Calcola, ho dismesso l'impianto che avevo con l'inverter maxpower 3000. ho venduto sia l'inverter maxpower che il regolatore Tristar MPPT60. Ora ho 1 inverter MPsolar 4048MST con 3 regolatori ed un inverter Syrio 5000 che è un clone del 4048MS. Il Syrio me lo sono aggiudicato ad una asta su Ebay ma non completavo l'impianto come volevo averlo io. Con il 4048MST ho unificato tutto e le batterie le utilizzo soltanto quando va via il sole. A mezzoggiorno sono in mantenimento e dopo 1 ora che va via il sole si scaricano. Per questo volevo collegare un altro banco in modo che con l'inverter Syrio 5000 sempre a 48V carico il secondo banco e lo uso solo la sera/notte.
Gli inverter hanno un ingresso da enel ed una uscita ai carichi; ha incorporato anche lo scambio per questo io pensavo di far entrare la 220 in uscita dal 2^ inverter in maniera che quando le batterie scendono sotto 1 44v, quelle vecchie, del 1^ inverter, passa al 2 inverter al quale sono collegate le nuove batterie e le utilizzo per la sera/notte.
Solo che non sò se questo si può fare; per questo ho creato anche una nuova discussione per sapere se qualcuno mi sa dire se la cosa è fattibile.
Ciao e grazie di tutto

Non conosco quegli inverter e non posso realizzare quello che desideri.

Quando le batterie saranno scariche, con la scheda con i due partitori e l'arduino potrai comandare un contattore che interrompe l'erogazione del primo inverter e mediante un secondo contattore abilitare l'erogazione del secondo inverter. Durante la commutazione si deve pensare ad una pausa di circa 4 secondi.

Gli inverter rimarranno sempre accesi, ma solo uno sarà collegato all'impianto.

Più di questo non posso fare. Se ti va bene quando avrai batterie e scheda pronti, mi avvisi che ti preparo il programmino. Se non pensi che possa andare bene, inutile perdere tempo in software troppo particolre e che penso non interessi nesuno del forum.

Ok grazie Calcola per la tua disponibilità, goditi le feste di natale e fine anno in pace, ci risentiremo magari dopo l'epifania sperando di aver, nel frattempo, deciso cosa fare se utilizzare i 2 inverter o 2 banchi batterie, nel qual caso magari potrei, in attesa del software, fare la commutazione manuale con 2 stacca batteria. Ti farò sapere, intanto ne approfitto per farti gli auguri di Buone Feste.
Ciao Franco

Per prima cosa devi avere ben chiaro cosa vuoi realizzare se la commutazione dei due impianti completi o del solo banco batterie. Se scegli quest'ultima soluzione ti servono due contattori di potenza in grado di staccare in automatico i banchi.

Il mio scambio di banco batterie l'ho realizzato con un commutatore ed un motore ridotto dotato di encoder, il tutto comandato da un apposito arduino che si interfaccia con l'arduino della scheda principale. Il sistema non è di facile realizzazione ed il software è abbastanza complesso, se non hai competenze specifiche non potrai realizzarlo.

Diverso invece se decidi di istallare due contattori di potenza, quella è una realizzazione più semplice ed il software, facile da realizzare, posso fornirtelo, mentre non fornisco il software di gestione del commutatore motorizzato.

Calcola, io non penso proprio di realizzare lo scambio con il commutatore ed il motore ridotto, non saprei da dove cominciare.
Sicuramente potrei optare per i due contattori di potenza se la gestione dei 2 inverter dovrebbe rivelarsi impossibile. Non ho ancora sentito mio Nipote che di elettricità è competente e avendo realizzato impianti fotovoltaici ha competenze in merito. Per il momento ho richiesto vari preventivi per le batterie per realizzare il secondo banco; avendo acquistato in questi 3 anni diversi componenti per poi accantonarli perchè non necessari, valuterò con oculatezza l'acquisto delle batterie tenendo in considerazione che le stesse devono durare gli anni per le quali sono state prodotte. Sono interessato alle FIAMM 12SGM130, ma anche le FIAMM 12SGM100 potrebbero andar bene.Si parla di durata di 15 anni in C10. Per il momento riposiamoci stanno per arrivare le feste, ne riparleremo all'anno nuovo. Ciao e di nuovo auguri. Franco

Ricambio gli auguri di buone feste.

Ho cercato qualche informazione sulle batterie da te scelte, sono al gel e le dichiarano prodotte per durare 15 anni, francamente mi sembrano delle previsioni un po' ottimistiche, nei nostri impianti sono ciclate ogni giorno ed in 15 anni.... Forse usate nei sistemi di alimentazione d'emergenza delle centrali di comunicazione quando sono usate al bisogno, ma tutti i giorni...

