NewEolico
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| Inviato il: 17/04/2015 14:13:21
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Bellissimo, davvero un bellissimo oggetto, per ora lascio stare perché abitando un piano sotto e non lo posso sentire vibrare, ma sicuramente è da tenere in considerazione!
L'altra volta mi hai scritto che lavoravi ad un tuo progetto di caricabatteria, se non hai fretta ne possiamo realizzare uno insieme, ho già in cantiere la v2 di quello nelle foto su... questo mi ha dato soddisfazione, ma mancano un paio di cosette tipo:
- Capacità di gestire potenze più alte
- Capacità di gestire tutte le tensioni
- Connessione al web per controllo remoto (http e mail)
- Archiviazione dei dati di produzione
- Freno PWM ( che inizialmente avevo considerato ma poi erroneamente creduto superfluo)
più qualche altra cosina di cui sto ancora valutando l'eventuale efficacia. Insomma qualcosa di più completo da rendere disponibile a tutta la comunità. |
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righetz
| Inviato il: 17/04/2015 21:52:38
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il progettino che avevo in mente si ispirava ad un regolatore MPPT per il solare che ho trovato su instructables.
Gestisce valori di tensione per batteria sia a 12 V che a 24 V tutto con arduino e con tutte le caratteristiche che hai elencato tu.
Con alcune piccole modifiche al codice di gestione e alla scheda si può adattare all'eolico anche per grandi potenze con freno in caso di superamento della soglia di tensione.
MPPT solare arduino
gli manca il modulo boost che sarebbe molto utile alla mia turbina a 24 V
sempre con le opportune modifiche si potrebbe implementare trasformandolo in un regolatore boost-buck come da esempio:
Esempio buck-boost
In questo esempio molto basilare di buck-boost usano dei diodi. Nella versione del regolatore mppt il progettista ha scelto di usare la strada senza diodi ma con due mosfet (syncronous buck converter).
che ne dici può andare come base di partenza?
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Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
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NewEolico
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| Inviato il: 01/03/2016 17:54:36
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Salve, scusate se ho latitato spero di riuscire a farmi perdonare.
Il lavoro con il mio alimentare sta continuando, ovviamente a rilento per i mille impegni. Ormai la produzione di energia elettrica è passata in secondo piano, ho scoperto che il problema è gestire una risorsa difficilmente prevedibile che ha pochissimi istanti di stabilità. La differenza con il solare è abissale... non solo... il funzionamento del generatore è fortemente influenzato dal carico applicato e il tentativo di prelevare più energia di quella permessa dall'equilibrio Vento/Generatore influisce in modo esplosivo su rendimento in quanto si incide indirettamente sul numero di giri del generatore.... Volendo dare un'immagine della situazione "è come voler acciuffare un'anguilla con le mani unte"
Comunque non sono affatto disperato, anzi la cosa mi motiva... alla fine la spunto io ;-P
Ho abbandonato definitivamente l'idea di prelevare energia esclusivamente tramite circuiti switching, il generatore tende a frenare troppo inoltre gestire 500w potrebbe essere gia al limite, immaginando qualcosa di più grande l'impresa potrebbe essere addirittura proibitiva (parere del tutto personale e sarei contento di essere smentito con i fatti).
Comunque appena finisco condividerò lo schema attuale... con le novità in cantiere.
Se a qualcuno interessa ho il log riferito al numero di giri del mio generatore con aggiornamento ogni 1/2 secondo, tanto per farsi un'idea di quanto sia estremamente variabile il vento come fonte d'energia.
Modificato da NewEolico - 01/03/2016, 17:59:49
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righetz
| Inviato il: 01/03/2016 18:37:19
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ciao NewEolico,
ben ritornato tra noi, fa piacere risentirti.
CITAZIONE
Ho abbandonato definitivamente l'idea di prelevare energia esclusivamente tramite circuiti switching, il generatore tende a frenare troppo
Ci avevo provato anch'io con un sistema boost ma è proprio come dici tu.
Quando si preleva a bassi giri si tende a mettere in stallo il generatore.
Io avevo provato anche ad aprire e chiudere il circuito manualmente simulando un sistema pwm. Per esempio 10 secondi aperto il generatore prende velocità 2 secondi chiuso si preleva energia il generatore frena vistosamente, si riapre per riprendere il ciclo. Riuscivo anche a prelevare picchi di potenza di 30-40 watt quando normalmente non produceva niente.
Si trattava di una specie di pwm con duty cicle molto basso tipo 10 al massimo 20%.
CITAZIONE
Comunque appena finisco condividerò lo schema attuale... con le novità in cantiere.
Se a qualcuno interessa ho il log riferito al numero di giri del mio generatore con aggiornamento ogni 1/2 secondo, tanto per farsi un'idea di quanto sia estremamente variabile il vento come fonte d'energia.
Qualsiasi contributo condiviso è sempre importante per aiutare molti che non conoscono questo mondo dell'energia rinnovabile.
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NewEolico
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| Inviato il: 02/03/2016 20:51:14
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Allego l'immagine con in azzurro la traccia dell'onda inviata al arduino per il calcolo della velocità di rotazione del generatore e in giallo l'uscita del generatore
Immagine Allegata: pic_9_6.bmp
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