Salve a tutti,
dispongo di 12 batterie da 200 Amp, le ho collegate in serie ad un'inverter PIP4048, pensate che vanno bene per un consumo di 2kW medi notturni?
Come devo settare i parametri di mantenimento e bulk del caricabatterie per non danneggiarle?
Visto che mi sono state regalate, e sono nate per uso tampone, facendole lavorare in ciclo pregiudica di molto la loro durata?
Premetto che hanno circa 3 anni di vita.
grazie in anticipo.

Bel regalo...

Ma 2 sono KW o KWh ???

Ipotizziamo che sono KWh, tu hai 48V, 200 Ah, quindi 9.600 KWh.

Ipotizzando di riuscire a caricarle al 100 % prima di iniziare con la scarica di 2 KWh vorrebbe dire che le scaricheresti mediamente del 21%, un valore decisamente buono, che ti consentirebbe di non farle invecchiare precocemente.

Per i parametri dovresti guardare sui vari documenti che Fiamm pubblica sul sito.

Elix

ahhh,bella eli hai sbagliato di un fattore1000
(non di 10 come me 3 minuti fa)
48v x 200 A fa 9,6 kwh non 9600 kwh

oops ho scritto a anzicchè ah

Hai ragione... Ci casco sempre...

Grazie per le risposte,
confermo 2kWh, trovare la tensione delle batterie la mattina a 46,9v partendo la sera da 50volt, secondo voi indica che le batterie sono esaurite?
Considerando un consumo di 2kwh.

questa è la relazione fra tensione a vuoto e capacità residua, per una batteria da 12v.
nel tuo caso 46,9v sono di tensione a vuoto oppure sotto carico?
se fosse tensione a vuoto 46,9 /4 =11,725 indicherebbe una capacità
residua delle batterie di solo il 20%
diverso è se 46,9v è la tensione delle batterie ancora sotto carico

Immagine Allegata: capac residua.jpg
 

Ciao a tutti, Jean benvenuto sul Forum, bel regalo concordo le batterie costano sempre un botto e sono l'anello debole della catena, penso tu abbia già il Data Sheet delle tue batterie comunque lo metto.
Come parametri di ricarica mantenimento hanno bisogno 2.27V per cella, non è specificato il Bulk ma essendo AGM paragonate alle FIT presumo 2.40V per cella, quindi 54.50 di Float e 57.60 di Bulk, e purtroppo come tutte le AGM non le scaricherei oltre i 48V, e se vuoi superare i 3 anni a 49V.
Hanno una buona massa perché se non sbaglio pesano circa 26Kg l'una, allego anche una tabellina per le percentuali di scarica dove ci sono anche le AGM

PS.
Dimenticavo, attenzione alla temperatura, sotto 10° perdi il 30% di resa, quindi se devi fare una valutazione delle condizioni delle batterie attendi i 20/25°.

Immagine Allegata: Percentuale di carica.jpg
 

Reputo Fiamm un produttore serio.
Ma credete che le batterie al gel proposte in questo accumulo possano resistere a 2500 cicli con DOD al 50%?
Scorrendo il depliant si trova questa specifica

http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/H/res_fiamm_1.pdf

CITAZIONE (stufodelgas, 15/02/2016 14:57:27 )

Claudio una domanda; mi son sempre chiesto come si fa a calcolare l'esatta percentuale di scarica di un banco batterie, la tensione non mi sembra un parametro certo, in quanto vuoi che le batterie sono sotto carico e non si può tutte le volte staccarle per misurarle,oppure sono in una particolare condizione per cui la tensione è falsata dalla fase di caricamento, esiste un metodo o un'apparecchiatura per farlo correttamente

Le FIAMM-SMG utilizzate nello RESIDENTIALE ENERGY STORAGE SYSTEM di FIAMM, diverse strutturalmente dalle SLA, sono sempre con tecnologia VRLA con separatori impregnati, hanno una resistenza interna di 7/8 mohm e una corrente di corto relativamente bassa, non supera i 1500A, pur avendo una buona massa, che fa pensare a piastre più generose, ho seri dubbi che possano raggiungere 2500 scariche al 50%, ipotizzando 200 scariche all'anno si va a più di 12 anni, se fosse veramente reale ci sarebbe da fare un pensierino, ma non costano poco 16 batterie sono 5760€ sono 480€ l'anno, sempre che si arrivi a 12 anni.

LINK

PS.
Esteticamente sono uguali alle FIT100 ma pesano 11Kg in più, spero sia piombo e non plastica.

LINK

Ciao Elgringo, purtroppo non è un bicchiere che puoi vedere se è pieno o vuoto, l'unico parametro che abbiamo è la tensione, nelle acido c'è anche la possibilità di misurare la densità, ma nelle AGM solo la tensione, intendiamoci se la tabella dice 12.54=75% è indicativo, anche dire ho caricato 10A per 10 ore non hai 100A perché una percentuale che varia da marca e modello e da nuove o vecchie, viene sacrificata dalla chimica e dal calore, prova a mettere un termometro fra le batterie mentre il sole ricarica ti stupirai di quanto sale la temperatura e temperatura vuol dire energia persa e per far salire di 2/3° una massa di 528Kg viene sprecata molta energia.
Quindi anche ipotizzando di mettere un contatore sulle batterie, se dice sono andati verso le batterie 4500W non li potrai mai avere indietro tutti.

Grazie mille per la risposta, l'unica regola allora è scaricare le batterie fino ad una tensione che prudenzialmente si aggiri ad un 50% di scarica, ossia come mostrato da Inventoreinerba a 12,3-12,5 v a batteria, grazie ancora, ciao.

CITAZIONE (elgringo, 15/02/2016 17:04:33 )