le mie quelle da 800ah le ho aperte tutte per vuotarle dai fanghi presenti sul fondomentre per le altre non cè stato bisogno perche erano batterie mai utilizzate e abbandonate da nuove questa foto è per farti vedere lo spessore dei sedimenti che ho trovato sul fondo paragonati ad una monetina se nn ricordo male da 5 cent,praticamente arrivava hai tubetti mettendoli parzialmente in corto

Immagine Allegata: sedimenti.JPG
 

comunque se ne hai diverse potresti mettere da parte per il momento le 2 che scaldano e provarne altre 2 poi le recuperi in seguito

Dopo un giorno di riposo la tensione di tutti gli elementi è rimasta invariata fatta eccezione per l'ultimo, dove è scesa di 0.1V.
Di queste batterie da 360Ah ne ho 12 quindi sono in numero esatto per l'impianto da 24V che devo realizzare, non ho elementi di rimpiazzo (gli altri banchi che possiedo sono da 500A)...se c'è qualche elemento in corto da recuperare, secondo me, conviene farlo subito prima di proseguire con il resto. È possibile che il secondo elemento scaldi se fortemente solfatato?

il 2° elemento secondo mè è leggermente in ritardo ma sta recuperando, se fa poco gas vuol dire che le reazioni stanno ancora caricando


più preoccupante è il discorso della cella che ha ceduto di 0,1 volt

o ha poca capacità per solo una parte desolfatata o ha poca capacità per via di elementi disconnessi

o è in corto

comunque io consiglio di proseguire la carica

Ho commesso un errore di scrittura..... l'ultimo elemento è sceso di 0.01V non di 0.1V

Da un paio di ore sto caricando solo il secondo modulo...l'assorbimento è sopra i 18A ma per ora non scalda.

Un pò di bollicine le sta facendo

Immagine Allegata: 2016-04-12 12.09.19.jpg
 

Ripeto fidati quando in un banco un elemento scalda e gli altri no ce sicuramente qualcosa che nn quadra comunque se gli elementi non sono a fine vita cioé sbriciolati quasi sempre si recuperano, il calore che io sappia é dovuto a microcorti che si creano tra le piastre o per i separatori inquinati o per i fanghi troppo alti sul fondo,ma ripeto se gli elementi sono ben messi non é difficile rimuovere il corto
Dimenticavo di rispondere alla tua domanda e cioé se un elemento pesantemente solfatato possa scaldare, tutto é possibile ma io non credo il solfato si presenta come un isolante quindi limiterebbe la corrente e di conseguenza non credo proprio possa scaldarsi, mentre un basso isolamento tra piastre positive e negative fa si che circoli corrente provocando il riscaldamento, potrebbe darsi anche che solo una piccola parte di piastre sia libera dal solfato e che lavori solo questa piccola parte scaldandosi ma ci credo poco. Questa situazione a mio parere si poteva verificare se tu impostavi una tensione di fine carica troppo alta e di conseguenza avresti avuto una corrente troppo alta per l'elemento solfatato , per l'esperienza che mi sono fatto su questo tipo di accumulatore io ci metto la mano sul fuoco che se scalda é per i microcorti o baffi che si creano sui separatori quando si caricano o fanghi troppo alti presenti sul fondo, unaltra ipotesi potrebbe essere che l'elemento che scalda possa avere quasi tutte le piastre isolate dai collettori per via della corrosione e che siano rimaste magari solo 2 piastre e quindi una capacita'molto ridotta rispetto agli altri e che quindi caricandoli la corrente che scorre possa farlo scaldare perche piu'piccolo degli altri elementi, ma io non credo sia cosi perche in questo caso le 2 piastre stracariche oltre a darti una tensione alta sotyo carica avrebbero anche bollito vistosamente, io fossi al tuo posto eliminerei gli elementi che scaldano rimpiazzandoli con altri da recuperare e proseguirei il recupero, poi li vuoterei recuperando l'elettrolita li scuacquerei per bene con acqua di rubinetto per cercare di eliminare piu'acido possibile e poi tenterei di aprirli

Max, di questi elementi da 360A non ne ho di rimpiazzo, ne ho solo 12 e sono giusti per fare un impianto a 24V. Secondo me conviene prima concentrarsi sull' elemento difettoso e cercare di recuperarlo e poi continuare con gli altri. Se l'elemento non è recuperabile credo non abbia senso proseguire con gli altri (non vorrei mischiare batterie diverse).

si si dicevo di procedere con altri 2 per accelerare i tempi, nel frattempo che ripari questi ne attivi degli altri, io ho fatto cosi' anche perche altrimenti non affittavo piu' alla fine di 18 ne ho recuperati 12 i piu' passabili diciamo, ti conviene metterne in carica piu' che puoi e poi apri quelli che necessitano di essere "ripuliti" se aprendone uno noti i fanghi che arrivano alle piastre forse ti conviene aprirli tutti perche anche gli altri avendo fatto la stessa vita non possono essere messi molto meglio

Ho controllato ora e l'assorbimento è sempre sopra i 18A, l'elemento non scalda, fa sempre più bolle e la densità sta aumentando.

buon segno, pero' strano che ora nn scalda e prima si booo.... comunque dai se cè qualcosa che non va te ne accorgerai anche durante la prova di scarica approposito rimedia qualcosa da usare come carico per quando vorrai fare una prova di scarica, scaricando e ricaricando il banco otterrai ancora qualcosina perche la batteria in questo modo continua a riattivarsi, quando sei arrivato a 1.25 in tutti gli elementi fossi in te proverei a scaricarli ciao

In genere quell'elemento scalda dopo 5-6 ore di carica, non so perchè. Per la scarica ho due lampadine da 55W 12V in parallelo ma forse devo aggiungerne altre per aumentare il carico. Questa sera stacco l'alimentazione verso le 22:00 e domani mattina posto i risultati.

Probabilmente sono i baffi ma nn so spiegartelo, praticamente da quello che ho capito il solfato convertendosi diventa piombo metallico mettendo in corto l'elemento,probabilmente lavando i separatori risolvi, é una reazione chimica ma io di chimica non so niente so solo che a una certa tensione l'elemento durante la ricarica va in corto e staccandolo scaricandosi il corto si isola dinuovo e sparisce, comunque i 2 incriminati tienili in carica e vedi se iniziano a scaldare, per la prova di scarica falla di giorno e ogni tanto controlli lo so che 100w nn sono un gran carico e dovrebbero fargli un baffo ma é meglio tenerle sotto controllo alla prima scarica, non ti conviene andartene a dormire e lasciarle scaricare sensa dargli un occhiata ogni tanto rischi che se cé un elemento debole lo scarichi troppo o peggio

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