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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Accumulatori

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Ampliamento o reset
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lorenzoc.86
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Inviato il: 14/10/2015 09:23:44

Buongiorno ragazzi
Scrivo qui perche' credo sia la sezione giusta .
Chiedo un aiuto secondo le vostre esperienze succisa fare.
Ho installato da circa 3 mesi un impianto a isola con 12 batterie fiamm AGM 12FGL100 che non sono sufficienti al mio fabbisogno per la notte . Generalmente arrivo alle ore 1.00 di notte per poi scambiare a enel. Ora io ho come l'impressione che queste batterie non accumulino la capacita che ipoteticamente dovrebbero. Il mio consumo medio di notte e' circa 450/500W fisso. Ipoteticamente le batterie scaricandole al 50% dovrebbero fornirmi circa 7,5kwh ma secondo me non arriva a 5kwh. Ora se vi trovaste al posto mio con 2500€ (che non ci sono)da investire cosa fareste.
Raddoppiereste a 24 batterie identiche o buttereste le attuali 12 per un reset del pacco accumulatori?
Le batterie non arrivano a 4 mesi di vita dalla data di produzione e non presentano sbilanciamenti di tensione da far pensare a qualche problema .



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Luca450Mhz

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Inviato il: 14/10/2015 10:01:47

Ciao,
che inverter hai? Nel tuo conteggio delle potenze in gioco, hai valutato anche le perdite dell'inverter?
Il tuo impianto a quale tensione lavora? Perché usare delle batterie in parallelo non è la cosa migliore da fare.
Mettere in parallelo un altro banco batterie non è una buona scelta. Se provassi a rivendere il tuo attuale banco e passare ad un banco ad acido libero classico? Ad esempio le batterie per trazione pesante. Io mi sto trovando benissimo con questo tipo di batterie



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Pannelli: 6975 Wp (poli e mono). Inverter UPS PSW7 6kW 48V toroidale con switch comandato dal mio sistema di domotica (RaspberryPi + vari Wemos D1 Mini - ESP8266). Regolatore di carica: Mpp Solar PCM8048.
Batterie: 24 elementi trazione pesante 315Ah C5 48V.

 

Claudio

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Inviato il: 14/10/2015 10:02:37

Ciao lorenzoc.68, mi sembra molto strano quello che ti succede, io ho un consumo notturno pari al tuo e con 16 AGM FIAMM FIT100 copro abbondantemente il fabbisogno notturno anche con lavastoviglie serale senza superare il 30/40% di scarica, prima di prendere una decisione vuoi provare a sprecare ancora tempo per qualche test?
Non è possibile che con tutti quei pannelli non riesci a caricare, o forse le batterie sono state stressate da un uso non corretto.



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Claudio

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Inviato il: 14/10/2015 10:06:39

CITAZIONE (Luca450Mhz, 14/10/2015 10:02:37 ) Discussione.php?213123&1#MSG1

Se provassi a rivendere il tuo attuale banco e passare ad un banco ad acido libero classico? Ad esempio le batterie per trazione pesante. Io mi sto trovando benissimo con questo tipo di batterie


Ciao Luca450Mhz, non può usare acido libero i suoi inverter arrivano al massimo a 58.4V



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Claudio

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Inviato il: 14/10/2015 10:40:27

Lorenzoc.86, per vedere lo stato delle batterie c'è una prova semplice e abbastanza indicativa, inverter in bypass partendo da batt. scariche esempio 47V lasciarle in carica a 30A e vedere come sale la tensione, dovrebbe arrivare a 52,8V abbastanza velocemente circa 30 minuti e restarci per molto tempo 3/4 ore, poi salire gradatamente nella mezzora successiva verso il massimo di carica ma continuando ad assorbire 30A, dopo 10 minuti che hanno raggiunto la tensione massima di carica, l'inverter va in mantenimento calando tensione e corrente.
Se questo non avviene e le batterie raggiungono il massimo velocemente purtroppo sono andate.



