Salve permettetemi di aprire questa discussione (spero gradita).Utenti come me che si trovano dispersi in campagna lontano dalle reti gas, devono optare per i serbatoi a gpl per alimentare i fornelli, orbene giorni fa sono inorridito quando la mia azienda fornitrice mi ha fatto il pieno alla modica cifra del gpl a 1,21 euro al litro più iva, inoltre da quest'anno mi chiede (siccome ritene che consumo poco) il contributo di 100 euro per la manutenzione serbatoio,ora avendo un bel fotovoltaico mi chiedo non converrà che io sostituisca i fornelli con quelli ad induzione o al limite elettrici?, voi che ne pensate,gradirei i vostri pareri

Ciao
mi fai capire quali sono i tuoi consumi annui di gpl??? Se prendi la fattura in toto e la dividi per i litri forniti, qual è il costo al litro???

Ciao, tgsimo_a, dunque, io consumo circa 250 litri anno di gas gpl, in quanto alimento a gpl solo i fornelli, per il resto uso pellet, legna ,fotovoltaico, avendo specie d'estate parecchio esubero di energia elettrica che sene va in rete e un impianto ad isola che soddisfa il fabbisogno della casa , comprendi anche tu che la forbice tra il costo gpl e fornelli ad induzione per esempio è molto vicina se non addirittura a favore degli ultimi, il problema si presenta d'inverno, dato che l'energia prodotta dai due impianti è a malapena sufficiente,anzi bisogna prelevare un pò dalla rete.Grazie per la tua attenzione.

Anch'io ho il bombolone di gpl, da tre anni non lo caricavo perché avevo installato la caldaia a pellet, siccome lo uso solo per i fornelli a gas il consumo è veramente poco, inoltre mi hanno messo il metano proprio l'anno scorso, anche se non mi sono ancora allacciato, di conseguenza il fornitore di gpl quest'anno mi ha proposto il gpl a 66 centesimi al litro, mentre l'ho sempre pagato 1,02€+iva, naturalmente ho fatto il pieno con 366€.
Detto questo mi riallaccio alla tua domanda: è chiaro che per quanto sia caro il gpl conviene sempre in confronto ai fornelli elettrici, per le piastre ad induzione sono veloci ma se hai solo la potenza installata di 3Kw dovrai sicuramente aumentarla, perciò non credo che al momento siano convenienti.

Si,bisognerebbe fare bene i conti,sull'aumento della fornitura elettrica, forse si fa a meno, primo perchè mi sono un pò informato e alcuni fornelli ad induzione puoi impostare il limite potenza con step di 1-2 KW ciascuno, poi se hai l'accortezza di usarli in momenti prossimi al mezzogiorno nel mio caso disporrei di 3+3 kw di potenza.Osservo inoltre che appena arriva il metano queste ditte diventano più ragionevoli.Ciao

Concordo sono degli approfittatori, non basta pagare lo stesso prezzo del gpl che si paga per l'auto?
I fornelli ad induzione hanno un dispositivo che limita di superare una certo quantità di assorbimento, però se devi bollire la pasta, cuocere il sugo e magari un secondo, sei nei guai, saresti costretto a chiedere almeno 4,5 Kw come minimo e sicuramente il costo lievita come fisso.

La tendenza futura è quella di spostarsi verso i piani cottura ad induzione, sono più efficienti nella trasmissione del calore.
Questi piani elettrici oramai hanno un costo al pari di un buon piano cottura a gas.
L'efficienza sta nel fatto che il calore si sviluppa e trasmette solo nella superficie di contatto della pentola appoggiata sopra. Quindi nell'assorbimento di 1Kw di potenza questo va il 90% nell'uso per la cottura. Quindi tempi ridotti per cucinare.

Il gas invece è comodo per chi ce l'ha ma come efficienza siamo a circa il 50% sull'equivalente di quel 1 kw preso in considerazione prima.
Molto calore viene disperso dalla fiamma verso il lato esterno della pentola e se ne va trasportato via dall'aria.

Questo è il prospetto semplificato dove viene fatto un confronto tra un piano cottura ad induzione uno elettrico e uno a gas della stessa casa costruttrice:

I piani cottura ad induzione , almeno quelli più evoluti con il controllo e limitazione della potenza una volta in funzione con le 4 zone cottura non superano i 2,4 Kw di picco, quindi gestibili anche con un contatore da 3 Kw.
Certo che se poi uno ci mette anche il forno e lavatrice assieme altro che 4,5 kw di contatore (vedi mia moglie )

Non dico di mettere altro, ma il frigo e qualche lampada farebbero già superare i 3,3 Kw, sarebbe auspicabile installare la potenza di 4,5 kw, con tutti i vantaggi e svantaggi del caso.

