Se sei già registrato           oppure    

Orario: 01/05/2024 03:06:46  

 

Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Eolico

VISUALIZZA L'ALBUM

Pagine: (3)   1   [2]   3    (Ultimo Msg)


Progetto - Fase 1 - Calcoli
FinePagina

Usato
milliWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:16

Stato:



Inviato il: 03/12/2016 14:10:15

Ok,
quindi moltiplicando gli Ohm della bobina per la corrente
trovo la perdita?
Io credevo si trovasse il Voltaggio necessario richiesto al carico del circuito, sempre per la legge di ohm.

Se ho una bobina da 10 Ohm e grazie a un numero x di giri riesco ad avere 20V e di conseguenza 2A, non dovrei calcolare la perdita in base al carico "finale"

Ti chiedo di seguirmi un secondo,
se io voglio utilizzare un carico che mi richiede 1.5A ad un voltaggio di 5V, senza una coppia o joule eccessivi, che devo fare?
Quali soluzioni sono consigliate, per le vostre esperienze?



Modificato da Usato - 03/12/2016, 14:16:42
 

inventoreinerba
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:3680

Stato:



Inviato il: 03/12/2016 14:33:26

1)moltiplicando gli ohm della bobina per la corrente trovi la caduta di tensione causata dalla resistenza del rame.
moltiplicando questa caduta di tensione di nuovo per la corrente trovi la potenza in watt dissipata in calore dalla resistenza del rame .(se v in volt e corrente in ampere la potenza risultata è in watt)
2)se hai una bobina da 10 ohm e una tensione a vuoto di 20v non arriverai
mai a una corrente di 2A. questo perchè la corrente di corto circuito
è limitata non solo dalla resistenza del rame,ma anche dal flusso magnetico che prende altre strade.con una bobina da 10 ohm e 20 volt
potresti prelevare ad esempio 0,5A.in questo caso avremmo 2,5w di perdite nel rame e 7,5w trasmessi all'utilizzatore con una tensione di 15v circa (in realtà un pò meno per via del flusso magnetico che prende altre strade)
3)un carico che richiede 1,5A a 5v richiede 7,5w.
quindi l'albero motore dovrà trasmettere 7,5w.qua non si scappa.
può trasmettere 7,5w con una piccola coppia e un alto numero di giri
oppure con una grande coppia e un piccolo numero di giri
a scelta del cosrtruttore

 

Usato
milliWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:16

Stato:



Inviato il: 03/12/2016 20:01:31

Ho letto ora la risposta.

Domani mi metto a riflettere un po',
ora sono un po' cotto.

Intanto grazie per la disponibilità.

 

BellaEli

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:3286

Stato:



Inviato il: 03/12/2016 21:29:45

E' corretto ciò che dice inventoreinerba ma, forse, poco comprensibile a chi non ha le idee chiare... provo a spiegare meglio, speriamo ci riesca !

Iniziamo a dare qualche definizione:

1) La f.e.m. (forza elettromotrice, ovvero i volt misurati ai capi di una spira in cui non scorre corrente) presente ai capi di una spira è uguale alla variazione del flusso magnetico ΦB che lo attraversa in una unità di tempo.
Questo implica che per aumentare i Volt hai 3 possibilità:
1) Aumentare il flusso, ovvero utilizzare magneti con un flusso maggiore;
2) Aumentare il numero di spire in modo che la somma delle f.e.m. di ogni singola spira dia una tensione maggiore;
3) Aumentare la velocità con cui il flusso varia, ovvero aumentare la velocità di rotazione.

