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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Stufe Termostufe Termocamini

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Rochet stove che passione!, la mia prima rochet stove
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Angelo
KiloWatt


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Inviato il: 06/03/2017 16:50:33

Vista da sotto, il dado è saldato alla cornice , il lamierino e la leva ad L sono forati ( 8 mm ) e un bullone li attraversa ambedue , spessorate la distanza con rondelle, il bullone limato a misura arriva fine corsa e funziona egregiamente.



Immagine Allegata: chiusura alim fissaggio rid.jpg
 
ForumEA/Q/chiusura alim fissaggio rid.jpg



Modificato da Angelo - 06/03/2017, 21:57:31
 

Angelo
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Inviato il: 06/03/2017 17:16:30

Dimenticavo, lo sportello anteriore. Per fissarlo ho preferito aprirlo verso il basso solo per motivi legati allo spazio dove l'ho sistemata , appena possibile sostituisco la cerniera con una di quelle che possono separarsi rapidamente ( come le tradizionali per porte e finestre ) perchè, questa modalità, è di ostatcolo, anche se modesto, nelle operazioni di pulizia . Ho realizzato una chiusura particolare per poter modulare l'apertura e da questa l'ccesso d'aria nella camera di combustione. Ho utilizzato una 10ina di cm di barra filettata da 12 , ad un estramità l'ho molata in modo da ricavare una sfera . Questa estremità a sfera viene racchiusa da una tubicino tagliato, aperto, ho inserito la parte a sfera , richiuso e saldato alla stufa, il tutto la fissa e gli permette di basculare in alto e in basso e liberare lo sportello quando necessario ,( il " tubo " era sempre parte di una vecchia cerniera a saldare di un cancello, di diametro esterno 16 ) un dado lungo dove sulle facce esterne ho ricavato due scanalature, una forcina ( simile a quelle che tengono le serrature dei bauletti piaggio ) ricavata da un pezzo di scatolato 4 x 4 che verrà saldata allo sportello



Immagine Allegata: Chiusura e regolazione aria comb rid.jpg
 
ForumEA/Q/Chiusura e regolazione aria comb rid.jpg



Modificato da Angelo - 28/12/2019, 19:40:12
 

Angelo
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Inviato il: 06/03/2017 17:24:57

agendo sulla barra filettata , ruotandola , la chisura si puo aprire o chiudere a proprio piacimento per carburare . Sollevandola il dado si disinserisce dalla forcina ( passatemi il termine ) e lo sportello puo' aprirsi completamente . Al tornio sicuramente sarebbe venuta più carina :-)



Immagine Allegata: sfera tubo rid.jpg
 
ForumEA/Q/sfera tubo rid.jpg



Modificato da Angelo - 28/12/2019, 19:41:17
 

Angelo
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Inviato il: 06/03/2017 18:21:28

