Oggi mi sono dovuto improvvisare come idrospurgo fai da te.

Nel complesso abitativo dove risiedo gli scarichi delle acque "bianche" sono in comune a coppie di appartamenti.

I tombini con con la separazione per i grassi li condivido con l'appartamento del vicino. Questi tombini sono piazzati nel mio giardino e per fortuna abbiamo buoni rapporti di vicinato e quando necessita periodicamente facciamo la pulizia di questo tombino in modo "manuale" e dividiamo le spese al 50%.
Quest'anno era prevista di farla in primavera ma per vari motivi avevamo deciso di rimandarla in agosto per le ferie.

Arrivato agosto, complice in gran caldo e poi il fine settimana di ferragosto rimandiamo ancora e chissà come mai questa mattina..... un bel profumino in giardino fa subito pensare che è arrivato il giorno.... un bel giorno.... .

Apro i coperchi e si presentano con acqua allo stesso livello del pavimento e di color nerastro, non vi dico l'odore!

Dopo 30 minuti di sofferenza riesco a spurgare le tubature ostruite e a pulire con un profilo metallico e con l'ausilio di 3 kg di soda caustica e tanta acqua.

Per qualche giorno avevo intenzione di utilizzare molta acqua per diluire il più possibile questa schifezza.
Le pareti dei pozzetti non riesco a pulirle in modo definitivo, mi dispiace ma dovrei utilizzare uno strumento corto e infilarmi dentro con tutto il braccio e parte della faccia e visto il profumo non mi sembra il caso......
Cosa mi consigliate per sciogliere meglio i residui rimasti continuare con dosi massicce di soda caustica oppure utilizzare acido cloridrico?

Continuerei con la soda caustica, l'acido cloridrico potrebbe reagire con la soda caustica che hai già immesso (non sono un chimico) creando fumi pericolosi e irritanti.

Con la soda caustica fai attenzione agli occhi.

Per il grasso vendono degli enzimi disgreganti, non so se funzionano anche in emergenza, come nel tuo caso, sicuramente aiutano a prevenire gli intasamenti. Altrimenti continua con la sola caustica, come dice lasalute, fai attenzione agli occhi, e alle mani.

Io la uso con acqua bollente per sverniciare i mobili da restaurare, però mi proteggo con guanti di pvc e occhiali.

consiglio l'idropulitrice e sonda stura tubi.
fa tutto lei, entra e spurga tutto..
Tu basta che infili una decina di cm di sonda nel tubo da spurgare.
Premi la pistola a pressione e il getto opposto alla direzione " penetra" nella melma e pulisce il tubo come nuovo.
Se colleghi l'idro all'acqua tiepida, è meglio...

Non è un problema usare la soda, i pozzetti sono abbastanza profondi.
Tenete conto che dalla foto la palina in ferro che si vede restra fuori solo di 60 cm. E' lunga almeno 2,5 metri.
La soda praticamente la getto da quasi un metro di distanza, se fa qualche schizzo lo fa all'interno del pozzetto che è molto ampio rispetto l'imboccatura.

Oggi ho risciacquato con l'acqua per quasi due ore, quindi anche i residui di soda credo siano andati giù per lo scarico.

Ora è ritornato tutto sotto controllo.
Volevo chiedere a marcosnout, questi enzimi dove si prendono?

Buona anche l'idea della idro-pulitrice..... con l'arrabbiatura di oggi non ci avevo pensato.

Fare questo lavoro 30 minuti prima di pranzo non è il massimo.
Un altro giro di scarico di liquidi dentro i tombini credo che non lo avrebbero retto....

Se ti serve la sonda da 10 metri per l'idropulitrice te la presto. Si infila da sola.

Buono a sapersi, per ora il grosso del lavoro è stato fatto.
Il tappo che ostruiva il sifone stava solo all'imboccatura per fortuna.

A me preme "sgrassare" le pareti dei tombini.
I residui attaccati non fanno altro che accelerare la riformazione delle incrostazioni.

In 17 anni non mi è mai servito chiamare l'idrospurghi, è capitato l'anno scorso alla coppia di inquilini degli appartamenti gemelli dall'altra parte del caseggiato.
Gli è costato la modica cifra di 1.800€, un bel lavoro niente da dire ma sempre una bella botta al portafoglio.

Se riesco evitare una spesa del genere, preferisco investirli in qualcosa altro.....

Io passo le tubazioni degli scarichi bianchi interni alla casa una volta l'anno. Con idropulitrice collegata all'acqua calda e la sonda.

Quando lo rifarai vengo a vedere la sonda.... per ora ho risolto e per 12 mesi tiro avanti.

Ahhh... vedo che non sono l'unico ad annusare certi odori...
Circa 3 settimane fa, vasca lavello/lavastoviglie... certe palle da tennis belle tonde di grasso sia galleggianti che a fondo...
Domenica scorsa, dopo scongiurato allagamento del piano interrato, ho dovuto pulire le vasche al fondo dello "scivolo" da "melma" e detriti... circa 5 secchi da 20 litri di residuo "semi-solido" raccolto per lo più con un colino... prodotto da foglie, erba, insetti, muschio, sassi, sabbia... troppi sedimenti per le pompe... 2 vasche comunicanti profonde quasi 1,80 mt, 2 x 1,5 mt...
Oggi pulizia di tutti i tombini delle acque chiare... guanti, paletta, secchio... poi tubazioni con sonda e idro pulitrice...
Dimenticavo... per aprire un tombino sono impazzito... piccolo martinetto idraulico e catenaccio...
Ora basta... la schiena ha detto STOP!!!

Per il tombino hai provato a martellarlo con forza?