2) La f.e.m. è la tensione misurata a vuoto, quando ai capi della spira applichiamo un carico nella spira scorrerà una certa corrente. Ciò determinerà 2 conseguenze:
1) La corrente che scorrerà nella spira, poichè questa avrà una sua resistenza interna (la resistenza dell'avvolgimento), provocherà una caduta di tensione (data dalla legge di Ohm, ovvero R x I) che farà diminuire la tensione di uscita della spira stessa.
Tale caduta di tensione sarà proporzionale alla corrente che scorre nell'avvolgimento e alla resistenza dell'avvolgimento, quindi più corrente si chiederà all'avvolgimento più la tensione di uscita sarà minore, più è alta la resistenza interna dell'avvolgimento (filo sottile), più la tensione di uscita sarà minore.
2) La corrente che scorre nell'avvolgimento lo trasforma esso stesso in una elettrocalamita che si opporrà al flusso del magnete, ovvero se il magnete si sta avvicinando all'avvolgimento col polo, ad esempio, Nord, la corrente scorrerà nel verso che farà si che la spira genererà un campo magnetico di polo identico a quello del magnete, ovvero, Nord, respingendo il magnete.
Quando il magnete inizia ad allontanarsi dalla spira, la corrente cambierà verso e l'avvolgimento provocherà un campo magnetico di polo opposto a quello del magnete, ovvero, Sud, attraendo il magnete.
Questo vuol dire che più corrente chiederai all'avvolgimento e più i magneti che generano tale corrente saranno "frenati" dalla corrente che scorre.
Ora poichè l'avvolgimento, il motore e tutto il resto ha un rendimento inferiore all'unità, se dall'avvolgimento prelevi 10 W vorrà dire che il motore che fa girare i magneti del tuo prototipo dovrà essere alimentato con una potenza sicuramente superiore a 10 W, per la legge di conservazione dell'energia.

Fatta questa necessaria premessa proviamo a rispondere a qualche domanda:


CITAZIONE

Lo scopo del doppio rotore è una produzione di Ampere maggiore?

Più Amper è una conseguenza, in realtà, come spiegato su, un flusso maggiore determina una f.e.m. maggiore e, di conseguenza, una corrente maggiore quando applicheremo un carico.


CITAZIONE
meglio aumentare il diametro del filo di rame?

Il diametro del filo di rame deve essere proporzionato alla corrente di progetto. Questi perchè un diametro del filo maggiore vuol dire che, a parità di spire, la bobina sarà più grande, occuperà più spazio e, se si vuole avere una determinata f.e.m. delle bobine troppo grandi potrebbero non entrare nello statore.
In tale situazione occorrerà progettare uno statore più grande, aumentare il numero di magneti, struttura più robusta, insomma lievitano i costi.
Normalmente, in un avvolgimento, si stabilisce una corrente per mm2 e ci si regola, sulla dimensione del filo da utilizzare, sulla base di tale parametro.
Normalmente si usano intensità di corrente che vanno dai 2 ai 4 ampere per mmq, quindi per il tuo avvolgimento dovresti utilizzare un cavo che va dai 0,5 a 1 mm2, ovvero un filo del diametro che va da 0,78 a 1,12 mm.


CITAZIONE
meglio un trifase o altro?

Il generatore trifase è quello che consente, in maniera costruttivamente semplice, di ottenere ottimi risultati e contenere i costi.
Questo vuol dire che per ottenere la stessa potenza con un monofase ti troveresti nella condizione di dover utilizzare più magneti, più avvolgimenti ovvero più rame e, di conseguenza, un costo complessivo della macchina maggiore.
Conviene il trifase !


CITAZIONE
quale configurazione mi consigliate (n. magneti, n. bobine etc.)

A questa domanda Righetz saprà rispondere meglio di me, passo !


CITAZIONE
Soprattutto dovrei trovare la configurazione più efficente per limitare lo sforzo richiesto per la corrente assorbita.
Non mi ricordo qual'è il termine tecnico.
Quella sorta di "freno" dato dall' assorbimento.

Quel "freno" viene chiamato Forza Contro-Elettromotrice, f.c.e.m.
Non esiste una configurazione che la diminuisca, la f.c.e.m. è proporzionale alla potenza che assorbirai dal generatore, quindi, a parità di tensione, più corrente assorbi e più lui "frenerà" il rotore !


