| | | | bj40
| Inviato il: 30/03/2015 23:40:38
|
c'è una verifica visiva che potrei fare per capire in che stato sono questi elementi? | | | | maxxx1
| Inviato il: 31/03/2015 01:03:57
|
visiva oltre hai sedimenti sul fondo non credo purtroppo, comunque gia loro potrebbero indicarti lo stato di usura, praticamente lavorando con il tempo un po' di materia attiva si stacca dalle pistre e si deposita sul fondo della batteria, i costruttori di batterie lasciano sul fondo un po' di spazio per contenere questi sedimenti (fanghi), teoricamente quando i fanghi arrivano a toccare le piastre mettono in corto l'accumulatore e la sua vita si direbbe finita, questo in teoria perche cè gente me compreso che pur di recuperare elementi del genere li ha aperti uno per uno svuotati dei sedimenti lavati e rimontati.... un lavoraccio che non consiglio a nessuno ma che comunque se le piastre sono ancora meccanicamente funzionanti si puo' sempre fare..., comunque da quel poco che si vede dalle foto non sembra che abbiano molti sedimenti anzi...., visto che i contenitori sono trasparenti puoi sempre dare un occhiata hai collettori e alle piastre se ti sembrano molto corrosi, comunque da come sono tenute non credo siano batterie che hanno lavorato piu' di tanto e magari sono sempre state a tampone quindi di usura magari ne avranno avuta ben poca,unaltra cosa importante da tenere in considerazione vista l'eta' degli elementi è secondo me la temperatura perche da quanto ho capito una batteria mantenuta a 20 gradi puo' vivere anche 3 volte di piu' di una che si trova mediamente ad una temperatura di 35 questo perche credo che l'acido a basse temperature sia molto meno aggressivo sulle piastre,non vorrei dire castronerie ma credo di aver letto in rete di batterie tubolari con vita di progetto di oltre 20 anni se mantenute in esercizio con temperature che non superano i 20 gradi e scaricate con le dovute cautele, ma prendi questa info con le pinze non ricordo bene dove l'ho letto,se ci torni prova a fare qualche altra foto sia dell'interno sulle piastre collettori che del fondo cosi magari qualcuno che ne ha di simili ti potra magari aiutare meglio guardandole, le mie stravecchie batterie da muletto hanno i contenitori neri e purtroppo non si puo' vedere l'interno ma ricordo benissimo lo strato di fanghi che ho tolto dal fondo quando le ho smontate era impressionante credo 2 centimetri ma le mie erano stramaltrattate abbandonate scariche poi quasi completamente seccate solfatate e addirittura qualcuna gonfia eppure di 18 sono riuscito dopo mesi di tribbolazioni a tirarne fuori 12 diciamo "funzionanti", questo per dirti che sono si batterie costose ma non sono delicate come le batterie d'avviamento, unaltra prova che puoi fare o comunque puoi chiedere a che densita' si trova ogni elemento sul manuale riporta 1,25 quindi non si dovrebbe discostare di molto da li, comunque purtroppo la prova principale da fare sarebbe una prova di scarica per vedere l'effettivo amperaggio residuo del banco ma dubito te lo facciano fare comunque puoi sempre chiedere a chi se ne occupa quanti ah pensa abbiano conservato ancora le batterie, io sono curioso di sapere cosa ci alimentano con una serie di 65 elementi a 2 volt chissa... forse un mega ups anche se mi sembra strano perche l'ultimo ups che ho visto aveva si una sessantina di batterie ma erano piccoline al gel contenute in un armadietto e considera che era un ups trifase di un cinema | | | | calcola
| Inviato il: 31/03/2015 07:55:18
|
Al posto tuo, mi informerei di quanto costano nuove ed offrirei il 30% del valore nuovo, non di più. Come scrive maxxx1 sono batterie di 14 anni, anche in tampone sono sempre di 14 anni, quanto potranno ancora durare? Tanto per avere un riferimento, 18 elementi gel da 200Ah mai usati anno 2001 me li hanno regalati. Se li porti via risparmiano lo smaltimento per loro è guadagno.
--------------- Impara l'arte e mettila da parte 14 pannelli da 100w, inverter kemapower 3kw, regolatore morningstar tristar ts60, banco batterie n.1 di 12 elementi 2v 480Ah C5 corazzate per trazione pesante, banco batterie n.2 di 400Ah in C5 formato da 24 elementi 2V 200Ah corazzate al gel per fotovoltaico in due serie da 12 elementi, centralina di gestione impianto autoprodotta.
| | | | bj40
| Inviato il: 31/03/2015 11:17:23
|
Ciao Calcola, sai quanto costa lo smaltimento? | | | | bj40
| Inviato il: 31/03/2015 11:18:14
|
x maxx1, le batterie sono in un sotterraneo, fa un freddo!! | | | | maxxx1
| Inviato il: 31/03/2015 14:37:33
|
secondo me quelle batterie sono in ottimo stato per l'eta' che hanno pero' per esserne certi ci vorrebbero ulteriori controlli tipo una prova di scarica, e ovviamente altre foto, il fatto che erano in un sotterraneo non puo' avergli fatto che bene ti ripeto non ricordo dove ma ho letto che batterie tubolari se trattate coi dovuti modi e cioè non esagerando con le scariche e mantenute a 20 gradi potrebbero anche durare oltre 20 anni ma prendi questa info con le pinze, quelle che ho recuperato io hanno 20 anni ma probabilmente erano gia state dismesse 10 anni fa....
