Se sei già registrato           oppure    

Orario: 19/04/2024 04:02:10  

 

Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Discussioni Ambientali

Pagine: (2)   [1]   2    (Ultimo Msg)


Fattore inquinamento del pellet
FinePagina

non sbaglio mai

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:2215

Stato:



Inviato il: 12/11/2014 11:54:37

Leggo in giro che l'arpav da parere negativo circa l'uso del pellet come combustibile per riscaldamento,

in quanto accusato di favorire la produzione di inquinanti tipo benzo(a)pirene.

 

lasalute

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:7665

Stato:



Inviato il: 12/11/2014 14:52:58

Dipende da che pellet sia.



---------------
L'impianto ha il centro stella spostato illegalmente e quindi soggetto a sanzione amministrativa a basso cosɸ

 

non sbaglio mai

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:2215

Stato:



Inviato il: 12/11/2014 16:37:06

proprio nei mesi scorsi dall’Arpav regionale era arrivato un atto d’accusa contro il pellet, accusato di favorire la produzione dell’inquinante benzo(a)pirene.


Daccordo quando si brucia si immettono nell'aria sostanze iquinanti
,
ma non solo biomasse......

 

calcola
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:4435

Stato:



Inviato il: 12/11/2014 17:08:06

E' vero le stufe a pellet ed a legna producono del benzopirene, meno dei motori a diesel, delle centrali a carbone e degli inceneritori di indifferenziato, però ne producono. GPL e metano non ne producono affatto, per contro aumentano l'effetto serra. Qualunque nostra attività non è ad impatto zero, ha sempre un costo ambientale, tra i mali occorre scegliere il minore o meglio quello eliminabile. Se le stufe bruciano ad alta temperatura producono pochi inquinanti. Quindi buona manutenzione e tutto quello che aumenta la temperatura della fiamma aiuta ad eliminare gli inquinanti nei fumi di scarico.

Detto questo, mi viene il dubbio che abbiano inventato qualcosa da vendere e si cerca di creare il suo mercato.



---------------
Impara l'arte e mettila da parte
14 pannelli da 100w, inverter kemapower 3kw, regolatore morningstar tristar ts60, banco batterie n.1 di 12 elementi 2v 480Ah C5 corazzate per trazione pesante, banco batterie n.2 di 400Ah in C5 formato da 24 elementi 2V 200Ah corazzate al gel per fotovoltaico in due serie da 12 elementi, centralina di gestione impianto autoprodotta.

 

non sbaglio mai

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:2215

Stato:



Inviato il: 12/11/2014 17:18:33

Bisogna anche dire che i costi energetici ( lavorazioini, trasporti, ecc.) per produrre il pellet sono sui 2,7%,
quelli per combustibili fossili in media 10/12%

ancora:

Per risolvere l’eccessiva dipendenza dalle importazioni si sta cercando di puntare sull’agripellet, cioè cilindretti ricavati dal recupero delle biomasse nostrane, ma nell’immediato il problema dell’import eccessivo sembra destinato ad aggravarsi. Dall’Arpav Veneto, recentemente, è arrivata un’altra accusa: ossia che l’utilizzo di questa risorsa per il riscaldamento domestico favorisca la produzione dell’inquinante benzo(a)pirene.

Dai dati calcolati tra gennaio e il 30 settembre 2013, è emerso che il valore obiettivo annuale di 1 nanogrammo al metro cubo sia già stato superato nelle stazioni di rilevamento di cinque comuni della regione. Un fenomeno che, secondo l’assessore veneto all’Ambiente Maurizio Conte, è direttamente riconducibile all’aumento dell’utilizzo di pellet, definito come un vero e proprio “inquinante della crisi”.



Modificato da non sbaglio mai - 12/11/2014, 17:26:44
 

calcola
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:4435

Stato:



Inviato il: 12/11/2014 18:15:13

Vi sono dati circa la presenza del benzopirene negli anni in cui non vi era consumo pellet? Probabilmente no, allora personalmente mi sembrano relazioni allarmistiche per spostare il consumo sui combustibili fossili gassosi e sul teleriscaldamento. In alcune città investono milioni di euro in centrali di riscaldamento che sono spesso policombustibili ed usano il combustibile che costa meno, se poi tutti usano le caldaiette autonome...



---------------
Impara l'arte e mettila da parte
14 pannelli da 100w, inverter kemapower 3kw, regolatore morningstar tristar ts60, banco batterie n.1 di 12 elementi 2v 480Ah C5 corazzate per trazione pesante, banco batterie n.2 di 400Ah in C5 formato da 24 elementi 2V 200Ah corazzate al gel per fotovoltaico in due serie da 12 elementi, centralina di gestione impianto autoprodotta.

 

non sbaglio mai

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:2215

Stato:



Inviato il: 12/11/2014 22:08:48

sono con te in tutto ,
devo cercare un articolo che diceva che ci sara'un aumento di tassazione sulle biomasse che va fino al 25% , questo per garantire copertura ai famosi
80 euro . questa la dice lunga......