Infatti calcola, anche io sono perplesso sulla durata delle batterie, ho chiesto un preventivo e non disponendo delle FIAMM 12GSM100-130, mi hanno proposto la FAAM AGM che a loro detta sono uguali ed hanno 2000 cicli. Io credo che gestite con parsimonia nei nostri impianti si possono ottenere al massimo 5-6 anni di autonomia. Vedremo. Ti saluto, Franco

Io sceglierei le acido libero per trazione pesante

Calcola, non sono adatte per il mio inverter; almeno così mi ha suggerito Claudio che il 4048MST non riesce a caricarle al massimo. Sono più indicate le FIAMM 12GSM100 o 130.

Si vero, non avevo letto bene:


CITAZIONE

si calcola era quello, ma pur avendo il pc collegato al tristar non avevo i dati che ho oggi con Lucibus e con l'inverter 4048MST. I dati che oggi ottengo con il mio impianto sono eccezzionali a detta di chi ha valutato le prestazioni del mio impianto a partire da Agosto da quando ho unificato l'impianto con l'inverter con i 3 regolatori. Ho tutti i pannelli collegati all'unico inverter e le batterie fanno solo da tampone, pur essendo 3 anni che le utilizzo continuano a stare collegate all'impianto, tanto servono solo a che il surplus le carichi; sono continuamente con sole e se completerò l'impianto con un altro banco batterie ed un altro inverter che ho a disposizione, sono sicuro che non consumerò 1 Kw di energia dell'enel, ma utilizzerò la produzione del mio impianto. Ho una resa a novembre del 94,77% della produzione anche se a dicembre si è leggermente abbassata, ma supera sempre il 90% della produzione. Sto valutando la possibilità di un altro banco batterie, come ti ho detto, sicuramente mi orienterò verso le FIAMM FIT100/19 e con una modesta spesa da ammortizzare in 3 anni, penso di rendermi indipendente da Enel.
Non sai quanto mi fa rabbia vedere che con 17,50 euro di energia, mi ritrovo una bolletta di 52 euro per le imposte, i dispacciamenti e gli accessori vari.
Con la vecchia configurazione, poichè tutta l'energia passava attraverso le batterie, c'era un logorio maggiore per le batterie e sebbene cercavo di utilizzare al meglio già alle 16,00 a maggio, giugno l'impianto passava ad enel. Con l'inverter attuale, sfruttando l'energia direttamente dai carichi, le batterie vengono soltanto caricate durante la giornata e ad agosto, settembre sono arrivato ad utilizzare l'energia prodotta dai pannelli sino alle 20.00.
Siccome io durante le ore serali/notturne ho un consumo di 3-4 kw spero che con 300Ah di batterie di riuscire ad arrivare alle 7 del mattino quando i pannelli iniziano a produrre energia. Questo è il mio obbiettivo, se ci riuscirò, sarà farina del mio sacco. Scusami se mi sono dilungato, ma sono soddisfatto di quello che sto realizzando, anche con l'aiuto del Forum e di Voi tutti. Ciao Franco

Non mi intrometto, ma non capisco la tua affermazione

CITAZIONE

Luca scusami, non sono un esperto, io pensavo che con la vecchia configurazione, l'energia prodotta dai pannelli, attraverso il regolatore, carica le batterie, l'inverter preleva la corrente dalle batterie e la distribuisce ai carichi.
Pensavo che con la nuova configurazione, nuovi inverter, l'energia viene ditribuita ai carichi direttamente senza passare per le batterie, ed il surplus, va a caricare le batterie.
Se così non è, non ho capito un tubo. vedo soltanto i risultati che rilevo dal software.

Concordo con Luca, i flussi di corrente rimangono uguali, non può esserci variazione. La corrente va sempre agli utilizzatori e l'eccesso in accumulo se è maggiore del consumo, altrimenti la differenza è prelevata dalle batterie. Può invece cambiare il consumo a vuoto dell'inverter, più basso in quelli elettronici senza trasformatore, anche se a detta di molti sono più fragili. Sempre per sentito dire, non ho esperienza in merito.

Si ma non ho capito il flusso, Calcola e Luca; faccio un esempio per meglio esprimermi. Se il mio impianto sta producendo 1200 W, i miei consumi sono 450W, questi 450W li preleva dalle batterie o dai panelli? se invece come pensavo io i 450 dei 1200 li destina ai carichi i restanti 750 li utilizza per caricare le batterie. In questo caso io utilizzerei i 450 W senza scaricare le batterie. Questo io pensavo se sbaglio, correggetemi.