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righetz
| Inviato il: 12/04/2016 22:42:46
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CITAZIONE
http://www.saveelen.com/ita/saveelenplus-il-sistema-per-il-risparmio-ecologico.html
Un amico me ne aveva regalato uno che ha funzionato per 2 anni.
Poi forse il sensore dell'acqua calda è andato e per ora lo messo da parte per ripararlo.
La centralina è questa, io possiedo il modello vecchio: LINK
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Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai
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inventoreinerba
| Inviato il: 12/04/2016 23:02:35
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Ho scaricato il manuale e l'ho letto.
il dispositivo sembra fabbricato a Milano,è un po' complicato ,e collega
anche il tubo di scarico perché scarica la prima acqua fredda che arriva finchè non arriva la prima acqua calda da immettere nella lavatrice.
(ecco perché c'è dentro una sonda di temperatura)
ha inoltre tre programmi :
1)lavaggio
2)prelavaggio
3)lavaggio a freddo.
io il prelavaggio non lo uso mai.(ho evitato di conoscerlo)
e anche il lavaggio a freddo non lo uso
se a qualcuno serve potremmo fare un dispositivo semplice con solo il timer e 2 elettrovalvole. |
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elgringo
| Inviato il: 13/04/2016 17:28:17
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Si inventore, si può fare benissimo anche così, ma il problema nasce quando c'è molto percorso tra l'acqua calda e la lavatrice, ci vuole una terza elettro valvola che scarta l'acqua non idonea, e inoltre un pressostato che attiva le elettro valvole alla richiesta della lavatrice, altrimenti specialmente per la fredda dovrebbe rimanere eccitata a lungo e magari si guasta, molto meglio una valvola motorizzata a tre vie che una volta impiegata la calda, devia il flusso permanentemente sulla fredda, quindi secondo me va bene un termostato che all'inizio del ciclo attiva l'elettro valvola che scarta l'acqua non calda ,contemporaneamente si commuta la valvola motorizzata su calda, una volta raggiunta la temperatura, si chiude la prima elettro valvola e se ne apre una seconda, in modo che il flusso arrivi alla lavatrice, una volta trascorso un tempo impostato nel timer, si diseccita l'elettro valvola, si commuta la valvola motorizzata su fredda, seguo questo argomento con interesse si sa mai che si guasti il mio.
Modificato da elgringo - 13/04/2016, 17:51:42
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BellaEli
| Inviato il: 13/04/2016 23:29:25
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Io credo che state sottovalutando un problema: le lavatrici moderne aprono l'elettrovalvola di carico e si aspettano che in un tot tempo scatti il pressostato di livello.
Se nel frattempo ci mettiamo ad aspettare che arrivi l'acqua calda c'è il rischio che la lavatrice (o lavastoviglie) vada in blocco per mancanza di acqua !!!
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C'è un limite al fai da te ???
Si, ma lo stabiliamo noi !!!
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elgringo
| Inviato il: 14/04/2016 00:48:28
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CITAZIONE (BellaEli, 13/04/2016 23:29:25 ) 
Io credo che state sottovalutando un problema: le lavatrici moderne aprono l'elettrovalvola di carico e si aspettano che in un tot tempo scatti il pressostato di livello.
Se nel frattempo ci mettiamo ad aspettare che arrivi l'acqua calda c'è il rischio che la lavatrice (o lavastoviglie) vada in blocco per mancanza di acqua !!!
Può essere anche così, ma se cronometriamo il tempo in cui deve scorrere l'acqua, non so se passano 30 secondi o massimo un minuto, nessun fabbricante credo dia un tempo così breve per mandare in blocco una lavatrice per blak out idrico, se fosse come dici tu, ci sarebbero molte lavatrici in blocco, specialmente dove l'acqua va e viene, la mia per esempio è capitato una volta che non c'era acqua e lampeggiava il display per segnalare, ma dopo un ora di attesa ha caricato normalmente, ed è un modello recente, comunque questo sistema e le lavatrici doppio ingresso dovrebbero trovarsi il più vicino possibile alla fonte di acqua calda, (qualche metro al massimo) altrimenti perderemmo i vantaggi di tale soluzione, disperdendo molta acqua calda che ci costerebbe di più che a scaldarla con la resistenza interna.