x Calcola leggere i tuoi interventi fa sempre piacere ho seguito qui sul forum diversi tuoi interventi e scusa se mi permetto di dirtelo ma hai avuto un gran culo... sia per l'acquisto delle tubolari che hai pagato a buon prezzo "secondo me" sia per il regalo delle gel tubolari che ti hanno fatto in seguito, comunque tu potrai concordare con me che tra piastra tubolare e piastra d'avviamento per l'utilizzo su impianti ad isola cè una differenza abissale...
Tornando al ritrovamento io ho dovuto tribbolare le pene dell'inferno per trovare batterie tubolari usate a prezzo onesto e quando le ho trovate ho rischiato moltissimo perche erano praticamente irrecuperabili a meno di un intervento radicale "aprirle, lavarle, riempirle di nuovo elettrolita e infine cercando di ricaricarle" praticamente ho trovato batterie da 800ah a oltre 200km da casa mia solo di viaggio avro speso 80 euro tra autostrada e gasolio oltre al rischio di caricare in macchina circa 10 quintali di piombo... roba da matti insomma, ma non avevo alternative qua l'unico che avevo trovato mi aveva chiesto 500 euro per un banco usato da 250ah di cui 2 elementi rovinati... quindi figurati.
Calcola solo su una cosa purtroppo devo contraddirti e cioè sullo smaltimento, almeno qua in zona le batterie da chi le porti le porti te le prendono gratis volentieri meccanici autoricambi ed elettrauto... anzi si fatica a farsele dare dicono che gliele pagano 3 o 4 euro a batteria esausta e credo sia vero perche un tempo te le tiravano oggi le batterie esauste se non sbaglio valgono almeno 30 centesimi al kg | | | | bj40
| Inviato il: 31/03/2015 21:55:53
|
Oggi ho potuto fare le foto dettagliate dei sedimenti. Come vi sembrano?
| | | | bj40
| Inviato il: 31/03/2015 21:59:17
|
| | | | bj40
| Inviato il: 31/03/2015 22:08:32
|
| | | | maxxx1
| Inviato il: 31/03/2015 23:32:18
|
i sedimenti non mi sembrano eccessivi se trattate allo stesso modo di adesso credo che impiegheranno anni ad arrivare alle piastre, si vede chiaramente dalla foto la distanza rimanente tra sedimenti e fine piastre, secondo il mio modestissimo parere comunque qualche bella scarica l'hanno presa si vede chiaramente un po' di materia attiva fuoriuscire dalle piastre negative cose se si fossero gonfiate, ma la cosa che mi preoccupa di piu'sono i tappini crepati che si vedono nell'ultima foto è come se la spina di piombo dilatandosi abbia spaccato il tappino che comunque è rimasto in sede, su alcune delle mie era piu' o meno lo stesso, hai ercaso fotografato anche la parte alta delle piastre? magari per vedere se il collettore risulta corroso? succede che se le batterie rimangono col livello di elettolita molto basso per molto tempo il punto piu' sottile si puo' corrodere, è per questo che solitamente la parte del collettore che rimane tra aria e acido su tutte le batterie è molto spessa perche in questo punto la corrosione è accentuata se la batteria rimane diciamo scoperta si potrebbe corrodere la parte di piastra fusa sul collettore in questo caso le piastre coinvolte si isolano e la batteria rende di meno, comunque ti conviene chiedere una prova di scarica.... cioè se te le vendono a prezzo stracciato puoi rischiare ma se davvero devi investire anche solo la meta' del prezzo del nuovo pensaci bene perche magari con la stessa cifra trovi di meglio.... tutto sta al prezzo che chiedono, comunque il proprietario che dice? in che condizioni è la batteria ? perche deve disfarsene? cosa alimenta? deve sostituirla o semplicemente non serve piu? la cosa migliore se ti chiedono troppo rispetto al peso del piombo come rottame è pretendere una prova di scarica e un controllo della densita' dell'elettrolita, se invece le da via al prezzo del solo recupero piombo puoi rischiare tranquillamente male che va dovrai cercare solo chi le acquista per reciclarle per rientrare di gran parte dei soldi spesi, se trovo una foto dello spessore di sedimento tolto dalle mie la incollo cosi' puoi farti un idea | | | | bj40
| Inviato il: 31/03/2015 23:55:29
|
Ciao Max,
all'inizio del tread ho spiegato che le batterie non servono piu'.
Sono state sempre mantenute con cura e rabboccate con attenzione quindi penso che i collettori siano sani.
Pensavo di offrire 1000 euro,quindi 15 euro ad elemento, che ne dici? | | | | bj40
| Inviato il: 31/03/2015 23:57:57
|
Mi manca poi l'inverter a 48 volt, ho visto l'optisolar sp5000 brillant, che ne dici, ora ho un 1500w onda pura a 12 volt che ho preso in prestito dal mio camper | |
| | |
|
Versione Mobile!
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|