Buonasera a tutti, ho in mente di fare una modifica sul mio impianto ma non ho le idee ben chiare. volevo gentilmente chiedere a voi esperti elettricisti se avete altre soluzione ad un mio piccolo problemino riguardo alla produzione di acqua sanitaria nella stagione estiva con la caldaia Compact Red 24.
La sopra citata caldaia per la produzione di acqua sanitaria è collegata ad un bollitore da 200 litri con valvola a tre vie e sonda NTC che legge la temperatura dell'acqua nel bollitore, ho impostato la temperatura minima acs in caldaia a 48° cioè quando nel bollitore l'acqua arriva a 48° la valvola a tre vie gira e la caldaia scalda acs, quando la temperatura è salita di 2° (50°) la caldaia chiude acs tramite la valvola e riprende a scaldare i termosifoni per quanto riguarda la stagione invernale, e fin qui nesun problema.
Invece per quanto riguarda la stagione estiva in caldaia si imposta il parametro chiamato estate e in questo modo la valvola a tre vie rimane sempre girata verso acs. Quando la temperatura scende sotto la soglia impostata si accende la caldaia e va a riscaldare l'acqua nel bollitore e quando questa è arrivata in temperatura si spegne e si mette in attesa per una nuova chiamata.
Da programma la caldaia ha impostato il delta di questa temperatura di 2° e pultroppo non modificabile.
Per mie esigenze mi sarebbe molto utile aumentare questo delta di 2° es. partenza a 48° e fine riscaldamento acs a 58°.
Io avrei pensato di fare in questo modo:
Due termostati collegati con un deviatore bipolare uno per il bollitore e uno per la temperatura ambiente con la possibilità di abilitare uno o l'altro a seconda della stagione con configurazione in caldaia 2.2 (gestione temperatura ambiente tramite sonda a bordo caldaia oppure abilitando termostato ambiente esterno produzione acs per bollitore o accumulo con termostato) e in inverno si ritorna con sonda ntc e configurazione in caldaia 3 (Gestione temperatura ambiente tramite sonda a bordo caldaia oppure abilitando termostato ambiente esterno produzione ACS bollitore con sonda ntc 10 k0 83435)
Pensavo di usare un termostato con isteresi regolabile come questo http://www.ebay.it/itm/TERMOSTATO-DIGITALE...=item27fa8f4001
Se avete qualche consiglio o idea ben venga

In fin dei conti tu vorresti evitare che la caldaia si accenda più di quello che serve. Potresti portare il set acs più alto (riportandolo basso in inverno) e limitare le accensioni a 1 al giorno con un semplice interruttore programmabile con presa.

Ma il tuo impianto ha il puffer o no.
Infatti come dice Lasalute: l'anno scorso a fine aprile, ho provato ad accendere un ora al giorno la caldaia, però avendo io il puffer, riuscivo ad accenderla una volta ogni 2 giorni, perché il puffer mi continuava a riscaldare il boiler, però io ho un boiler da 80 litri ed è chiaro che con un puffer da 500 litri riscaldo più volte il boiler.
Però io ho l'acs svincolata dalla caldaia, i due termostati (uno sul puffer e l'altro nel boiler)prendono corrente da un magnetotermico a parte, come pure l'alimentazione della pompa impianto.

Saluti a tutti e grazie per le risposte.
Lasalute e quello che ho fatto l'anno scorso solo che accendevo la caldaia manualmente, ma sai quando ti dimentichi di mettere la presa e la moglie torna a casa dopo una giornata di lavoro e trova l'acqua fredda................
Ciao Roero, no non ho il puffer, ho il bollitore da 200 litri con unica serpentina, ho usato questo in quanto era già stato montato in precedenza con la caldaia a gas ormai dismessa.

Invece di farlo manualmente compri con 5 euro un interruttore orario e la moglie non ti bastona.

Veramente, Lasalute ti sta dando un consiglio in cui spendi poco e funziona di sicuro, lo imposti per un ora o quanto ti serve e vai.
Io l'anno scorso impostavo il crono della caldaia un ora e un quarto ogni due giorni dopo che avevo capito che teneva per due giorni, partiva tutte le sere prima di sera e dopo si spegneva ripartendo due giorni dopo, poi ho spento tutto ed ho acceso la caldaia a gpl.

Se la caldaia è esterna all'abitazione o comunque su una stanza a parte ci può stare di usarla anche d'estate.

Però la comodità della caldaia a gpl o metano chi la paga, sei mesi tranquilli senza pensare alla caldaia a pellet, niente polvere nel locale caldaia.
Non lo fa quasi nessuno, ma mi piacerebbe fare due conti, quanto e se conviene l'acs in estate col pellet.

Ciao Roero, si hai ragione seguire la caldaia anche l'estate è un impegno, ma a me non pesa tanto, poi devi pensare che il pieno di pellet e il tempo fra una pulizia e l'altra è molto più lungo.
Se come hai detto sopra ti fai due conti vedrai che bel risparmio.

Un pannello solare magari costruito in casa fa risparmiare ancora di più.

A spanne i conti sono di certo favorevoli, esagerando un paio di sacchi di pellet la settimana.
Il gpl calcolando che non avendo accumulo, se non il boilerino da 7 litri che deve sempre tenere in temperatura, con continue accensioni e spegnimenti sicuramente siamo a oltre il doppio della spesa.
Quoto, Lasalute al momento non ne ho voglia, ma appena ne avrò mi farò un pannello solare, ho già tutto in testa, anche i particolari, aspetto di fare prima da dichiarazione dei redditi, poi faccio un paio di modifiche all'impianto termo, pulisco la caldaia e la canna fumaria, poi sperando di averne voglio mi faccio il pannello.

C'è una bellissima discussione di ecologix1971 sulla realizzazione di un pannello fai da te qui nel forum.

Gastoneg, se hai un cortile ti vendo un idea gratis per farti un pannello solare con poca fatica e meno ancora soldi, anche se in realtà non è un pannello solare ma uno stratagemma che funziona.
Su un grosso pannello di legno fissi 100 metri di tubo per l'acqua nero, avvolto a spirale, lo sistemi in un posto favorevole per il sole (esposizione verso sud), poi lo colleghi al tuo impianto idraulico, la mandata e il ritorno collegate al boiler con un T che in inverno tapperai, ricorda di mettere una valvola di sicurezza a 3 bar al centro del tubo a spirale, insomma un circuito per la sola estate, poi quando ti deciderai metterai un pannello vero che sicuramente è un altra cosa.
Però se hai problemi col collegamento al boiler ecc. sarebbe più facile il collegamento dall'impianto dell'acqua e come ritorno direttamente nel circuito acs.

Grazie Roero, bella idea questo estate se mi viene voglia lo faccio.
Fra un paio di anni devo fare il garage e sopra il tetto metto i panelli solari per l'acqua calda, in questo modo anche la mia caldaia andrà in ferie l'estate.

Tieni presente che 100 metri di tubo da un pollice, sono circa 100 litri d'acqua è già un bel boiler.

Lasalute: la cerco la discussione di Ecologix, sicuramente sarà istruttiva.