Ciao a tutti.. sono nel mezzo di un lavoro titanico.. voglio fare una stufa ad accumolo in muratura "mattoni refrattari" con un un grofumi tipo stufe biomassa e due recuperi aria calda,visto che ho le canalizzazioni del vecchio da sfruttare
ecco qualche foto in ordine sparso






lo scambiatore tiene 86 litri d'acqua... nelle foto vedete solo 5 tubi dei fumi,ma ne ho aggiunti altri tre per un totale di otto con superficie totale di portata pari a un tubo da 150mm quindi sufficiente

volevo solo chiedere un consiglio.. dato che sto per saldare il coperchio.. adesso ho la mandata e il ritorno su due tubi da 1 pollice..
però visto che ci sono avrei la possibilita di predisporre un pozzetto per la sonda tempertura direttamente nello scambiatore..
e cos'altro?

per l'acqua sanitaria ho un termoboiler che verra raggiunto da due tubi di rame da 12.. io pensavo di collegarlo con una valvola a tre vie con la mandata dei termo..
o sarebbe utile saldare due tubi da 1/2 pollice nello scambiatore e per il momento gli metto dei tappi?
per lanodo di magnesio che attacco devo predisporre come grandenzza?

Spiegami bene: la stufa dovrebbe scaldare irraggiando aria calda visto che dichiari che hai già le canalizzazioni, lo scambiatore/tubiera per l'acqua servirebbe solo per scaldare il boiler? oppure anche per scaldare dei termosifoni?
Nel caso volessi solo fare acqua calda con quello scambiatore non vorrei ti andasse in ebollizione l'acqua, pare un pò grandicello tale scambiatore per la sola acqua occorrente alla serpentina del boiler, insomma non ho capito molto, se ti puoi spiegare meglio.

Scaldo sia due bocchette aria da 100,sia cinque termosifoni a vaso aperto.. Almeno spero..
Per l acqua sanitaria ho un boiler elettrico con una serpentina interna.. Quindi e' come se fosse un termosifone in più.. Infatti ho due collettori da 5..
Volevo sapere.. Visto che sto per sigillare ermeticamente lo scambiatore.. Se conviene predisporre altri attacchi..
Per ora ho entrata e uscita da 1 pollice e un pozzetto per la sonda da 3/4
Ma penso siano inutili altri attacchi da saldare visto che lo scambiatore non è raggiunto dalla rete idrica.. Ma sarà il vaso d espansione sul tetto che caricherà l impianto

Effettivamente ...........non dovrebbe servire altro.

sto impazzendo ad attappare le soffiaturine delle saldature..
ho collegato lo scambiatore al compressore e con 8 atmosfere spruzzo acqua saponata e vedo dove perde..

tutto lo scambiatore l'ho saldato a tig.. ma dove il pezzo é contaminato il tig fatica a sigillare.. devo smerigliare e ripassare piu volte..

altre idee?
immagino che se lo lascio pieno d'acqua una notte quelle microporosita si sigillano con un po di ruggine..

che dite?

Ma poi con la minima pressione (col vaso aperto sei a 0,5-0,7 bar) dell'acqua calda le microporosità lascerebbero passare acqua.

la prova tenuta é ok.. é da due giorni pieno d'acqua e non perde neanche una goccia.. quindi ci siamo..
solo che girovagando su internet ho trovato parechi video sulla doppia e terza combustione..
cosa ne pensate?

su un tubo da 1" che diametro di fori devo fare?
dove sarebbe piu idoneo inserirlo? sotto lo scambiatore,davanti all'ingresso dei tubi dei fumi o all'uscita dei tubi?

Poi inizio a mettere foto piu decenti della costruzione

La doppia combustione si crea facendo dei fori sulla paratia frontale (quella che vedi davanti a te) della caldaia o caminetto, i fori devono essere a metà strada fra la base e la parte alta, l'aria dovrà essere prelevata nello stesso punto dove entra l'aria primaria.
Io ce l'ho su un inserto per camino, è della Palazzetti Ecopalex 70, quando il camino comincia a bruciare bene si vedono delle lingue di fuoco che sembrano attratte verso il centro della fiamma, e cosa strana sono dello stesso colore (violetto) di quando si accende una fiamma a gas, questo però avviene su un inserto per camino a legna.