Ciao a tutti, vorrei capire che cosa sta succedendo ad una delle batterie Trojan del mio banco batterie.
Ho 8 T125plus da 250Ah e ho notato che una delle batterie rispetto alle altre mi da sempre una tensione inferiore.
Ad esempio questa mattina con batterie scariche e inverter collegato alla rete le tensioni erano tutte 6,03-6,04V tranne questa batteria incriminata che mi dava 3,85V.
Ciò mi riduce di parecchio il tempo di utilizzo dell'impianto in modalità batterie, al massimo alle 2-3 del mattino l'impianto passa alla rete Enel

che cosa posso fare prima di sostituirla?
Grazie a chi mi saprà aiutare
Lorenzo

Immagine Allegata: IMG_1297.JPG
 

Probabile che si sia solfatata e abbia dei cristalli di solfato tra gli elementi.
Va caricata a parte e riportata alla sua tensione massima ed equalizzata.
D' inverno con poco sole è una problematica che capita a parecchie persone.
La devi ciclare con dei carica e scarica a parte per i fatti suoi ... non hai bisogno di scollegarla ... ti basta un carica batterie da 6 volt e lo colleghi alla sola batteria per ritirarla su di tensione in modo che si possa allineare con le altre.
Il problema dei collegamenti in serie delle batterie è che se una batteria ha una tensione leggermente inferiore rispetto alle altre nei cicli successivi questo divario aumenta sino a ritrovarti questi problemi per cui vanno riallineate.
Per cui ... ripeto ... prima la colleghi ad un carica batterie da 6 volt (mi sembrano batterie da 6 volt) e la carichi ... non hai bisogno di scollegarla dalle altre e dal fotovoltaico.
Dovrai fare questa operazione varie volte sino a quando vedi che si è riallineata alle altre e poi la fai ciclare e scaricare o a parte o anche con il fotovoltaico.
Se la fai scaricare con il fotovoltaico lascia il carica batterie da 6 volt attivo per fare in modo che la batteria abbia una tensione superiore alle altre.
Anche quando sei in fase di carica da parte del caricatore e del fotovoltaico lascia il carica batterie da 6 volt collegato assieme alla batteria in modo che abbia sempre una tensione superiore alle altre batterie in fase di carica.
In questo modo la vai ad riallineare alle altre.
Una volta che hai alzato la tensione di questa batteria mandi in equalizzazione l' intero pacco batterie e poi le fai lavorare assieme alle altre e controlli che non cada la tensione di questa batteria.
Se la batteria torna a livelli bassi di tensione puoi rifare la procedura altre volte ma se non si riprende la dovrai sostituire.

CITAZIONE (Lorenzo, 14/02/2017 09:46:40 )

Sono dati fuori dallo standard ... perché l' azienda consiglia tali tensioni ?
Sono batterie con piastre sia positive che negative in piombo compatto ?

CITAZIONE (ITA815, 14/02/2017 10:13:25 )

CITAZIONE (ITA815, 14/02/2017 21:01:16 )

ma per caricarle una ad una a 8V devo avere un alimentatore regolabile?
ho un caricabatteria mantenitore che fa anche 6V pero' dubito che arrivi a 8V di massima tensione..

Il diodo del carica batteria alza la tensione ma non sino a 8 volt in modo sufficiente per l' operazione che devi fare ... parlo di carica batterie tradizionali e non elettronici.
Il carica batterie non lo puoi usare in fase di scarica perché sarebbe sempre al massimo nell' erogazione di corrente.
Il carica batteria deve essere rapportato alla potenza della batteria, alla tensione di esercizio e alla tensione e ampere di carica dichiarata dal costruttore.
Hai una tipologia di batterie che è fuori standard per cui te lo devi fare il carica batterie se vuoi continuare ad usare quelle batterie.
Uno stabilizzatore regolabile in tensione e ampere sarebbe la cosa più utile ma se le batterie sono anche solo da 100 Ah fare una ricarica a C10 vuol dire che ti servono 10 ampere di carica ... e per non surriscaldare lo stabilizzatore lo devi prendere da 20 ampere effettivi.
Poi ci vuole uno stabilizzatore che vada da 0 volt a 15 volt e non oltre perché più sono basse le tensioni di esercizio dello stabilizzatore e più lo stabilizzatore si scalda.
Insomma ... non è il massimo ed è una spesa.
Personalmente risolverei il tutto con un trasformatore dedicato e un ponte diodi e ti sei fatto il carica batterie ... controlli gli ampere di assorbimento con una pinza amperometrica.

Se sino a 48 volt la batteria funziona regolarmente e subito dopo crolla di tensione vuol dire che la batteria funziona regolarmente ma hai un problema di accumulo su una cella.
Questo problema subentra per 2 motivi principali:
Motivo 1 - solfatazione.
Motivo 2 - Piastra positiva o negativa in esaurimento per i più svariati motivi che non sto ad elencare.

Il primo motivo è meno grave e con un carica batterie adatto si può desolfatare ... magari non tutta ma una buona parte.

Al secondo motivo non ci sta rimedio ... devi sostituirla.
Se la vedi sostituire vendi le altre batterie ancora efficienti e prenditi 24 batterie da 2 volt ... e controlla prima comprarle che abbiano tensioni e correnti di carica che stiano nello standard dell' inverter.

Ecco una foto dal tappo di una batteria "buona"

Immagine Allegata: IMG_2242.JPG
 

è una dal tappo della batteria che non funziona bene..
come mai è tutto nero?

Immagine Allegata: IMG_2245.JPG
 

La prima è bella, la seconda non si capisce, non si vedono le piastre.

A me pare che siano sprofondate le piastre.
Inizia a togliere l' acido sino a quando si riescono a vedere dove sono finite le piastre.

L'elettrolita torbido non è un buon segno, significa che dalle piastre si è staccato parecchio materiale...probabilmente non ne è rimasto a sufficienza per il buon funzionamento

la batteria che ti da meno di 4 volt ha un elemento in corto, negli altri 2 trovi l'elettrolita torbido perche in fase di carica avendo solo 2 elementi funzionanti questi ultimi si sovraccaricano facendo staccare il materiale dalle piastre, ho la apri e se ha le piastra in buono stato cerchi di eliminare il corto dall'elemento difettoso o la sostituisci, dimenticavo molte volte alcuni elementi difettosi vanno in corto solo durante la fase di carica scarica cioè quando lavorano mentre se misurati a riposo sembrano funzionare, se controlli la densita' con un densimetro vedrai che gli elementi con l'elettrolita' torbido avranno una densita' normale mentre il terzo praticamente nulla ciaoooo