 

Meccatronico in pensione
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:1404

Stato:



Inviato il: 16/11/2014 12:30:46

Ogni tanto qualcunaltro (con interessi specifici) si sveglia, sa tanto di battaglia fra lobby energetiche.

 

lasalute

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:7665

Stato:



Inviato il: 16/11/2014 13:09:50

Tra l'altro in veneto c'è l'incentivo per passare alla biomassa.



---------------
L'impianto ha il centro stella spostato illegalmente e quindi soggetto a sanzione amministrativa a basso cosɸ

 

non sbaglio mai

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:2215

Stato:



Inviato il: 17/11/2014 18:19:41

da una parte c'è chi dice una cosa, e dall'altra.....



Mentre altri comparti delle rinnovabili mostrano diversi segnali d’affanno, nel riscaldamento da biomasse si riscontrano da tempo tendenze opposte, in particolare grazie alla grande diffusione del pellet, anche se non mancano i problemi. Nella filiera del settore lavorano ben 13.600 imprese del settore, per un totale di 34.600 addetti, con ben 5 miliardi di fatturato annuo, 4,5 milioni di famiglie che consumano legna da ardere, 6 milioni di apparecchi domestici installati, 1000 km di rete di teleriscaldamento alimentato da biomasse, 1,5 milioni di apparecchi che funzionano a pellet in Italia.

Per un’ulteriore salto di qualità manca ancora qualcosa, come sostiene Marino Berton, presidente di Aiel, l’Associazione Italiana Energie Agroforestali. “Il settore del riscaldamento da biomasse sta perseguendo in questi anni sfide come la qualità, l’innovazione e la sostenibilità. Il sistema di incentivi attivati dal ‘Conto Termico’, sul quale abbiamo formulato un giudizio positivo, non esprime ancora tutte le potenzialità attese. È necessario attivare una campagna di comunicazione vera e propria, così come già realizzato per le detrazioni fiscali (eco bonus) e una semplificazione dei meccanismi di accesso (portaltermico) che risultano eccessivamente complicati soprattutto per gli apparecchi domestici a biomasse”.

L’attenzione del comparto è ora concentrata sulla manifestazione più importante del settore, ossia Progetto Fuoco, in programma a Verona dal 19 al 23 febbraio. Per il momento i numeri sono incoraggianti: la fiera, con circa 653 espositori, il 33% esteri provenienti da 36 Paesi, ha registrato un incremento di oltre il 20% dei partecipanti rispetto all’edizione 2012.

Per l’edizione 2014 di Progetto Fuoco hanno già confermato la loro presenza un gran numero di operatori professionali, progettisti, tecnici e imprenditori attesi da tutta Europa e da diversi Paesi extra-europei a cui si sono aggiunti i rappresentanti di Giappone, Cina, USA, Argentina, Paesi divenuti sensibili all’utilizzo delle energie alternative.

Quindi: io sono convinto che entro poco ci appioppano le accise o come diavolo le chiameranno

diventeremo tutti dei contrabbandieri di legna, cippato e pellet.

 

lasalute

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:7665

Stato:



Inviato il: 18/11/2014 20:29:17

Guarda che progetto fuoco lo hanno fatto nove mesi fa.



---------------
L'impianto ha il centro stella spostato illegalmente e quindi soggetto a sanzione amministrativa a basso cosɸ

 

Biomass

Avatar
PetaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:19097

Stato:



Inviato il: 18/11/2014 21:14:21

CITAZIONE (non sbaglio mai, 18/11/2014 20:29:17 ) Discussione.php?212130&1#MSG10


diventeremo tutti dei contrabbandieri di legna, cippato e pellet.



siiiii..
mi piace...



anche se l'autoproduzione di cippato è semplice....



---------------
Instagram: real_biomass
Youtube: Biomass Cippomix
stufapellet.forumcommunity.net
W il cippatino

 

non sbaglio mai

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:2215

Stato:



Inviato il: 18/11/2014 21:28:43

Lo so che progetto fuoco e' ormai vecchio di nove mesi
io c'ero

ma volevo capire

da una parte si cerca di demonizzare il prodotto biomasa ,
mettendolo in discussione

quando si " brucia" si immettono in atmosfera sostanze
nocive .
dall'altra leggendo l'articolo si deduce che ci sono altri che incentivano tali materiali

tutto qua'

 

lasalute

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:7665

Stato:



Inviato il: 19/11/2014 07:41:36

Tutte le combustioni immettono sostanze nell'atmosfera. C'è solo da fare la distinzione tra più o meno nocive e più o meno l'utilizzo di combustibili rinnovabili.



---------------
L'impianto ha il centro stella spostato illegalmente e quindi soggetto a sanzione amministrativa a basso cosɸ

 

non sbaglio mai

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:2215

Stato:



Inviato il: 20/11/2014 21:10:52

La principale fonte del benzo[a]pirene è la combustione di materia organica, per questo è presente (ad esempio) nel fumo di sigaretta, nei gas di scarico dei motori diesel e nelle carni bruciate

 
 InizioPagina
 

Pagine: (2)   [1]   2    (Ultimo Msg)

Versione Mobile!

Home page       TOP100-SOLAR      Home page forum