Io uso un gruppo elettrogeno che ha comperato mio suocero dai "Russi " , che da noi si ritrovano in mercatini di fortuna nelle piazze, pagato due lire .
Lo uso sporadicamente quando si verifica l'emergenza e funziona alla grande ha accensione manuale e per questo lo vorrei cambiare , anche a me piacerebbe avere un Honda da 3000 € , ma mi è veramente indispensabile ? Credo proprio di nò...
Quante ore deve lavorare ? La rumorosità quanto incide su una cosa che probabilmente resterà accesa poche ore all'anno?
Secondo me piacerebbe a tutti noi alzarci la mattina e andare a lavorare con la Ferrari , ma ci vado co la Fiesta e arrivo puntuale ugualmente ......
Io comprerei l'Aermec suggerito xa Gry....prezzo prestazioni ottimali.
Abbiamo installato un Gruppo a batterie molto grande per un cliente , che poi ha voluto rismontare poichè ha un costo di ricarica molto alto in quanto i caricabatterie stanno sempre a spingere sulle batterie per tenerle sempre sopra i valori nominali , la dispersione di energia nel tempo è tantissima lascia perdere gli UPS di taglia grande , allora fatti un'isola solo per la pompa .

Facciamo un passettino indietro... feci una domanda ahimè senza risposta...
Su un kit tipo questo
In base a cosa si sceglie il 12V o il 24V o il 220V??? Tralasciando per il momento i costi...

Tra 12 e 24 non c'è un criterio preciso di scelta, ci possono essere vari motivi che spingono a 12 o 24 Volt.

I linea di massima è sempre meglio una tensione più alta, quindi meglio 48 di 24, meglio 24 di 12. Questo per diminuire le perdite, i costi dei cavi più spessi e di altri accessori.

Tuttavia, dal punto di vista delle batterie sarebbe meglio mantenere una tensione più bassa: più il numero di celle di un banco batteria aumenta più la possibilità che il banco di sbilanci o che una cella di distrugga aumenta.
Inoltre, una batteria da 12 V, 400 Ah, per manutenerla è più semplice, al massimo devi raboccare 6 elementi o svitare 2 morsetti, in un banco da 48 V, 100 Ah, devi raboccare 24 elementi e/o svitare 8 morsetti !

In ogni caso 24 volt è un valore talmente basso da non creare problemi di batterie.

Poi può capitare che uno ha già una pompa a 12 o 24 V e in quel caso la scelta è obbligata !

Per la 220, invece, è un altro discorso: li c'è l'inverter e lo si usa se già si ha la pompa a 220 V o si vuole sfruttare l'attrezzo anche per altri utilizzi.

Concludendo non c'è un criterio particolare per la scelta, è soggettivo in funzione della situazione da gestire.

Elix

Poco sono ferrato in materia (ma mi aggiusto sempre) uso la logica, il 220 lo scarto a priori, e tra il 12 e il 24 volt, scelgo il 24 Volt, i motivi li sai meglio di me.
Con un carica batterie (a bassa carica) collegato permanentemente che attacca e stacca non avrei problemi.

Allora... io posseggo una gran bella pompa a 220V... recente, e che non ha mai dato problemi...
Il desiderio di affiancarne ad essa, una seconda, c'è stato da sin dall'inizio di questa discussione... dissi "sai che bello se ho un gruppo che mi alimenta quando c'è un black out e mi trovo con la pompa che non funziona???"
Quindi, valuterò bene il 24V... il kit, ovviamente, ha il suo carica batterie...

Tgsimo_a....ieri mattina pensavo a te...
...sono andato al lavoro, un fuoriprogramma causato dalla rottura di un montacarichi...mentre ero lì...bombetta d'acqua e principio di allagamento!!!
Che "merdaviglia"!!!!!

Non ve la siete passata bene in questi giorni...

Eccomi...
Ho trovato il prodotto airmec ad un prezzo veramente interessante rispetto a quanto visto fin ora... per cui il pensiero di orientarmi su questo prodotto è diventato/ritornato mooooolto forte.
Parlando un pochino in giro, ubicare il gruppo su questa famosa bocca di lupo "sigillandola" sopra, creerebbe un fortissimo rischio di grippare il motore che necessita di elevata ventilazione... quindi la copertura dovrà essere sopraelevata di un po' (la grata misura 185*75 cm)... una decina di cm??? E sfruttare l'uscita a 12V per una ventola tipo radiatore dell'automobile???

Quella uscita a 12v in CC ha solo 8-9 A ed è da usare SOLO come caricabatteria, un ventilatore radiatore auto assorbe anche 25A, non mi pare il caso......

Piuttosto metti un'estrattore a 230v e lo comandi con un termostato ambiente da 5 euro.




PS si capisce dal disegnino che devi chiuderlo anche ai lati per non far entrare acqua o umidità?

Ciao

Errata corrige...
Grazie all'attento GRYSOGENO, l'interessante prezzo che avevo trovato, non esiste... o meglio il prezzo era senza iva...
Per cui lo ringrazio nuovamente e ne sono grato!!!
Per la ventola del radiatore, è chiaro... non pensavo potesse essere così tosta e l'uscita così "esile"...
Per la chiusura, pensavo di poterla risolvere tutta da sopra e da fuori... una specie di "tettoia" rialzata aperta sui fianchi... come proponi tu, dovrei "ingabbiare" l'intero gruppo e poi guardarci attorno risulterebbe forse difficile... inoltre la chiusura, potrebbe impedirmi buona parte della luce entrante...

CITAZIONE (tgsimo_a, 14/09/2015 21:32:00 )

Domandina stupida e veloce...
Dalla presa del generatore (16 Ampere) che andrà a servire "tutta" casa in situazioni di emergenza dovrò mettere una Schuko... se non sbaglio queste prese, di solito, hanno cavi di sezione piuttosto piccola (anche da 1,5 mmq)...
Per andare al centralino, sono 8 metri... un 6 mmq non avrebbe senso... giusto??? Anche il 4,5 sarebbe sin troppo grosso???

Essendo una situazione di emergenza non penso che ti metti a fare la lavatrice, stirare, lavastoviglie, forno elettrico etc., un 3x2,5 mmq è più che sufficiente!

Elix

No di certo...
Ma anche volendo... esiste una Schuko con cavi da 4 mmq??? O da 20 Ampere???

Se proprio vuoi puoi attaccarti direttamente sui fili che finiscono dietro la schuko, ti basterà smontare il pannellino e con un paio di morsetti usi il filo che preferisci (non ha comunque senso andare oltre i 4 mmq)

Elix