Ragazzi, così come da titolo, avendo come tutti gli hobbisti sfegatati molte forbici e coltelli sia da potatura, da innesti, ecc., ho deciso di costruirmi con alcuni scarti di ferraglia che avevo dentro, un sistema per mantenere l'angolo di affilatura costante, che ho denominato "Viper", per la strana forma che ho dato alla morsa di serraggio delle lame, vagamente triangolare.

Lo conoscerete tutti perchè info in rete sulla costruzione se ne trovano in tutte le lingue e salse... però funziona!

Ora aspetto che mi arrivino 4 pietre diamantate, che ho acquistato sulla baia rispettivamente da 400, 800, 1500, e 3000 grit e potremo arrivare fino alla lappatura con 10K grit e più (ma non mi interessa), per incollarle su un quadrello di legno di faggio, così basta girarlo e puoi fare tutte le finiture.

Allego foto un poco confusa, a motivo del macello che c'è sul mio banco di lavoro e dintorni:



ho messo in morsa un coltello da innesti (quello scadente per provare) ed ho impostato un angolo di circa 20 gradi.
Le pietre fanno ridere... ma intanto avevo queste!

PS: potreste ruotare l'immagine? io l'ho fatto e l'ho ri-inviata ma rimane sempre capovolta.
ciao

seguo con interesse questa tua discussione...
vorrei anche io, trovare un modo per farlo a casa senza dipendere da capricci di officina...
e affilare le lame del geo.
appena ti arrivano, fai un po di foto, che io copio...

Purtroppo questo sistema ha dei limiti, cioè l'angolo minimo affilabile è di 17 gradi. Si può scendere ancora ma la morsa va abbassata e si indebolirebbe troppo il multistrato che ho usato. Per l'angolo max non ci sono problemi ad arrivare a 40 gradi.
Si potrebbe fare molto meglio, ma a costo quasi zero non posso pretendere di più.
Per coltelli, scalpelli e forbici va bene.

arrivate le tre pietre diamantate, incollate con silicone su un quadrello di faggio; ad un lato al centro ho forato ed avvitato un bullone tipo fischer per grondaie (lato filetto m8 e dall'altro filetto x tassello di plastica) con dado prolungato e rondella a battere sul legno; ho avvitato il dado prolungato sull'asse guida angolo che ho regolato a 20°.

coltello innesto: prima passata coarse (350 grit), poi fine (600 grit), ed extra fine (1200 grit). poi una stroppata con cuoio e pasta abrasiva per lucidatura filo. non ho passato la pietra 3000 perchè taglia già la carta come un rasoio.

Le forbici potatura le smonto e affilo il coltello arcuato ammorsato, e scorro le tre pietre scalari in sequenza lungo il filo. Bevel molto preciso e costante.

Gli scalpelli x legno a 35° gradi sempre stessa sequenza.

Sono soddisfatto!

foto e costi.....please....

per ora vi posso inviare un ingrandimento del filo di un coltello affilato con angolo di circa 20°, nelle sole tre passate (350,600,1200 grit).



si notano i graffi angolati, dovuti allo scorrimento della pietra nei due versi mantenuta a circa 45° rispetto all'asse principale della lama.

Il bevel è costante per tutto il tratto lineare del coltello.

Faccio notare che alla vista ad occhio nudo risultano, tanto il filo che l'altra parte non tagliente della lama, abbastanza lucide e si notano appena dei graffi.
Bisognerebbe eliminare meglio i graffi della prima pietra (profondi) e continuare con pietra 3000 grit e coramella in cuoio, almeno per quanto riguarda i coltelli, ma già taglia la carta e rade.

queste sono le pietre diamantate che ho comprato sulla baia... 19+6,5 euro.
Sono abbastanza grandi (6x2") da poterci affilare oggetti di dimensioni ragguardevoli, come asce e coltelli da caccia. Dovrebbero durare...
Tutto il resto a costo zero, perchè roba che avevo a casa di recupero.

Si potrebbero usare al posto delle pietre, anche piani in vetro con telo abrasivo incollato con varie grane scalari, ma ho preferito una soluzione più duratura.

Bravo l'arrotatura degli attrezzi é molto importante in effetti anche i miei é quasi ora di portarli in manutenzione per avere tagli precisi.

In genere io uso la pietra ad olio, dopo la mola, di solito si usa per molare gli utensili di falegnameria, pialle piane e spessore.

si la conosco la pietra ad olio. risulta efficace ma è più "lenta" delle diamantate e perde la planarità perchè si consuma e vanno rettificate spesso se devi affilare in piano.

Il loro limite è proprio quello, per gli scalpelli da legno non è un problema in quanto stretti, mentre su altro diventa difficile quando si consuma.