Concludo e vi lascio spazio per considerazioni ed idee. Le mie impressioni su questo genere di stufe sono buone . I fumi durante l'accensione ci sono ma minimi , credo siano dovuti a qualche mio errore. Sono sicuramente minori a quelli che si verificano nell'accensione di qualsiasi stufa o camino. Ha una resa meravigliosa e i consumi rispetto ad una stufa si dimezzano . Non si avvertono odori sopratutto all'indomani mattina . Sarebbe opportuno realizzare delle protezioni se in casa ci sono bambini , animali domestici o comunque nell'eventualità che qualcuno perdendo l'equilibrio possa maldestramente entrare in contatto con il vaso diffusore che raggiunge tempereture veramente alte. Sotto il profilo ecologico posso atribuirli due vantaggi uno è quello del riciclo dei materiali e il secondo è quello che per il suo esercizio si utilizza quanto risulta da potature annuali ordinarie. E' una realizzazione che consente grandi personalizzazioni sia estetiche che funzionali quali canalizzare aria calda o la prospettiva di scaldare l'acqua e integrarla ad un impianto esistente , ad esempio, nel primo giro fumi si puo applicare un inserto cilindrico di fattura simile alla caldaia realizzata da Kekko , con tubo passante da 15 e intorno diversi tubi che lasciano transitare i fumi caldi verso il basso , uno scambiatore in pratica con le dovute sicurezze o inserire al suo interno diversi tipi di scambiatori, a sepentina, a piastre . Non ho avuto il tempo di aggiungere link, ci sono diverse soluzioni in molti video per alimentarla a Pellet , ho realizzato un canestro alla veloce, molto spartano , funzionano discretamente , anche con il cippatino , secondo mè vale la pena di dedicarci del tempo libero e riceverne soddisfazione. Ho cercato di dettagliarvi ciò che ho messo su ,in maniera abbastanza grezza e con pochissima atrezzatura , una smerigliatirice un trapano e una saldatrice , una 15ina di ore di lavoro senza fretta. Ho scaldato bene 3 stanze sino ad oggi spendendo circa 40 euro di legna senza sfruttare interamente il calore dei fumi usufruibile da una loro disposizione orizzontale . E' stata una prima esperienza che giudico positiva e di ispirazione per la prossima realizzazione. A sfavore sempre quel maledettissimo crosoto se si utilizza legna non ben secca, non lavorando in modulazione c'era da aspettarselo, bisognerebbe sperimentare come si comporta incorporando i fumi in una lunga massa termica e utilizzando tubi terminali coibentati bene .E' spartana quindi la sua accensione è attualmente manuale ( ma volere è potere e se qualcuno ne coglie lo spirito giusto puo' realizzare tramoggia e accensione ) necessita di spazio per immagazinare il combustibile . E' consigliabile l'uso di vernici resistenti a temperature superiori ( dai 600 è meglio ). Il prossimo vortice lo ricercherò senza strozzare il passaggio tra camera combustione e camino sicuramente . Ogni consiglio e critica sono sempre bene accolti , ho fatto qualche capellata lo sòFaccine/Smileys_0008.gif spero vi sia gradito il mio contributo, ve lo dovevo per tutto quello che avete sempre generosamente condiviso, Grazie . Angelo Spanedda.



Modificato da Angelo - 06/03/2017, 23:22:32
 

marcosnout

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GigaWatt


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Inviato il: 06/03/2017 18:57:35

Faccine/clapping.gif
complimenti per il risultato, per l'esposizione puntuale e dettagliata, ma sopratutto per l'eccezionale manualità e la modestia con cui la proponiFaccine/clapping.gif



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Laminox Hidra 24kw, pannello solare termico SunHeat open 200 lt, termoboiler 120 litri. Zona climatica D, Gradi-giorno 1427
Isola: 30 moduli SUNTECH 200wp, Inverter UPS PSW7 6048, regolatore di carica PCM8048, batterie 24 EPZS 810Ah (C10)

 

Gastoneg

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Inviato il: 06/03/2017 19:18:27

Mi associo a Marco, ottima realizzazione e grande manualità.
Bravo, e complimenti Faccine/Smileys_0003.gif

 

Angelo
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Inviato il: 06/03/2017 22:18:24

Grazie a voi mi fà molto piacere che l'abbiate apprezzata

 

ozric1971
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Inviato il: 06/03/2017 22:48:37

Complimenti per la realizzazione

 

Angelo
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Inviato il: 10/03/2017 02:21:03

alcuni video di rochet stoves alimentate a pellet

LINK





LINK



LINK



tutorial per realizzare un canestro per il pellet simile a quello del primo link ( in cantiere )
LINK



Modificato da Bolle - 15/03/2017, 11:49:18
 

Gio88
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Inviato il: 16/03/2017 10:40:04

Davvero un bel lavoro, professionale, complimenti! Avrei un paio di domande da fare, innanzitutto quanto riesci a caricare e quanto dura? Una volta spenta quanto resta diciamo calda? Io la vorrei realizzare per casa, magaricon la variante a cippatino o pellet (solo per la durata prolungata visto che lavoriamo entrambi). Hai valutato di inserire aria tramite un tubo nel camino per migliorare il vortice?
Grazie per la tua disponibilità, quando inizio la mia cercherò di fare foto e rendervi partecipi!

