Ciao inventoreinerba, ho estratto i moduli del pacco piccolo (360Ah)...quelli grandi per ora li ho lasciati stare visto che sono secchi....vedo prima se recupero i piccoli. Comunque un mio amico mi ha creato un anello con saldato un pezzo di barra filettata. I moduli piccoli avevano la filettatura ai poli e quindi è bastato avvitare il gangio e con un legno li ho sollevati senza sforzo...la stessa cosa farò con i grandi solo che devo forare le placchette di collegamento ed usare un dado di bloccaggio...ho controllato bene e le placche sono fatte di piombo quindi non credo sia difficile forarle. Per le batterue da 360Ah devo reperire un po' di acido visto che sono quasi totalmente secche. Ho gia comprato il densimetro, vi aggiorno appena reperisco l'acido.

Sei stato fortunato a reperire batterie da muletto,io ho sudato 7 camice per riuscirci.... per l'acido puoi procurartelo svuotando qualche batteria da auto e se ha densita'troppo alta allungarlo con acqua distillata,evita di inserire solo acqua distillata all'interno della batteria alla prima ricarica rischieresti che in fase di carica si creino baffi di piombo che manderebbero in corto l'elemento. Per batterie secche e ferme da molto tempo la cosa migliore come giustamente ti hanno detto é inserire acqua leggermente acidula anche una densita'di 1.10 va bene. Se una volta collegate in serie e messe in carica dovessero non assorbire corrente non preoccuparti é normale sono solo pesantemente solfatate. In questa condizione devi aumentare la tenzione di carica fino a provocare un assorbimento di corrente e successivamente appena la corrente sale diminuire la tenzione fino a portarla al valore nominale di ricarica. Per estrarli dal contenitore io ho usato il flex con disco sottile da taglio, mi raccomando disco da taglio sottile e gli elementi li ho estratti mettendo una cordicella attorno hai poli per poi far leva con un paletto, se tagli i ponti al centro e non vicino hai poli la corda si incastra sui ponti e non scappa, in questo modo ho estratto anche elementi da 800ah che pesano circa 50 kg, la cosa si complica se gli elementi sono gonfi e quindi dilatati perche in questa condizione sono incastrati gli uni sugli altri e risulta complicato estrarli, comunque una volta che ne hai estratto uno gli altri vengono facilmente, se gli elementi dovessero avere problemi aspetta a buttarli molte volte se molto usurati i fanghi arrivano alle piastre mettendole in corto e per ripristinali basta aprirli lavarli e togliere i fanghi, se leggi nel forum ci sono diverse discussioni che riguardano l'argomento ciaooo

Ciao maxxx1, grazie per i consigli...sto cercando un negozio dove acquistare l'acido per iniziare il recupero, non ho batterie vecchie da cui poterlo estrarre.Di batterie da muletto ne ho parecchie, per ora ho estratto i moduli piccoli da 360Ah ma ho 3 pacchi grandi da 48V 500Ah ciascuno e altri pacchi piccoli da 24V 200Ah. Speriamo siano recuperabili senza doverle aprire.

Il tcharge 26 della Telwin va bene per la ricarica di queste batterie?
Dividerei il pacco in blocchi da 12V 360Ah per caricarli singolarmente o posso anche mettere in parallelo i due blocchi e ricaricare i 720Ah?

io l'acido l'ho recuperato da batterie esauste, me le facevo dare dal mio meccanico di fiducia le vuotavo e gliele riportavo. dubito che quel caricabatterie vada bene è del tipo elettronico purtroppo, andrebbe bene se le batterie fossero in buono stato ma sicuramente vedrai che difficilmente ti accetteranno la prima ricarica a causa del solfato,probabilmente riempiendole con una soluzione acidula vedrai la tenzione di ogni elemento salire a circa il valore nominale da scarica cioè 1,8 volt e mettendole in carica difficilmente accetterano la ricarica e quindi non assorbiranno corrente, in questa condizione dovrai forzarle un po' aumentando la ricarifa fin quando non inizieranno ad assorbire 5 o 6 ampere, col passare delle ore vedrai che con la tenzione aumentata l'assorbimento tendera' ad aumentare quindi dovrai abbassare la tenzione fino a quella normale di ricarica, con la tenzione piu' alta di ricarica inizialmente buchi in un punto lo strato di solfato e pian piano che la ricarica procede la situazione migliora e la batteria assorbe sempre di piu' per questo devi stargli un po' dietro durante la prima fase di recupero,per la tua ultima domanda teoricamente dopo il recupero potresti anche unire in parallelo i 2 banchi creandone uno unico da 720ah ma considera che ti ci vorrebbero almeno 80 ampere per ricaricarle e un caricabaterie piccolo probabilmente si danneggerebbe data la corrente iniziale necessaria

sei stato proprio fortunato a reperire batterie del genere sono perfette per un impianto ad isola soprattutto se sono di recupero e a costo 0
dimenticavo non è che percaso sai dove poter acquistare i tappi di queste batterie? avrei bisogno di un po' di tappi semplici ho recuperato un po' di batterie da muletto ma hanno i tappi col riempimento automatico e vorrei sostituirli con dei tappi semplici ma sembrano impossibili da trovare

questa è una foto degli elementi da 800ah che presi io ora ne ho recuperati anche alcuni da 240

Immagine Allegata: IMG_0972.JPG
 

Per la carica iniziale uso un alimentatore da banco da 10A con tensione e corrente regolabili. Volevo usare il telwin verso la fine della carica collegando anche il megapulse e lasciandolo parecchi giorni a lavorare.
Oppure prendo un caricabatterie non elettronico da una cinquantina di A?...volevo evitare di lasciare l'alimentatore da banco acceso 24 su 24 per parecchi giorni. Il t26 inoltre mi consente di selezionare il tipo di batterie, Agm o liquido.