CITAZIONE
Ma mettendo come ipotesi che io faccia un numero di spire... diciamo lo stesso, a fin che arrivi a 5v con uno spessore maggiore di filo, quindi una resistenza minore = più passaggio di corrente, accentuerei quella "forza frenante"?

La tensione di uscita da una bobina è uguale alla f.e.m. a vuoto meno la caduta di tensione provocata dalla resistenza dell'avvolgimento per la corrente che vi scorre.
Quindi non è che un determinato numero di spire generano 5 volt come un alimentatore stabilizzato ma tale tensione diminuirà man mano che si assorbe corrente.
Un filo di diametro maggiore provocherà una caduta di tensione minore, quindi con carico costante la tensione generata dalla bobina collegata al carico sarà più vicina alla f.e.m (tensione a vuoto) e, di conseguenza la corrente che scorrerà nel carico sarà maggiore (rispetto a un filo di diametro minore).
La f.c.e.m., come già detto da inventoreinerba, sarà proporzionata alla potenza generata dal generatore (V x I) più le perdite (I x R Avvolgimento).


CITAZIONE
ESEMPIO:
esempio uno: bobina 100 spire da 1mm = 4A 2.5V a 30 giri al s = 10W;
esempio due: bobina 300 spire da 0.30 = 1A 10V a 30 giri al s = 10W;
se l'assorbimento della resistenza collegata è 500mA in entrambi i casi, la coppia è la stessa sia per la bobina nell'esempio 1
che nell' esempio 2?

Questo esempio mi lascia un po' perplesso...
La tensione generata dall'avvolgimento non è legata solo al numero di spire ma anche alla corrente e alla resistenza dell'avvolgimento.
Così la corrente, non è legata solo al diametro ma anche alla tensione generata e alla resistenza dell'avvolgimento.
Insomma, le variabili sono tutte legate tra di loro: Tensione generata <-> Corrente <-> Resistenza dell'avvolgimento <-> Numero di spire <-> Flusso magnetico <-> Velocità di variazione del flusso <-> Sezione del filo.
Non puoi considerarle in maniera indipendente !
Ora se dalla bobina 1 assorbi 500 mA vorrà dire che la tensione ai capi dell'avvolgimento sarà sicuramente più alta di 2,5 Volt, diciamo 2,8 Volt, quindi possiamo approssimare la potenza assorbita sul generatore a 2,8 V * 0,5 A = 1.4 W
Se dalla bobina 2 assorbi 500 mA vorrà dire che la tensione ai capi dell'avvolgimento sarà sicuramente più alta di 10,0 Volt, diciamo 10,2 Volt, quindi possiamo approssimare la potenza assorbita sul generatore a 10,2 V * 0,5 A = 5.1 W
Di conseguenza la bobina dell'esempio 2 si genererà una f.c.e.m (forza contro-elettromotrice) di circa 3,6 volte più grande rispetto alla bobina dell'esempio 1. Giusto ?


CITAZIONE
quindi moltiplicando gli Ohm della bobina per la corrente trovo la perdita?
Io credevo si trovasse il Voltaggio necessario richiesto al carico del circuito, sempre per la legge di ohm.

Le tensioni sono di verso opposte !!!
Ipotizziamo questa bobina con capi A e B:

[- A
[
[
[
[- B

Ipotizziamo che in un determinato istante la tensione sia di 5 Volt positivi sul capo A rispetto al lato B, la corrente di 1 A scorrerà dal capo B al capo A e tale corrente provocherà una caduta di tensione, sull'avvolgimento di 2 Ohm, di: 1 A * 2 Ohm = 2 Volt.
Tuttavia se la corrente scorre dal capo B al capo A vorrà dire che questa caduta di tensione sarà di 2 Volt con il polo positivo sul capo B rispetto al capo A.
Quindi, scollegando il carico, la f.e.m. generata nello stesso istante dall'avvolgimento sarà di 7 Volt.
Tutto chiaro ?


