Se sei già registrato           oppure    

Orario: 05/05/2024 19:32:03  

 

Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Accumulatori


3 batterie rotte
FinePagina

nonpago

Avatar
KiloWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:272

Stato:



Inviato il: 16/12/2016 15:42:08

Ragazzi leggendo una piccola parte dell esperimento batteria plate' mi e' venuta voglia di provarci nel mio piccolo con una piccola batteria fai da me . Proprio qualche fiorno fa' ho trovato vicino ai bidoni dell immondizia delle batterie " andate" lasciate da qualche incivile . dato che con il voltimetro misuravano 1,8v le ho distrutte per recuperare il piombo. Le piastre erano ricoperte da una sostanza bianca spugnosa ( credo che doveva essere il liquido) penso sia stat quell a farle andare in corto. ?? Bo.Adesso come posso recuperare il piombo?bisogna pulirlo? Voi che siete piu' esperti mi potete dare una dritta? Grazie



---------------
Caldaia Tesi H2O Cs Thermos, boiler 200L, 2,5m solare termico, 1560W fotovoltaico inverter 3000w victron energy , regolatore di carica victron energy

 

Roero

Avatar
PetaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:10299

Stato:



Inviato il: 16/12/2016 23:00:54

La sostanza bianca sulle piastre è dovuta a solfatazione, che a batteria funzionante si elimina con un desolfatore, nel tuo caso visto che le batterie sono rotte prova a spazzolarle con una spazzola in ottone o acciaio, solo dopo potrai fondere il piombo per ottenere poi altre piastre.



---------------
Correttezza, lealtà e sempre a testa alta.

 

nonpago

Avatar
KiloWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:272

Stato:



Inviato il: 17/12/2016 09:53:27

ma una batteria con un voltaggio inferiore a 3 è recuperabile con il megapulse o da buttare? ho fatto bene a romperla vero ? :-)



---------------
Caldaia Tesi H2O Cs Thermos, boiler 200L, 2,5m solare termico, 1560W fotovoltaico inverter 3000w victron energy , regolatore di carica victron energy

 

BellaEli

Avatar
GigaWatt


Gruppo:MODERATORE
Messaggi:3286

Stato:



Inviato il: 17/12/2016 16:06:42

Ma era una batteria da 12 Volt che segnava solo 1,8 Volt ??? Direi che non c'era alcuna speranza...

Tuttavia, sul fatto di aver fatto bene non so: sai che stai giocando con sostanze tossiche ??? Conosci i rischi ? Conosci le misure minime di sicurezza quando giochi con sostanza così pericolose ?

Dai messaggi che hai scritto sembra che non hai alcuna conoscenza e allora, forse, è meglio che prima ti studi un po' l'argomento e successivamente decidi se partire con la sperimentazione...

Elix



---------------
C'è un limite al fai da te ???
Si, ma lo stabiliamo noi !!!

 

nonpago

Avatar
KiloWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:272

Stato:



Inviato il: 18/12/2016 11:55:13

grazie eli il mio era solo un pensiero . volevo sentire anche voi per imparare qualcosa in più . grazie ;-)



---------------
Caldaia Tesi H2O Cs Thermos, boiler 200L, 2,5m solare termico, 1560W fotovoltaico inverter 3000w victron energy , regolatore di carica victron energy

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 11/01/2017 11:14:21

Se la batteria era una batteria a 12 volt non vi è speranza di recuperarla.
Io ho aperto un centinaio di batterie e prima di fare ciò ho fatto parecchi test per vedere se erano recuperabili ... ma con 1,8 volt ci sta poco da fare ... la apri e ne recuperi il piombo.
Tieni presente che il piombo che recuperi non è puro al 100% ... hanno altre sostanze interne che lo "sporcano" e la semplice fusione su un fornello da cucina non è sufficiente per purificarlo ... bisognerebbe mandarlo a non meno di 800 gradi per scogliere altre sostanze che riducono la capacità futura della cella o della batteria che ti vuoi costruire.
Comunque con una sola batteria recuperi poco piombo ... riesci a fare solo una piccola cella ... non provare a costruire una batteria da 12 volt perché avresti seri problemi nel tenere allineate le celle in fase di formazione.
Recupera l' acido della batteria e appena inizi la formazione della cella controlla con un densimetro a pompetta che la densità non sia superiore a 1150 ... la misura giusta sarebbe 1125 ... se è oltre a queste densità aggiungi acqua demineralizzata o distillata per portare la densità ai valori ottimali per la formazione.
Usa le celle della stessa batteria per crearti la tua cella sperimentale se non hai altro modo di creartene una con altri materiali.
Questa è la base per iniziare.
Usa guanti antiacido per maneggiare il tutto perché tutte le parti che compongono nel suo interno una batteria sono tutte corrosive per la pelle.
Acquista del bicarbonato nel supermercato e lavati la mani con quello in quanto il bicarbonato annulla e rende inerte qualsiasi componente acido ... poi ti lavi le mani col sapone.
Detto questo ... buon lavoro.

 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 11/01/2017 22:40:59

Una cosa sul bicarbonato però è da precisare.
Il bicarbonato, come ho scritto sopra, è un antiacido per cui se vai a contatto con l' acido solforico sulla pelle e gli metti sopra il bicarbonato l' acido solforico diventa inerte.
Però devi considerare che anche la nostra pelle ha una sua quantità di acido naturale creato dal nostro corpo ... sulle mani e sulla pelle in generale questo acido creato dal nostro corpo rende la pelle morbida e non la fa seccare.
Lavandoti con il bicarbonato la pelle delle mani risulterà, a lungo andare, molto secca per cui dovrai fare uso di una crema per non fare seccare la pelle ... poi il nostro corpo andrà a ricreare le condizioni naturali per non fare seccare la pelle che è stata trattata con il bicarbonato.
Tieni presente che l' acido solforico non è una soluzione simile all' acqua ... è una soluzione oleosa.
Se arriverai a contatto con la soluzione liquida delle batterie con i polpastrelli è facile che non senti alcun bruciore ... ma se ti vai a lavare le mani con solo il sapone ti accorgerai che tutta la mano risulta ben lavata ma i polpastrelli ti risulteranno al tatto ancora oleosi ... ci vogliono 3 o 4 saponate fatte bene sui polpastrelli prima di togliere l' unto dell' acido solforico e in tutti i modi non lo hai neutralizzato con il bicarbonato ... e dato che con le mani poi si tocca qualsiasi cosa ... fatti bene i tuoi conti.



Modificato da ITA815 - 12/01/2017, 01:53:31
 

ITA815

Avatar
GigaWatt


Gruppo:Utente
Messaggi:5635

Stato:



Inviato il: 11/01/2017 22:48:22

Aggiungo anche di stare attento al piombo.
Un contatto a lungo termine con il piombo crea una malattia chiamata saturnismo.
Per cui anche se hai fuso il piombo e hai creato le tue piastre in piombo non sei al riparo se tocchi le piastre a mani nude ... usa sempre i guanti anche nel maneggiare le piastre in piombo o del piombo in generale.

 
 InizioPagina
 

Versione Mobile!

Home page       TOP100-SOLAR      Home page forum