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lorenzoc.86
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Inviato il: 14/10/2015 11:13:01

Purtroppo batterie ad acido libero non le posso usare perché la massima tensione di carica è 58,4V. Ho fatto anche questa prova di lasciare in carica le batterie in una giornata di sole con gli inverter in standby e monitorando con il software di jarod l'andamento. Alla fine la somma dei Kwh caricati erano quasi 5. Purtroppo al momento il meteo non permette di effettuare prove spero sabato migliori. Diciamo che le tempistiche descritte da claudio quasi coincidono dovrò confermare. Purtroppo le schede tecniche della FIAMM sono un po vaghe e poco chiare . Seguendo ciò che è riportato sulla batteria in uso ciclico la tensione di carico massima dovrebbe essere tra 14,4 e 15V. Interpellando la FIAMM mi dicono che la tensione per un carica completa è 2,4V/el. quindi 14,4V. Il mantenimento lo sto facendo a 54V come riportato sulla batteria in uso standby e la carica massima sommando i 2 inverter è 40A , sulla batteria riporta corrente iniziale massima 25A. Credo di rispettare tutte le indicazioni. Vi allego anche immagine delle batterie . Non vorrei siano le batterie progettualmente non valide ecco perché magari volevo miscelarle con le 12FIT100 .

http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/G/IMG_20150913_123102.jpg


Sto diventando matto ma farò altre prove.
Grazie per i consigli



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Claudio

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Inviato il: 14/10/2015 15:18:21

Lorenzoc.86 la prova di carica falla caricando da rete così hai un parametro stabile i 30A, d'accordo consumerai qualche Kw da rete ma almeno hai la base stabile di 30A, partendo da 47V e vedi i tempi, se dopo 15/20 minuti sei oltre i 52,80 puoi sospendere la prova.



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lorenzoc.86
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Inviato il: 14/10/2015 16:55:12

Ho contattato la casa madre e mi consigliano per la tensione di carica di non superare i 56,4V e ogni tanto (tipo una volta al mese ) una ricarica a 57,6V per una carica totale. Il mantenimento invece a 54V.
Per curiosità gli ho chiesto quale sarebbe la tensione di scarica consigliabile è mi hanno detto che 46V risulta circa una scarica al 50%.
Claudio farò questa prova di carica cosi da capire se hanno perso capacità .



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lorenzoc.86
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Inviato il: 28/10/2015 19:06:26

Finalmente sono riuscito ad effettuare lanprova di carica utilizzando l'Enel e per arrivare a 52.8V impostando una corrente di carica di 30A ho impiegato 2 ore poi altre 2 per arrivare alla fase di mantenimento . Dopo questa prova penso che le batterie stanno bene.



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lorenzoc.86
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Inviato il: 31/12/2015 09:47:30

Buongiorno ragazzi
intanto auguri .
Alla fine ho optato per l'ampliamento del banco batterie e la situazione è migliorata. Diciamo che le batterie AGM non hanno una resa eccezionale.
Al momento attuale anche dopo una carica completa non soddisfano il mio fabbisogno giornaliero e la cosa mi suona strana. L'unico dubbio è che purtroppo al momento il banco è posizionato in un luogo dove la temperatura è molto vicina con quella esterna . A qualche utente del forum ha notato cali prestazionali con il freddo?
Comunque per informazione mi sono fatto fare un preventivo dalla FAAM per un banco batterie stazionarie 2V 1000Ah , e che briscola.. ben 8000€ +IVA.Al momento proprio improponibili ma un pensierino come futuro sostituto anche perché dalla scheda tecnica sono compatibili con le tensioni di carica dei miei inverter.
Buon anno a tutti



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elgringo

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Inviato il: 31/12/2015 10:03:02

Grazie lorenzoc.86 per aver proposto la tua esperienza, molto simile alla mia, è molto utile, ma io spero di far durare le mie agm ancora qualche anno, ma poi penso di passare alle litio, credo che negli anni a venire anche i prezzi di queste divengano più umani, è una affidabilità molto migliore,ciao

 

tempestasolare
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Inviato il: 10/01/2016 17:03:09

lorenzo è normale un calo di prestazioni con il freddo, anche più di quanto immagini . il freddo rallenta tutte le " operazioni" .
le agm non sono il massimo per uso ciclico stazionario a prescindere, sarebbero meglio quelle in acido libero. anche loro soffrono il freddo ovviamente ma un pò meno sembra.

 
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