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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Idroelettrico Idraulica

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L'idraulica nella pulizia stagionale della caldaia a pellet.
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Roero

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Inviato il: 30/04/2015 11:38:48

Quanto c'è di idraulica nella pulizia stagionale della caldaia? forse alcuni penseranno poco, ma a mio avviso il lavoro di idraulica è quantitativamente forse maggiore, in tutti i casi sicuramente più tecnico e impegnativo che il solo pulire la stufa/caldaia.
Questo per illustrare le fasi di pulizia e lavoro idraulico per poter controllare se chi ci fa la manutenzione stagionale (obbligatoria tutti gli anni per stufe/caldaie oltre i 15 kw, ogni 2 anni per quelle inferiori a 15 kw) fa anche sull'impianto idraulico tutto quello che serve, in quanto per la sicurezza in generale non serve solo controllare la stufa, ma anche l'impianto idraulico.



Modificato da Roero - 01/05/2015, 10:09:59


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NonSoloBolleDiAcqua

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Inviato il: 30/04/2015 11:59:48

interessante....sentiamo , sentiamo...



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Chi sa raccontare bene le bugie ha la verità in pugno (by PinoTux).
Un risultato se non è ripetibile non esiste (by qqcreafis).

 

lasalute

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Inviato il: 30/04/2015 13:01:35

Infatti io ho subito una domanda.
Come si può manutenere (ma non si scrive manutentare?) le valvole di sicurezza in maniera che quando aprono poi si chiudano del tutto senza far uscire l'acqua?



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L'impianto ha il centro stella spostato illegalmente e quindi soggetto a sanzione amministrativa a basso cosɸ

 

Roero

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Inviato il: 30/04/2015 13:49:00

@ La salute......un minimo di pazienza e vado avanti nel post illustrando tutto.
Questo mi dice la Treccani:
manutenére v. tr. [recente rifacimento di mantenere, secondo manutenzione] (coniug. come tenere), non com. – Curare la manutenzione di un impianto, di una macchina e sim.: m. un ascensore, un termosifone, un’autovettura.
Io avrei scritto.....manutendere, ma siccome abbiamo la Treccani, adottiamo manutenére, che però il correttore in automatico mi segnala come errore.

Ieri ad esempio ho scaricato l'impianto (solo la pressione, pochi litri, non penso più di 3 circa)e l'ho fatto provando la valvola di sicurezza, io mi fido dell'esperienza e sento il ritorno della molla della valvola, siccome lo scarico l'ho fatto a singhiozzo, provando diverse volte, la mia valvola tiene sicuramente bene, perché la molla ha un buon scatto, potrebbe perdere solo se si infiltrasse dello sporco nella sede o battuta.



Modificato da Roero - 30/04/2015, 13:57:01


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Inviato il: 30/04/2015 15:58:25

Ecco l'impianto in questione:http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/E/_DSC0193.JPG
http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/E/_DSC0194_2.JPG



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Inviato il: 30/04/2015 16:06:22

Cove si evince dalle foto sopra, l'impianto è composto da caldaia (Bioecotermo Ogre e Puffer) non un semplice impianto con collegamento diretto caldaia-impianto termo.
Ecco come si presenta l'interno della caldaia:
http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/E/IMG_0604.JPGhttp://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/E/IMG_0606.JPG



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Inviato il: 30/04/2015 16:14:09

Ora vediamo in che condizioni è il vano combustione:
http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/E/IMG_0582_3.JPGhttp://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/E/IMG_0607_3.JPGhttp://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/E/IMG_0608_1.JPG



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Inviato il: 30/04/2015 16:29:05

Nelle foto sopra l'interno camera di combustione, piena di cenere, è stata aspirata, poi ho smontato cassetto cenere, bruciatoree sotto-bruciatore ed infine i due scambiatori, che sono in parte verticali e poi orizzontali.
Ho passato la spazzola in ottone, non manuale, ma una tonda che posso inserire nell'avvitatore a batteria, si fa un bel lavoro e con poca fatica (ma quanta polvere si mangia), ho rifinito a mano con spazzola sempre in ottone, poi ho passato il catalizzatore o convertitore di ruggine, due mani, si può anche dare una sola passata e poi verniciare, ma non è il nostro caso.
http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/E/IMG_0593.JPGhttp://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/E/IMG_0595.JPGhttp://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/E/la%20sonda%20dei%20fumi.jpg[/IMG]



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Inviato il: 30/04/2015 16:38:37