CITAZIONE
Se ho una bobina da 10 Ohm e grazie a un numero x di giri riesco ad avere 20V e di conseguenza 2A, non dovrei calcolare la perdita in base al carico "finale"

Non ci siamo... La corrente generata dalla bobina non è: tensione a vuoto / resistenza dell'avvolgimento !
La corrente sarà: (f.e.m. - (I * Ravv)) / Rload

dove:
f.e.m = Tensione a vuoto;
I = Corrente
Ravv = Resistenza dell'avvolgimento
Rload = Resistenza del carico applicata all'avvolgimento

Quindi, quello che più influenza la corrente è la resistenza applicata ai capi dell'avvolgimento non la resistenza dell'avvolgimento stesso !

Il valore "I * Ravv" sarà la potenza dissipata in calore (e quindi persa) dal generatore.


CITAZIONE
se io voglio utilizzare un carico che mi richiede 1.5A ad un voltaggio di 5V, senza una coppia o joule eccessivi, che devo fare?

Non ci sono metodi che ti consentano di generare quella potenza (7.5 W) senza una coppia almeno superiore a 7,5 W !
Per diminuire le perdite in calore della bobina puoi utilizzare un filo con sezione maggiore, ma, per quelle potenze in gioco, è inutile andare oltre il mm2.

Spero di essere riuscito a schiarirti le idee... se hai altre domande sono qui !

Elix



Modificato da BellaEli - 03/12/2016, 21:39:18


---------------
C'è un limite al fai da te ???
Si, ma lo stabiliamo noi !!!

 

inventoreinerba
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:3680

Stato:



Inviato il: 03/12/2016 21:41:43

complimenti elix per la spiegazione dettagliata

 

BellaEli

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:3286

Stato:



Inviato il: 03/12/2016 21:44:20

E' chiara ? Speriamo che sia chiara anche ad Usato...

Cmq grazie mille !!!

Elix



---------------
C'è un limite al fai da te ???
Si, ma lo stabiliamo noi !!!

 

righetz

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:4225

Stato:



Inviato il: 03/12/2016 22:36:13


CITAZIONE

CITAZIONE
quale configurazione mi consigliate (n. magneti, n. bobine etc.)

A questa domanda Righetz saprà rispondere meglio di me, passo !


Per completare il piccolo prototipo utilizzando 8 poli si deve completare costruendo 12 bobine.
Tutte avvolte nello stesso senso.

Altra prova che potresti fare mettere delle ranelle in metallo dello stesso diametro interno del tappo che arrivino il più possibile vicino ai magneti.
Questi verranno attratti verso il centro e non scapperanno via con la forza centrifuga.
Molte linee di flusso che si disperdono nello spazio interno al tappo, con il metallo si concentreranno e seguiranno un percorso ben definito all'interno del metallo chiudendosi con i magneti vicini.
Fai una prova mettendo in rotazione il prototipo e annota se ci sono delle differenze.

Nel frattempo mi sto attrezzando per farti una piccola simulazione del flusso magnetico di come cambia con il tappo-aria tappo-ferro.
Spero per domani di postare il risultato.

di seguito l'immagine dello schema 8 poli 12 bobine:

http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/N/Screenshot_20161203_224201_1.png




Modificato da righetz - 03/12/2016, 22:40:37


---------------
Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai

 

Usato
milliWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:16

Stato:



Inviato il: 05/12/2016 13:30:02

Eccomi, ho letto ora.

Che dire, un mega ringraziamento a tutti,
mi sono moooooolto più chiare, mooooolte cose.

Per quanto riguarda gli 8 magneti e le 12 bobine, ok.
Personalmente preferirei bobine/aria e mi sembra di capire che
una configurazione del genere (con doppio rotore):
http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/N/si.jpg
sia da considerare più efficente di questa:
http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/N/no.jpg
Non considerate ne il numero di bobine, collegamenti o altro,
ma solo la configurazione.
(Ho preso le prime immagini utili sul web)
Resto in attesa di righetz,
poi procedo all' ordine del rotolone di rame,
anche se non sò esattamente quanti metri devo prenderne;
pensavo comunque di prenderlo da 1mm.

