Slave a tutti mi sono appena iscritto ho dei dubbi da esporvi, ho capito che a lunghezza variabile delle spire corrisponde una potenza in uscita diversa ora
nella prima bobina delle immagini avrò la stessa potenza e nella seconda? (stessa lunghezza ma geometria diversa)

Ciao biondao,
anche se un po in ritardo benvenuto nel forum.

Vediamo di fare una piccola analisi del caso,
Prima foto in alto e prima bobina sotto il magnete, la parte attiva della bobina sta sotto il magnete quindi tutto quel rame "taglierà" le linee di flusso in modo perpendicolare e produrrà la FEM.
Il resto del rame farà resistenza, dissiperà parte della potenza in calore e non in elettricità per altri usi.

Nella seconda immagine, la bobina più larga la cosa peggiorerà, in quanto il rame che è disposto in parallelo alle linee di flusso non genererà FEM ma fa si che aumenti la resistenza che dissiperà una maggiore quantità di calore.

Ritornando alla prima immagine, la bobina modificata con i lati più lunghi se utilizzi lo stesso magnete non otterrai nessun miglioramento.
Questo miglioramento lo otterrai se utilizzi un magnete più lungo.
In questa situazione il rame "attivo" è maggiore rispetto alla prima bobina.

Informazioni utili si possono reperire qui: LINK

e anche qui: LINK

e qui una piccola prova pratica: LINK

Ciao righetz, loggo solo ora la risposta
ho un'altra domanda, molto banale per te/voi
nelle due immagini ci sono gli stessi magneti e bobine, stessa velocità e distanza bobina magnete
quando sono passati tutti e 4 i magneti che avranno polarità inverse (credo di aver capito cosi), avrò notato differnza nelle produzione ai capi delle bobine o è la stessa cosa con una configurazione diversa?

Immagine Allegata: Immagine1.jpg
 

seconda

Immagine Allegata: Immagine2.jpg
 

nella seconda immagine i magneti sono più vicini, il fusso magnetico che attraversa la bobina è meglio rispetto alla prima immagine o no?

La prima soluzione la scarto subito.

Nella seconda configurazione i magneti sono più vicini e il campo B risulta essere più intenso quindi una maggiore fem.
Il foro della bobina deve essere della stessa dimensione dei magneti.

Altra cosa importante il lato della bobina che passerà sotto i magneti deve essere lungo come il magnete.

Ciao Righetz.dove hai preso questa animazione?
secondo me è sbagliata.
la tensione dovrebbe essere in qualche modo proporzionale al flusso magnetico,quindi nel primo tratto,mentre il flusso magnetico sale linearmente,anche la tensione dovrebbe salire gradatamente,e lo stesso sul fronte della discesa.
tieni presente che è molto difficile generare una perfetta onda quadra
(perfetta perfetta è fisicamente impossibile)

L'animazione serve come esempio applicato all'equazione di Lorentz.

In ogni caso l'ho presa da questo sito: LINK

questa configurazione a "tubo" è da scartare?

Immagine Allegata: Immagine.jpg
 

bello. Ma chi ce la fa a costruirlo?
meglio i motori brushless degli aereomodelli ,che sono già fatti
oppure i motori brushless delle biciclette (250w-1000w)
anche se potrebbero avere il difetto di "incollaggio" all'avvio
(in realtà il problema di incollaggio all'avvio dovrebbe riguardare di più
i motori degli aereomodelli)

Quoto inventoreinerba, quel generatore è molto bello e compatto ma poco homemade... per questo i Piggot vanno molto più di moda...

Elix

Sembra di vedere un mio vecchio progetto:

LINK

Altre realizzazioni simili:

LINK

la francese Alxion si è specializzata nello costruire generatori per turbine eoliche di questa tipologia.

allora è valida come soluzione...
pero' rispetto a quelle che avevo disegnato io ha solo una fila di magneti
si puo' inserire un'altra fila di magneti al centro?

ho guardato le 2 immagini.
la seconda immagine funziona,la prima immagine invece, produce esattamente zero,
non per una questione di distanza,ma perchè ogni mezza spira produce una tensione opposta all'altra mezza spira.

una è inclinata l'altra è dritta, ma alla fine sono la stessa cosa? è solo più difficile da costruire mi sembra

Immagine Allegata: Immagine.jpg