Ho levato il canale dafumo in uscita dalla caldaia con il T compreso e la braga di collegamento alla canna fumaria come da foto sopra.
L'uscita fumi della caldaia è piena di cenere molto fine, che copre totalmente la sonda fumi ed il foro del depressostato (vacquometro?), al che mi domando, visto che ha funzionato molto bene prima, come faceva a funzionare, (dovrebbe spiegarlo Lasalute), ora metto la foto del condotto pulito:
http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/E/_DSC0131.JPGhttp://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/E/IMG_0601.JPG



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Inviato il: 30/04/2015 16:48:40

Nell'immagine sopra ora si vede il condotto fumi pulitissimo, con in evidenza la sonda fumi ed il foro per il depressostato della canna fumaria, nella seconda immagine si nota la valvola stellare, dopo aver pulito il serbatoio del pellet, non lasciate il pellet nel serbatoio durante l'estate, assorbirà umidità ed alla prima accensione autunnale potrebbe fallirla.
http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/E/IMG_0583.JPGhttp://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/E/_DSC0115.JPG



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Inviato il: 30/04/2015 17:00:08

Tornando al depressostato della canna fumaria, bisogna sfilare il tubicino in plastica sul sensore e soffiare nel tubicino verso l'esterno (non verso il depressostato) in modo che non si sentano ostruzioni, diversamente bisogna intervenire con un fil di ferro nel foto che vedete in foto vicino alla sonda fumi.

In foto sopra la pulizia della canna fumaria (giuro che non ho copiato da nessuno....ho solo visto come fa Biomass) in genere io non mettevo il sacchetto sotto e poi pulivo, ma così va meglio, ho scovolato bene tutta la canna e in foto nel sacco, si nota pure la fuliggine estratta che non è molta.
Mentre nell'altra immagine notiamo la valvola di sicurezza 3 bar, e qui comincia la parte idraulica: ho mosso il pulsante della valvola in modo che si aprisse scaricando la pressione impianto, l'ho fatto a singhiozzo per provare l'integrità dello scatto di ritorno della molla e per poter sentire che non ci fosse sporcizia nella sede di battuta, il risultato è stato positivo.
Ho scaricato la pressione in impianto anche perché devo controllare la pressione interna dei vasi di espansione.
1 bar per il vaso di espansione della caldaia (8 litri di capienza) e 1,5 bar per i due vasi che integrano l'impianto.



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Inviato il: 30/04/2015 20:06:36

azzz...
lavori di precisione...
complimenti.
mi gusto le foto che hai messo e che metterai



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Inviato il: 30/04/2015 20:38:37

CITAZIONE (Roero, 30/04/2015 20:06:36 ) Discussione.php?212607&1#MSG8

L'uscita fumi della caldaia è piena di cenere molto fine, che copre totalmente la sonda fumi ed il foro del depressostato (vacquometro?), al che mi domando, visto che ha funzionato molto bene prima, come faceva a funzionare, (dovrebbe spiegarlo Lasalute),

Roero non me ne volere ma il vacuometro è quell'indicatore a lancetta che misura la pressione al di sotto di quella atmosferica. Io lo chiamo depressostato ma in realtà è sbagliato come termine. E un pressostato differenziale cioè misura la differenza di pressione tra le due entrate e se supera una certa soglia scatta.
Sulla sonda fumi funziona anche se è coperta di cenere in quanto anche la cenere ha la stessa temperatura dei fumi. Sul depressostato (lo chiamo cosi perché mi sembra che si capisce meglio) li lavora al contrario cioè dovrebbe essere in pressione a meno che non ne abbia due.



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Inviato il: 30/04/2015 22:58:02

Figurati se te ne voglio, anch'io lo chiamo depressostato, ma siccome avevo visto da altre parti la dicitura vacquometro, se noti l'ho messo fra parentesi e col punto interrogativo.
In quanto alla cenere i fatti ti danno ragione, perché la caldaia mi ha sempre segnato le temperature giuste e che mi aspettavo, però ero comunque convinto che la cenere fungesse da isolante, evidentemente non è così in quanto questa è molto fine e probabilmente il calore lo trasmette.



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Inviato il: 30/04/2015 23:07:38

Ora continuando, tolta la pressione all'impianto idraulico collego il compressore dell'aria, innesto il manometro con l'attacco per gonfiare le gomme dell'auto e gonfio il vaso di espansione della caldaia, siccome l'anno scorso da buon ottimista non avevo gonfiato nessun vaso, perché era la prima stagione d'uso, ecco la prima delusione: il vaso di espansione della caldaia, era a pressione 0 (zero), l'ho gonfiato a 1 bar, mentre per gli altri due dell'impianto, uno avevo ancora 0,7 bar e l'altro aveva 1 bar di pressione.
Li riporto tutti alla giusta pressione 1,5 bar per quelli d'impianto.

http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/E/IMG_0627.JPGhttp://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/E/IMG_0606_1.JPG



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