farstar1965
| Inviato il: 28/09/2015 08:07:38
|
Arduino tramite software, che noi dobbiamo scrivere, può leggere da porte configurate come ingressi dei valori da sensori , quindi paragonandoli con valori che noi gli forniamo sempre da software decidere cosa fare e quindi attivare delle porte configurate come uscite . queste uscite possono avere valori digitali, analogici e pwm.
Grazie. Marco.
--------------- Più impari più ti rendi conto di quanto sei ignorante.
| |
| | calcola
| Inviato il: 28/09/2015 17:19:00
|
@roero
Sintetizzando, si fa senza problemi
--------------- Impara l'arte e mettila da parte 14 pannelli da 100w, inverter kemapower 3kw, regolatore morningstar tristar ts60, banco batterie n.1 di 12 elementi 2v 480Ah C5 corazzate per trazione pesante, banco batterie n.2 di 400Ah in C5 formato da 24 elementi 2V 200Ah corazzate al gel per fotovoltaico in due serie da 12 elementi, centralina di gestione impianto autoprodotta.
| | | | Roero
| Inviato il: 04/10/2015 00:35:38
|
Provate a dare un occhiata al link sottostante:
Cosa succede in Arduino?
--------------- Correttezza, lealtà e sempre a testa alta.
| | | | righetz
| Inviato il: 04/10/2015 11:38:59
|
Come al solito... open-source e businness non si sposano molto bene.
Di certo non morira immediatamente come progetto.... anzi sono già sicuro chi ne uscirà vincitore
--------------- Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
| | | | BellaEli
| Inviato il: 04/10/2015 17:11:41
|
Già sapevo degli impicci linkati, tuttavia li avevo volutamente omessi poiché considero l'operato dei due imprenditori non meritevole nemmeno di essere citato...
Al contrario di Righetz io non credo che Arduino morirà, almeno non per questo motivo: se dovesse succedere sarà solamente se non sapranno stare al passo coi tempi al contrario dei competitor (Raspberry, STM, etc.).
Purtroppo di esempi simili ce ne sono tantissimi ed in genere la parte "sana" va sempre avanti alla grande...
Elix
--------------- C'è un limite al fai da te ??? Si, ma lo stabiliamo noi !!!
| | | | righetz
| Inviato il: 04/10/2015 17:59:55
|
CITAZIONE
Al contrario di Righetz io non credo che Arduino morirà, almeno non per questo motivo: se dovesse succedere sarà solamente se non sapranno stare al passo coi tempi al contrario dei competitor (Raspberry, STM, etc.).
spero solo che ne esca vincitore come soluzione open-source e che continui nella sua opera rivoluzionaria.
Certo che per competere con altre soluzioni una rinnovatina alla linea di prodotti serve.
Ritornando al topic del corso gli allievi come sono messi? Hanno iniziato/procurato il materiale per le prime sperimentazioni?
--------------- Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
| | | | calcola
| Inviato il: 04/10/2015 21:05:32
|
Le schede se le facevano fare dalla Smart Projects di Ivrea. Quando hanno deciso di non produrle più in Italia il titolare della ditta di produzione che era anche socio di Arduino, approfittando del fatto che era socio e quindi poteva utilizzare il marchio, ha cambiato nome sociale della ditta da Smart Projects in Arduino s.r.l. Quindi di fatto vi sono ora due Arduino, quella storica con marchio registrato e presente in tutto il mondo, e quella nuova che può usare il marchio solo in Italia.
--------------- Impara l'arte e mettila da parte 14 pannelli da 100w, inverter kemapower 3kw, regolatore morningstar tristar ts60, banco batterie n.1 di 12 elementi 2v 480Ah C5 corazzate per trazione pesante, banco batterie n.2 di 400Ah in C5 formato da 24 elementi 2V 200Ah corazzate al gel per fotovoltaico in due serie da 12 elementi, centralina di gestione impianto autoprodotta.
| | | | Roero
| Inviato il: 04/10/2015 21:23:38
|
Meno male che hai chiarito, nell'articolo da me postato si diceva che la produzione era ad Ivrea (la bella, che le rosse torri specchia nella cerulea Dora) e non ne parlava oltre, però mi ero chiesto: se si comprano dalla Cina per pochi €, com'è possibile? ora hai chiarito, bene.
--------------- Correttezza, lealtà e sempre a testa alta.
| | | | calcola
| Inviato il: 04/10/2015 21:29:01
|
Il progetto è open e così tutte le schede, non il marchio. Tutti possono produrre le schede, ma in teoria solo la società proprietaria del marchio può commercializzarle con il nome Arduino, però tra il dire ed il fare... vi sono una miriade di schede prodotte in Cina vendute con il nome Arduino ed in alcune hanno anche scritto Made in Italy.
--------------- Impara l'arte e mettila da parte 14 pannelli da 100w, inverter kemapower 3kw, regolatore morningstar tristar ts60, banco batterie n.1 di 12 elementi 2v 480Ah C5 corazzate per trazione pesante, banco batterie n.2 di 400Ah in C5 formato da 24 elementi 2V 200Ah corazzate al gel per fotovoltaico in due serie da 12 elementi, centralina di gestione impianto autoprodotta.
| | | | Roero
| Inviato il: 04/10/2015 22:05:20
|
In questo modo il progetto Arduino, non morirà mai, magari potrebbe essere un prodotto anonimo o con altro nome, ma non potrà di certo sparire.
--------------- Correttezza, lealtà e sempre a testa alta.
| | | | master digit
| Inviato il: 30/12/2015 10:15:16
|
Salve a tutti,
la mia è una banale domanda, ma mi chiedevo se era possibile avere una lista di tutti i comandi Arduino con la spiegazione ed un piccolo esempio come il grande Bolle a fatto sulla guida del PPTEA?
Penso sarebbe molto utile e di facile utilizzo e comprensione.
Master Digit
--------------- Sono sempre disponibile...quando ci sono!
| |
| | |
|
Versione Mobile!
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|