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CITAZIONE (marcosnout, 08/09/2015 06:39:02 )

CITAZIONE (lasalute, 07/09/2015 14:47:11 )

Un secondo rele potrebbe fare da sicurezza. Se la temperatura è elevata e il boiler non può più riceve si va a scaricare calore da qualche parte.

Questa funzione è prevista e regolabile su molte centraline...

Esattamente, potrebbe comandare una deviatrice che manda il liquido vettore in una serpentina "a perdere" (a contatto con l'aria) o scaldare una piscina o ancora potrebbe comandare un sistema ombreggiante...ed in inverno potrebbe assolvere la funzione antigelo...

Mi avete convinto, implemento un secondo relè che interviene raggiunta una temperatura limite liberamente impostabile.

Così sei quasi a livello di centralina solare, molto bene.

CITAZIONE (calcola, 08/09/2015 18:37:19 )

Si potrebbe aggiungere un terzo relè che si attiva se nella settimana il boiler non ha raggiunto almeno una volta e per la durata di almeno 40' la temperatura di 60°C, il relè dovrebbe accendere la caldaia.

La vedo difficile riuscire a far accendere la caldaia solo per acqua calda, è facile con i termosifoni usando i contatti ambiente, ma l'acqua calda non finirebbe nel boiler. A meno che non vi sia nella caldaia la possibilità di accenderla in ACS ponticellando due morsetti. Nella mia caldaia non vi sono.

Immagine Allegata: solare termico.jpeg
 

Puoi sempre fare due varianti: una centralina vera e propria ed un termostato differenziale, in questo modo avrai due prodotti diversi che in realtà variano solo nella possibilità di avere 3 relè in più per le varie funzioni suppletive.

CITAZIONE (calcola, 08/09/2015 20:25:17 )

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Sicuramente lo sapete, il gruppo pompa-riscaldatore si può recuperare da una lavastoviglie, tra l'altro è dotato di vari termostati in grado di staccarlo una volta raggiunta la temperatura e se non ricordo male vi è un termostato a 60°C.

Non mi complicherei la vita più di tanto, tu predisponi i 2 o meglio ancora 3 relè, poi toccherà a chi fa l'impianto sfruttare la centralina solare nel migliore dei modi.

Per il momento due relè, uno con funzione differenziale, uno che si attiva quando la temperatura del pannello supera un certo valore impostabile.

Che suppongo si potrà usare anche per altro volendo.

Il relè è un interruttore che si chiude o apre (in base al contatto scelto) quando si verificano le condizioni programmate. Se imposto che si attiva a X°C e si disattiva a Y°C, quando si verificheranno quelle condizioni l'arduino attiverà/disattiverà il relè. Poi al relè si potrà collegare quello che si vuole. Anche una lampadina, un cicalino, una elettrovalvola... Ma il secondo relè dipenderà solo dalla temperatura della sonda collegata al pannello, non sarà differenziale, non avrebbe senso.