Ho letto da qualche parte, non ricordo dove, che è possibile gestire 2 banchi batterie di grosse dimensionicon arduino.
es. 18 batterie da 100A e 14 batterie da 100A.
Avrei la necessità di passare da un banco all'altro automaticamente senza farlo manualmente.
Se esiste qualcosa ed è possibile realizzarlo considerando di avere in casa un arduino acquistato 3 anni fa ma mai utilizzato, ringrazio quanti volessero darmi qualche consiglio, considerando che sono alle prime nozioni su arduino, ma smanetto bene con il saldatore.
Un saluto,
Francesco

La difficoltà non è nel gestire la commutazione del banco è nella ricarica dei due banchi che infatti non possono essere ricaricati dallo stesso regolatore.

Se cerchi tra le discussioni recenti ne troverai una simile a quella che hai appena avviato.

Caro Calcola infatti i due banchi non saranno caricati dallo stesso regolatore, ma uno dal regolatore pwm dell'inverter genius50 a 48v che ne utilizzerà soltanto 12 da 100Ah le restanti 18 da 100Ah saranno caricate dal tristar 60 MPPt al quale sono collegati 18 pannelli da 75W amorfi. Il mio problema è collegare i banchi nel momento in cui l'inverter genius50 non avrà più irradiazione perchè il sole è calato, ma le batterie caricate dal tristar sono in absorbion per raggiunta carica.Se è possibile realizzare qualcosa con arduino, sarei interessato, magari anche a farlo realizzare, magari da qualcuno che è disposto a farlo dietro compenso.
Un saluto Francesco

Così mi sembra corretto, in pratica saranno due impianti separati, ciascuno con i suoi pannelli, le sue batterie, il suo regolatore.
I due impianti condivideranno solo l'inverter con interposto un contattore tra ciascun banco batterie e l'inverter. I contattori saranno pilotati da un arduino che controlla le tensioni e gestisce lo scambio. Io sono in procinto di realizzare un sistema simile (vedi discussione a cui rimandavo nel post precedente), quando lo realizzerò potrò postarti le poche righe di codice da caricare sul tuo arduino, per l'elettronica dovrai arrangiarti da solo, ma ti serviranno solo due partitori di tensione. Devi solo pazientare e non so per quanto tempo, ti ripeto devo ancora iniziare, ci vorrà parecchio tempo. Però quando sarà il momento condividerò il codice gratuitamente. Se hai fretta metti un annuncio in vetrina, probabilmente qualcuno potrà aiutarti.

Ti ringrazio calcola per l'interessaamento; vuol dire che in attesa che perfezioni il tutto tu,permettimi di darti del tu, ti considero mio figlio, farò la commutazione manualmente.Ti spiego come intendo operare: 1) ogni banco batteria sarà caricato dai pannelli collegati ai rispettivi regolatori, ma il collegamento io lo farei con una pinza collegata soltanto al positivo lasciando il negativo collegato all'inverter genius50 in modo che collegando manualmente le restanti batterie, la carica in esse contenuta, con la legge dei vasi comunicanti si riverserà su quelle dell'inverter collegato all'impianto.
Se così va bene, in attesa che completi l'automatismo con arduino, andrò avanti anche perchè essendo pensionato il pomeriggio sono quasi sempre in casa e la manovra la posso fare io.
In attesa di una tua conferma ti saluto.
Francesco

CITAZIONE

Cavolina, Il Salentino mi batti in età, ma solo per poco.

Nel ringraziarti per le informazioni che mi dai Calcola, avrei pensato, perdonami, ma penso sempre come perfezionare il mio impianto da tre anni a questa parte, attualmento ho le 30 batterie da 100Ah collegate in gruppi di 6 ed i cinque gruppi mediante fusibili da 200Ah sono collegati all'inverter.
Ragionando un pò su quello che dovrei modificare in funzione dell'inverter a 48V che sfrutta l'energia dei pannelli direttamente ed il surplus lo invia alle batterie, io potrei, correggimi se sbaglio, lasciare collegate le 12 batterie al piombo al regolatore tristar e nello stesso tempo collegate all'inverter genius50 al quale saranno collegate le restanti 16 batterie da 100Ah a gruppi di 4 che, sempre collegate all'inverter, alimentano l'impianto. Nella eventualità la produzione di energia dovesse superare il SOC, sarà il tristar e il regolatore del genius50 che arresteranno la carica delle stesse.
Nel contempo credo, che avendo tante batterie collegate dovrei avere una discreta autonomia utilizzando la nuova tecnologia del genius50 a differenza del Max Power che prendeva l'energia soltanto dalle batterie.
Se sbaglio in qualcosa, correggimi e nell'attesa di una tua conferma o smentita, ti saluto e saluto anche Roero dicendo a lui, che sono pensionato, ma da 8 anni quindi posso ben dire di avere 68 anni e se non fosse per i problemi causati dall'attività sportiva praticata in gioventù, starei molto meglio.
Ciao a tutti Francesco

Dopo alcune riflessioni ho deciso di utilizzare le batterie in un unico banco.Vi spiego come e se non va bene non esitate a correggermi. Premesso che ho attualmente 24 batterie da 100Ah di cui 18 AGM gel e 12 al piombo. Avrei deciso, dovendo passare a 48v di eliminarne 6 e collegarle tutte a gruppi di 4 e formare così un unico banco da 600A a 48V e collegarle contemporaneamente al regolatore tristar MPPT 60 ed al Genius50. In questo modo utilizzando l'energia dei pannelli collegati all'inverter ed utilizzando minor carico, le batterie si caricherebbero comunque dai pannelli e nello stesso tempo i pannelli amorfi collegati al tristar provvederebbero a caricare anche le stesse batterie, ma poichè come avviene ora già alle ore 11 con giornata di sole le batterie caricate dal tristar vanno in absorbion per poi passare a float, avrei sempre le batterie cariche al 100% ed avere così maggiore autonomia dal momento che il consumo verrà gestito dal Genius50 che con la produzione copre di gran lunga il consumo costante inferiore a 1000W.
Se qualcosa non è stata spiegata bene, oppure sbaglio in qualcosa, non abbiate timore a farmelo sapere.
Un saluto Francesco