Se disponiamo di un impianto ad fotovoltaico ad isola,....le batterie se opportunamente dimensionate ci aiuterebbero molto,se colleghiamo i piani cottura ad esso e nel contempo in caso di assorbimento massimo mediante un caricabatterie da 1-2 kw prelevati dalla rete solo quando la tensione batterie scende troppo, possiamo gestire al meglio l'energia, il prelievo sarebbe molto limitato perchè i fornelli ad induzione scaldano in brevissimo tempo,inoltre esistono dispositivi programmabili che staccano alcuni carichi in caso di bisogno

Tempo fa ne ho installato uno a casa di un amico, acquistato all'ikea.
Non ha speso una grossa cifra, era il più economico e lo gestisce con un semplice contatore da 3Kw. Lo ha sostituito al posto di uno elettrico che gli mangiava anche le mutande.....
Il piano cottura aveva due ingressi, uno per la monofase 220v e un altro per la trifase 380V.
Basta fare una ricerca su internet, se ne trovano anche di molto interessanti di marche molto blasonate.

Mediamente uno super accessoriato si va dai 450 al 700 € dipende dal tipo di offerta. I più economici si trovano già da 300 - 350 €

La trifase mi fa immaginare ad un oggetto professionale, la 380 industriale costa un pò meno.

Non cito la marca giusto per non fare la pubblicità, credo che comunque questo tipo di elettrodomestici siano di alto livello.
Sono venduti in tutto il modo e ci sono sistemi di alimentazione che vanno dai 120V alla 220/240 alla 380 quindi devono prevedere tutto il necessario per la compatibilità.

Poi ho visto alcuni modelli da 80 e 90 cm di larghezza che gestivano potenze da 7Kw fino a 9Kw e credo che con la 220V non sia possibile.

ciao parlo per esperienza ho un piano cottura 4 fuochi combinati ad induzione (il combinato serve per pentole ovali o rettangolari) potenza max dovrebbe essere 5kw del mio fornello ma l'ho limitata a 4,0 avendo un 6kw come contatore.

pregi:
1) velocità nel raggiungere temperatura (rispetto al metano)
2) puoi impostare ora accensione (sui modelli top) e spegnimento (tutti)
3) sicurezza senza pentola/padella non funziona e si spegne
4) PULIZIA!!!! non brucia nessun alimento nemmeno sul muro dove può schizzare ad esempio il sugo, resta liquido e con una spugna lo levi, idem sul piano in vetro.
5) design bellissimo, io lo ho bianco inserito su un top bianco si nota pochissimo poi resta quasi a filo 5 o 6mm di spessore
6) ad 1 centimetro dalla pentola il piano è freddo e con bambini in casa non è male.
7) costi per quello che consumo io avendo anche pannelli da 6KW non posso lamentarmi, ma io faccio da mangiare cose molto semplici e iperveloci tanto alla moglie basta che sia qualcun altro a fare la pappa che le va bene tutto.
8) modularità ora in commercio trovi anche i moduli a singolo fuoco da inserire nei top quelli ad angolo, a ventaglio o porzione di cerchio, puoi mettere la griglia, il piano ad induzione, la friggitrice etc etc tutto ad incasso.

difetti:
1) ti servono più di 3KW di potenza se hai la moglie che attacca piano cottura, lavatrice, asciugatrice oltre ai normali elettrodomestici.
2) se sei un cuoco ed hai un impianto ad isola ti ciuccia tutte le batterie dipende dalle ore di funzionamento giornaliere
3) più delicato, se fai cadere spesso le pentole sopra il piano invece di appoggiarle, ti dura poco.
4) costo fino a 3 4 anni fa era un difetto ora posso dire che costa la stessa cifra di un piano cottura normale (non quelli da mondoconvenienza o che) dai 350€ in su a seconda della potenza dei fuochi, numero di fuochi e dimensioni
5) adatto solo a padelle e pentole con fondo in ferro quindi devono essere fatte appositamente per piani cottura ad induzione, no terracotta, ceramica, alluminio, vetro etc etc


Note: attento alla dimensione dei fuochi, non fare il mio errore, ne volevo uno bello grande per quando metto le padelle da 30cm, preso quello con fuoco da 25/27 cm mi sembra, bene non va con altro che padella per piadina o pentolone da 20 litri!!!! la parte di fuoco che ti serve (il diametro) calcolalo sempre un paio di cm inferiore al fondo della padella/pentola che devi usare, un 20/22cm è già più che abbastanza come fuoco grande.

spero di esserti stato d'aiuto

Grazie mille, ottime info e molto esempio pratico, per me e per gli utenti del forum,ho già visto curiosando in rete che ce ne sono alcuni a 1-2 fuochi prezzi dai 80 a 200 euro, forse da affiancare ai tradizionali fornelli, potrebbe essere una soluzione senza impegnare eccessiva corrente elettrica, e provare senza spendere tanto,ancora grazie, ciao