Per quanto riguarda i tappi purtroppo non so dove si possano reperire, mi spiace.

puoi usarlo il telwin verso la fine quando oramai le batterie accettano la ricarica, occhio ad usarlo a batterie scariche quando si saranno riprese perche un banco da 360 ampere in buono stato da scariche possono assorbire tranquillamente piu' di 40ampere e rischi di romperlo, un caricabatterie classico trasformatore e raddrizzatore è il migliore in questi casi ovvio che ci vuole del giusto amperaggio, come ti ho gia detto quando avrai ripristinato il livello di elettrolita e le mettarai in carica se ferme da parecchi anni probabilmente non accetteranno la carica ma non preoccuparti aumenta la tenzione anche fino al doppio della nominale per i primi minuti, questo per bucare lo strato di solfato poi non appena vedi che la corrente sale abbassi il voltaggio fino ad arrivare alla tenzione nominale di ricarica, io per caricare qelle bestie da 800ah non avendo un caricabatterie adeguato sono stato costretto ad usarne 3 in parallelo altrimenti uno da solo non ce l'avrebbe fatta, le tue batterie sono ferme da tanto? sai piu' o meno quanto tempo sono rimaste inattive? se non sono molto gonfie si riprendono sicuramente, anche se ti capitano elementi in corto prima di buttarli chiedi che molto spesso cè la possibilita' di ripristinarle, l'acido puro purtroppo non è facile da trovare per fare la soluzione elettrolita pero' alcuni autoricambi e anche su ebay vendono acido per batterie gia pronto congradazione 1.30 credo potresti prenderne un po' e diluirlo pero' credo che ti costerebbe troppo se riesci senti qualcuno li in zona rimedia qualche batteria la svuoti e rimedi tutto l'elettrolita di cui hai bisogno

Le batterie sono ferme da almeno 8-9 anni...credo che prenderò un caricabatterie da una quarantina di Ah anche perché se dovrò fare dei test di scarica, con un caricabatterie piccolo impiegherei troppo tempo a ricaricare dopo averle più o meno ripristinate. Per il ripristino iniziale uso l alimentatore da banco da 10A che dovrebbe reggere, dividendo le batterie in più blocchi. Max, colgo l' occasione per chiederti una cosa...che inverter usi per il tuo impianto?

8 o 9 anni sicuramente sono solfatate tienile sotto carica finche la densita' non avra' raggiunto 1.22\ 1.25 per l'inverter lascia perdere uso 2 cessi cinesi, io l'impianto lo uso in un casale in campagna sprovvisto di energia elettrica, l'impianto è nato quasi per gioco e poi mano mano è cresciuto purtroppo sono fermo a 12 volt e spero appena le finanze e il tempo permettono di passare a 24 o 48 volt visto che oramai non ho piu' problemi di batterie, gli inverter sono 2 perche uno è piccolino 600w cinese ad onda pura che uso per mandarci la pompa della piscina fuoriterra mentre l'altro a onda modificata da 2kw lo uso per le luci e il frigo, ti sconsiglio vivamente di prendere inverter cinesi perche a meno che non capisci di elettronica e te li ripari da solo sarebbero soldi buttati. purtroppo si rompono spesso a me entrambi anno dato noie nonostante li tratto con i guanti

maxx, potresti dirci a tuo avviso quali sono i meno peggio degli inverter cinesi?
io ne ho preso alcuni e ne ho fulminato qualcuno.
ce n'era uno in teoria 1000W che non era male.
a 1000w bruciava,ma se si toglieva uno dei 2 fusibili
esterni e se ne lasciava uno solo a 500w andava benone
era arancione e si chiamava dak

non so dirti quali siano i migliori ne ho riparati diversi e sono piu' o meno tutti uguali, i miei non si sono mai rotti per errori nell'utilizzarli ma si sono rotti per gli affari loro, purtroppo molti di loro le protezioni le hanno solo sulla carta.... per esempio il mio da 2000w sicuramente non regge i corti in uscita lo so per certo perche durante il normale funzionamento è andato in corto il condensatore che è posto in paralllelo all'uscita 220 e l'inverter è esploso... si sono rotti una marea di mosfet, ripararli il piu' delle volte non è difficile, per chi non è molto pratico di elettronica io consiglierei inverter con trasformatore sono molto piu' robusti di contro pero' ci sono i consumi che su alcuni modelli sono purtroppo improponibili, ultimamente ho visto su ebay che ci sono inverter con trasformatori toroidali che consumano molto meno dei loro vecchi predecessori

Io sto dando un' occhiata agli Ective venduti in Germania ma ho trovato pochissime informazioni.

anche io li sto adocchiando la versione 2000w a 24 volt ci sto facendo un pensierino costa veramente poco, e ogni tanto do un occhiata anche su ebay ai guasti per vedere se me ne capita uno a buon prezzo da riparare
per ora ci sarebbe questo di guasto http://www.ebay.it/itm/INVERTER-ONDA-SINUSOIDALE-PURA-12V-2000W-EFFETTIVI-DA-RIPARARE-/141934992537?hash=item210bfc1c99:g:PSYAAOSwyjBW7o4T ma a 12 volt.... non conviene perderci tempo