ci vorrebbe un oscillocopio a memoria per vedere le due gobbe

CITAZIONE

X inventore in erba


il campo dei magneti e delle correnti nel vuoto e quello del ferro(che dipende dagli altri due) si sommano vettorialmente.

le linee non hanno vita propria

Domani faccio un'altra prova sulla stessa bobina mettendo un lamierino ad U con i magneti ambo i lati e vedere di quanto risulta la f.e.m prodotta.

mi sembra giusto sia il doppio rotore che misurare la corrente di corto.
con i pannelli solari si fa così per avere un'idea della potenza che possono dare.tensione a vuoto e corrente di corto.
le linee del flusso magnetico non hanno vita propria, però ,anche per il fatto che non c'è ferro ,faranno un percorso diverso quando passa corrente negli avvolgimenti.
scommetto che si muovono come anguille.

CITAZIONE

agglutiniamo un altro pò di concetti


pro ferro

a)bassa R interna
b)produce molto già a bassi regimi
c)alta densità di potenza
d) facile ottimizzazione

contro ferro

a)forte interazione tra corrente indotta e campo che genera quindi limite netto nella potenza massima
b)perdite nel ferro
c)elevata induttanza


pro senza ferro ferro

a)Non esiste un limite preciso sulla potenza generabile vista la limitata interazione tra corrente indotta e campo generante
b)all'aumentare della velocità aumenta la potenza
c)Bassa induttanza
d)poche perdite sulle potenze basse

contro senza ferro

a)elevata r interna dovuta al fatto che solo parte della spira è attiva
b)problemi a basso numero di giri
c)I limiti dei meriali sono evidenti
d)difficile ottimizzazione

Per il fatto della "difficile ottimizzazione"Ieri pensavo come si potrebbe costruire un aggeggio per l'ottimizzazione
della forma e della dimensione delle bobine.
si potrebbero fare due dischi in rotazione con i magneti ( il rotore)
fra i due dischi mettere una tasca che possa contenere una matassa di filo spessa circa 6mm.i due fili della matassa devono andare ad un amperometro o ad un altro dispositivo in grado di misurare la potenza prodotta (eventualmente anche una lampadina) quindi ,spostando la matassa (rotonda o rettangolare)all'interno della tasca e modificandone la forma e la posizione si può trovare la forma e la dimensione che produce più energia con quei magneti .
che me pensate?

CITAZIONE

Tempo permettendo vorrei replicare il generatore che sto utilizzando con il ferro con uno che utilizza lo stesso schema stessi metri del rame utilizzato in quello con il ferro e stessi magneti solo che questo lo faccio con bobine di forma adattata come suggerisce Qqcreafis.
Lo spessore delle bobine farle il più possibile sottili in spessore in modo tale da avere il campo più forte possibile.
Come lunghezza farle lunghe come le "salciccie" (visto che manca poco alla cena).

Per utilizzare una meccanica già pronta fa lo stesso se lo sviluppo in senso radiale?
In questa immagine se ingrandita si nota subito che le bobine non sono ottimizzate nella forma con i magneti. In un flusso assiale la forma migliore delle bobine sono quelle trapezoidali.

Poi tornando alla prova di questa sera.. niente ferro ad U non ne avevo.
Ho fatto altre prove, creando un bipolo e modificando la forma della "salciccia" () allargando il foro pari al passo dei magneti ho ottenuto in certi momenti quasi 100 mV.
Anche provando a ridurre il foro fino a quasi i due terzi del passo dei magneti si ottengono valori soddisfacenti.

CITAZIONE

Si è notevole, il profilo metallico tubolare da 40x20 dove sono attaccati i magneti era in saturazione. Le viti si attaccavano anche sul lato opposto.
E sono solo 15 spire che come lunghezza rame corrispondono a 60 spire per questo tipo di bobina LINK

Se misurate solo la fem avete dei risultati non significativi.
se è troppo complicato misurare la potenza forse è meglio
misurare la corrente (microampere);questo perché quando misurate la corrente la bobina è percorsa da corrente che devia le linee di flusso magnetico.
provate un po' se la forma ideale per la massima fem è la stessa
della forma ideale per la massima corrente.
secondo la mia teoria la forma ideale per la massima corrente
dovrebbe avere una spira più larga rispetto alla forma ideale per la massima fem.

Ci ho ripensato. una corrente debole di alcuni milliampere forse non è in grado di deviare le linee di flusso.
le bobine andrebbero testate nelle condizioni di effettivo utilizzo con una corrente (si spera) di alcuni ampere.
vi disegno come si potrebbe fare,secondo me,una bobina modificabile con le mani ,per cercare la forma più efficiente.
la tasca andrebbe inserita fra i rotori con i magneti e la bobina andrebbe modificata con le mani e messa nella tasca per misurare la potenza che riesce ad erogare nelle condizioni di effettivo utilizzo

disegno tasca

Immagine Allegata: tasca 70,.jpg