Vi rinnovo il mio più sentito ringraziamento per la disponibilità
e la pazienza... davvero.



Modificato da Usato - 05/12/2016, 13:34:35
 

Usato
milliWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:16

Stato:



Inviato il: 05/12/2016 17:51:48

Mi sento in dovere di ringraziare anche "inventoreinerba",
perchè ha speso parole e tempo per spiegarmi cose che ignoravo.

 

righetz

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:4225

Stato:



Inviato il: 05/12/2016 19:56:05

Ciao Usato
di simulazioni ne ho fatta una sola, quella dei magneti del tuo prototipo con il tappo.

Questo è il risultato, come puoi vedere il flusso dei magneti si disperde molto nello spazio circostante e solo una minima parte taglia le spire della tua bobina prototipo.

http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/N/8_poli_aria.png




La seconda simulazione è quella di mettere delle ranelle in metallo dentro il tappo.
Queste ranelle devono avere lo stesso diametro del tappo.
La situazione cambia, appena pronto il disegno lo pubblico.

Da come ho capito ti stai orientando verso un progetto a doppio rotore.
Prova a dare un'occhiata a questo: "generatore 24 volt"



---------------
Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai

 

Usato
milliWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:16

Stato:



Inviato il: 09/12/2016 13:01:45

L'ho letto con attenzione.
Vedremo cosa riesco a combinare.

 

righetz

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:4225

Stato:



Inviato il: 09/12/2016 21:06:34

Allora facendo un confronto tra il rotore senza metallo a sx e quello con metallo a dx l'intensità del campo fronte magnete varia in modo notevole.

Nel primo caso con metallo ad 1 mm dal magnete il campo simulato ha una intensità di 0,456 Tesla.

Mentre nel caso del primo prototipo, senza metallo, il campo nella stessa situazione ha una intensità di 0,277 Tesla
Quasi il doppio.

http://www.energialternativa.info/public/newforum/ForumEA/P/Screenshot_20161209_210235.png



Se al posto del tappo utilizzi un disco metallico e fai le stesse prove la tensione finale che rilevi sarà molto più alta e anche la corrente prodotta. In contropartita, come ha spiegato molto bene Inventoreinerba, il motorino che utilizzi lo sentirai sforzare di più.



---------------
Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai

 

BellaEli

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:3286

Stato:



Inviato il: 10/12/2016 00:01:31

Ma scusa che differenza c'è tra il disegno di destra e quello di sinistra ?


CITAZIONE

In contropartita, come ha spiegato molto bene Inventoreinerba, il motorino che utilizzi lo sentirai sforzare di più.

Si ma non perchè il sistema è meno efficiente, solo perchè si sta prelevando più energia !

Elix



---------------
C'è un limite al fai da te ???
Si, ma lo stabiliamo noi !!!

 

righetz

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:4225

Stato:



Inviato il: 10/12/2016 15:56:14

La differenza sta nel materiale del rotore. A DX e simulato tutto pieno di ferro a SX solo plastica e aria. Per comodità la plastica del tappo è considerata con una permeabilità magnetica pari a quella dell'aria



---------------
Chi non si indebita fa la rabbia degli usurai

 

coccodrillo
milliWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:9

Stato:



Inviato il: 22/12/2016 23:52:03

salve a tutti devo costruire un generatore chi puo aiutarmi.per favore .ho42 metri di filo rame 0.8.x18 cad uno.vorrei formare 9 b0bine.con 12 magneti .quale misure devo fare le bobine. grazie

 
 InizioPagina
 

Pagine: (3)   1   [2]   3    (Ultimo Msg)

Versione Mobile!

Home page       TOP100-SOLAR      Home page forum