Vai col 130 isolato.
Nel canale da fumo mancano i t.

Il canale da fumo lo dovresti mettere in acciaio inox, mentre la canna fumaria dovresti sempre metterla in acciaio inox e coibentarla (l'avevo già scritto sopra di intubare una canna inox).
Se vai qualche post indietro, c'è la spiegazione dettagliata di come deve essere installata la canna fumaria e pure con le foto.

Ora andrei avanti, un altro componente importante per il buon funzionamento della caldaia a biomassa e la valvola anticondensa, sulle caldaie a legna indispensabile, invece sulle stufe idropellet è consigliata (molti costruttori ne richiedono l'installazione obbligatoria), io consiglio sempre sulle caldaie e stufe idro tale valvola, in quanto preserva la caldaia dai danni della condensa e le allunga la vita.
Tempo fa ho scritto un thread apposito su tale valvola, pertanto non mi dilungo e allego il link di riferimento
LINK

Immagine Allegata: _DSC0137.JPG
 

Infine un ultimo componente dell'impianto che in sovente viene disatteso o non preso nella giusta considerazione: si tratta della PRESA D'ARIA.
E' un componente che fa parte della sicurezza dell'impianto ed è molto importante in quanto se manca la presa d'aria la caldaia non funziona bene a causa della depressione che viene a crearsi nell'ambiente, nel caso si tratti di una termostufa potrebbero crearsi condizioni di pericolo, perché l'evacuazione dei fumi diventa precaria generando cattiva combustione.
La presa d'aria va dimensionata così:
numero dei kw nominali della stufa o caldaia, per 8 cm.
Esempio: caldaia da 20 kw x 8 = 160 cm quadrati.
Questo è il giusto dimensionamento, che comunque sul libretto d'uso di ogni stufa o caldaia viene dichiarato.

Da tenere in considerazione che in caso di una cappa aspirante esistente, bisogna considerare anche la presa per la cappa.

Immagine Allegata: untitled111.png
 

Ultima novità, mi serviva una pompa (circolatore) perché mi sto costruendo e che poi installerò un pannello solare, dal venditore trovo solo pompe elettroniche, pompe normali con la velocità regolabile nemmeno una e minimo devo spendere 170-200€, mi dicono che non sono più in vendita in quanto non più a norme, pertanto sono costretto a rivolgermi a chi ne ha ancora in magazzino, i fondi di magazzino si possono vendere, la trovo infine su un sito online a 50€.

Immagine Allegata: 1407321148.jpg
 

CITAZIONE (Roero, 30/05/2015 23:16:07 )

La presa d'aria deve assicurare che con tutti gli apparecchi di tipo A e B accesi sia assicurata una depressione massima di 4 Pa tra dentro e fuori.

La presa d'aria è molto importante, eppure viene considerata dai non addetti come un opzional che si può mettere o meno, questo purtroppo è l'errore di molti.
Pensare che molte volte anni fa, specie per chi usava camini o stufe a legna, il problema è stato ignorato, di conseguenza molte persone hanno perso la vita, meditate l'importanza della presa d'aria, che oltre a creare un ottima combustione, crea un ricambio d'aria salutare.

Il mio cognato, ha una caldaia combinata legno-pellet 50 kw, posizionata in un bell locale caldaia, chiuso "per bene", addirittura si e spento la caldaia per mancanza di aria, quindi la presa d'aria, indispensabile

Gli è andata bene.

Non si fanno le cose così, non sempre può andare bene.

Cosa mi sapete dire della normativa riguardante i 35kw di potenza totale di un impianto? Cosa significa in parole povere? Le eventuali Pompe di calore rientrano in questo conteggio?

Ma intendi il superamento dei 35 kW nello stesso locale o impianto?

Sicuramente lasalute sulla normativa è ben ferrato, intanto ti rispondo io, la normativa prevede che la somma dei generatori sullo stesso impianto non superi i 35 kw, infatti se tu avessi una caldaia a pellet da 20 kw ed una a gas da 24 kw, supereresti la soglia dei 35kw, di conseguenza saresti costretto ad interporre fra le due caldaie uno scambiatore a piastre onde evitare che le potenze vengano sommate, oppure per aggirare la normativa, basta un puffer dove la caldaia meno usata, in genere quella a gas venga collegata ad una serpentina, in modo che riesca a fare il suo lavoro ugualmente senza sommare le potenze dei due generatori, in quanto le acque dei generatori rimangono sempre separate, inoltre le uscite del puffer sono sempre le stesse, ergo, le potenze in uscita non variano.
Questo vale anche per altro genere di generatori presumo, il principio è sempre lo stesso.