Modificato da elgringo - 14/04/2016, 01:04:28
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inventoreinerba
| Inviato il: 14/04/2016 06:45:35
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Ho ripensato all'idea di mettere 2 elettrovlvole e un timer. Come suggerisce elgringo c'è un problema :le elettrovalvole delle lavatrici
non sono fatte per un servizio continuo ,quindi l'elettrovalvola dell'acqua fredda si surriscalderebbe ,insomma in modo semplice semplice
non si può fare. |
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elgringo
| Inviato il: 14/04/2016 12:15:20
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CITAZIONE (inventoreinerba, 14/04/2016 06:45:35 )
Ho ripensato all'idea di mettere 2 elettrovlvole e un timer. Come suggerisce elgringo c'è un problema :le elettrovalvole delle lavatrici
non sono fatte per un servizio continuo ,quindi l'elettrovalvola dell'acqua fredda si surriscalderebbe ,insomma in modo semplice semplice
non si può fare.
Ci ho riflettuto anch'io, forse una soluzione cè: bisogna usare la tensione che arriva all'elettrovalvola della lavatrice per attivare le elettrovalvole di selezione calda-fredda, mi spiego meglio: quando si inizia il ciclo, la tensione prelevata dall'elettrovalvola dalla lavatrice attiva l'elettrovalvola di deflusso acqua non ancora calda, ed un timer di commutazione, un termostato una volta raggiunta la temperatura fa aprire nel lasso di tempo utile del timer una seconda elettrovalvola che fa defluire l'acqua calda alla lavatrice,( se l'acqua calda è immediatamente disponibile senza dover far defluire quella non idonea ne basta una sola); trascorso il tempo utile del timer, si commuta automaticamente un relè in modo che ad ogni richiesta di acqua dalla lavatrice si aprirà la corrispondente elettrovalvola della fredda, come il circuito originale della lavatrice, ovviamente si può anche sfruttare l'elettrovalvola già presente nella lavatrice collegandola opportunamente al relè di selezione resta da fare il collegamento idrico ed elettrico alla lavatrice, e progettare un circuito timer con relè adatto, ma questo lo lascio a chi è più esperto di me, salve a tutti.
Modificato da elgringo - 14/04/2016, 19:09:23
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MarKoZaKKa
| Inviato il: 14/04/2016 21:21:55
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Allora, il collegamento alla EV della macchina lo scarterei, perchè:
1) invalida la garanzia su macchine nuove
2) espone al rischio di incidenti
Io utilizzerei un pressotato e delle EV a bassa tensione (24V) per servizio continuo, ed una macchina a stati, realizzabile con NE555 e porte logiche, per non scomodare la programmazione ed i PIC per una cosa cosi banale.
Il funzionamento sarebbe questo:
abbiamo i due ingressi C e F, lo scarico S, l'uscita macchina M (lavapanni o lavastoviglie), il pressostato P.
A regime (ovvero con il sistema che ha già fatto un ciclo completo), con macchina ferma, le elettrovalvole C,F,S,M sono chiuse, nell'apparato è rimasta la pressione della rete idrica, quindi P ha il contatto aperto.
Appena la macchina parte col carico acqua, la pressione nel nostro apparato cade, ed il contatto di P si chiude, alimentando il nostro apparato con la tensione DC 24V fornita da un alimentatore esterno.
Il circuito si accende e per prima cosa parte un timer lungo impostato per durare un po più del più lungo ciclo di lavaggio, questo timer attiva un relè che mantiene alimentato il circuito indipendentemente da quello che succede a P. Il circuito apre anche C ed S, aspetta per un tempo programmabile (arrivo acqua calda), chiude S ed aspetta che P si apra (quando la macchina ha terminato il primo carico di acqua, si chiude M e la pressione risale). A questo punto, i successivi carichi saranno tutti con acqua fredda, quindi F si aprirà e chiuderà comandata da P. Al termine del ciclo di lavaggio, se ancora non è scaduto il timer, un pulsante di reset permette di far ripartire il tutto, semplicemente interrompendo l'alimentazione.
Il funzionamento con solo acqua fredda si ottiene escludendo il comando di S e deviando il comando di C su F.
Però, siamo sicuri che la macchina usi l'acqua calda solo per il primo lavaggio?
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Tecnico qualificato in clownerie
Windsurfer a tempo perso
Slalomaro senza speranze
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Roero
| Inviato il: 15/04/2016 01:26:19
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Se non fai un programma con il prelavaggio puoi essere sicuro che la lavatrice dopo il primo lavaggio non richiederà acqua calda.
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Correttezza, lealtà e sempre a testa alta.
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elgringo
| Inviato il: 15/04/2016 07:23:19
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CITAZIONE (MarKoZaKKa, 14/04/2016 21:21:55 )
1) invalida la garanzia su macchine nuove
2) espone al rischio di incidenti
Sono pienamente d'accordo con te, chi applica modifiche di qualsiasi tipo deve essere competente, esperto e consapevole di ciò che sta facendo, riguardo la garanzia, anche il semplice fatto di mandare acqua calda su parti dove non era previsto se sono pignoli (e lo sono) può invalidare la garanzia.Salve a tutti |
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