Dopo tanto Mi sono deciso a tirare su il mio generatore eolico. e' stata una gran fatica, ma alla fine si e' alzato, il supporto e' pesantissimo.


il mio dubbio e' devo far in modo che posso ruotare su se stesso mettendo una coda sulla parte finale oppure lo blocco in una posizione.
questa e' la discussione che ho aperto qualche anno fa, quando lo acquistai.
LINK

Ciao ecologix,

la soluzione che proponi di lasciarlo in una posizione fissa non è molto ottimale.

Un timone direzionale o banderuola è utile per far si che le pale siano sempre nella direzione del vento.

Nella posizione fissa, se il vento arriva di lato le pale perdono subito giri e di conseguenza anche la produzione di energia subirà un drastico calo.

Se lo lasci senza coda ma libero di ruotare su se stesso sarà molto lento a posizionarsi nella direzione del vento...

Ad occhio le pale sono di circa 60-70 cm, farei anche il braccio della coda della stessa lunghezza massimo 80 cm. Come riferimento prendi l'asse del traliccio per la misurazione.

Se il braccio della coda è troppo corto sarà velocissimo nel cambio direzione di contro dovrai avere una superficie della banderuola maggiore.

P.S. belle le pale, le mie le sto progettando ex novo vi terrò aggiornati.

Ottimo lavoro, specialmente sollevare quel bambino!

La parte finale (Il generatore), l'ho fissata su di un mozzo con cuscinetto e puo' ruotare su ste stesso, ma come faccio per i cavi?

Saranno almeno 3 metri, non uno scherzo!

prova a vedere questa immagine se può esserti utile per trovare l'ispirazione: LINK

Su di un tondo in nylon con foro passante, ho realizzato tre anelli fissi in ferro (economico), un filo per anello verso terra. il tondo e ancorato alla parte fissa del mozzo.

Alla parte rotante della struttura ho realizzato un supporto sempre in nylon con tre pinze porta-spazzole per motore industriale.
Su ogni pinza un cavo al generatore.

Quindi i contatti sono striscianti tipo spazzole?

Esattamente, forse nella foto non si vedono le spazzole ma ci sono.
Consiglio di usare quelle per tensioni da 380V durano di più.
Le prime che ho usato erano per alternatori di trattore a bassa tensione e si sono consumate in meno di tre mesi.

Qui il dettaglio si vede meglio: LINK

Se mi dici cosi' devo lavorarci ancora su.
se invece mettessi due fine corsa, aggiungendo la coda, potrebbe migliorare?

senza i contatti striscianti è sconsigliato lasciargli fare il giro completo di 360°. Se esegue sempre la stessa manovra con il tempo i fili si spezzeranno.

Con i finecorsa già risolvi il problema dell'attorcigliamento dei cavi, consiglio un angolo massimo di 180° e con il tempo i cavi li dovrai controllare ugualmente.

I fine corsa saranno rumorosi quando il vento tenterà di forzare la posizione di blocco, mettici come della gomma paracolpo... le vibrazioni anomale tipo urto sono micidiali per le pale, specialmente quando sono in rotazione ad alta velocità.

Bel problema, in questo momento dalle mie parti non tira un filo di vento, ma se penso a trombe d'aria invernali la cosa mi preoccupa.

Nelle mie sperimentazioni ho distrutto 3 set di pale autocostruite...

Il traliccio diviso in due parti e' alto 3,4 metri ed i cavi li ho lasciati di 4metri.
per il momento e' bloccato in una posizione. Pensi posso lasciarlo senza correre rischi, o e' meglio tirarlo giu'?

Se è bloccato vediamo come si comporta il rotore quando è in azione. Con un filmatino anche breve sarebbe perfetto.

ok righetz,
Appena c'e` un po' di vento provo a riprenderlo.
Al momento i collegamenti sono scollegati dal regolatore.
Ho fatto un segno su di una pala ed ieri sera questa l'ho trovata spostata.....eppur si muove....in mia assenza.