Gio88

 

Angelo
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Inviato il: 09/10/2017 14:16:16

Ciao Gio88 , scusa se ti rispondo dopo 7 mesi . Il carico dipende da quanto grande ed alta realizzi la camera di alimentazione . Quella della mia realizzazione permette di inserire rami di circa 38 cm di lunghezza. La durata della fiamma ha relazione con il tipo di legna che usi, ad esempio la quercia durerà più a lungo di rami di fico o altro producendo comunque maggor calore. Francamente non ho mai cronometrato i tempo , credo intorno all'ora e mezza . Una stufa simile riesce ad scaldarsi molto in fretta e diffondere nell'ambiente nonostante sia priva di convettori o qualcosa che potrebbe aumentarne il potenziale di diffusione La massa termica , il suo volume ha indubbiamente relazione in quanto immagazzina e rilascia lentamente . Penso che non sia necessario intervenire oltre sul vortice che è veramente efficace già con una soluzione così semplice e spartana . Un iniezione di aria pre riscaldata è gia esistente anche se purtroppo ho commesso la mancanza di non documentarla bene fotograficamente . Il pratica è situata sul lato sx in basso e collega la camera di combusione ( nel punto dove ho saldato il deflettore con il cammino tramite dei fori che ho praticato prima di saldarvi uno scatolato.Lo scatolato che porta aria pre riscaldata percorre volutamente le zone più calde della prima fiamma. Lo scatolato che immette aria è saldato alla camera di combustione, sotto di essa, prende aria dalla parte inferiore del piano sul quale è posata la stufa ma non procede dritto in direzione del cammino, gira a sinistra per accumulare maggior calore prima di immettersi di fianco al deflettore per poi entrare nel cammino, ho perso un pò di tempo ma ne è valsa sicuramente la pena . Ho fatto tale scelta perchè non avevo tanta voglia di piegare un tubo , non volevo fargli percorrere internamente la camera di combustione e limitarne la dimensione e non ultimo eliminare una parte sensibile ad un eventuale usura che poteva renderne necessaria la sostituzione . Ho pensato che collocato in tale posizione potesse accompagnare la rotazione della fiamma invitandola a procedere verso l'alto in quanto ho visto una bella realizzazione che purtroppo soffriva di usura causata della alte temperature raggiunte . la scelta di un maggior spessore della camera di combustione e quanto meno della prima parte del cammino non è per tanto un esagerazione in un una realizzazione in metallo. Oggi posso aggiungere che ho aperto agevolmente il vaso di diffusione, ho rilevato poche ceneri e per la pulizia sono serviti pochi minuti.



Modificato da Angelo - 28/12/2019, 20:00:45
 

Matrix36
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Inviato il: 05/11/2017 17:03:32

Ciao Angelo davvero un bellissimo lavoro, io ne ho costruita una a pellet ma non mi convince dopo un Po sento un brutto odore , premetto che io non ho coibentato iĺ camino Secondo te può dipendere da quello?

 

Angelo
KiloWatt


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Inviato il: 09/01/2018 23:26:24

Ciao Matrix36, è necessario coibentare il cammino per ottenere la buona efficenza di questo tipo di stufe. Prova a foderarlo con un tubo in lamiera leggera che abbia un diametro maggiore di almeno 5-6 cm.Evita quelli zincati per via delle esalazioni che rilascia , non certo salubri . All'interno puoi inserire della vermiculite o la più economica cenere e argilla espanso e ne sigilli l'apice con del cemento refrattario, almeno 5 cm ( attendi che il cemento sia ben asciutto prima di avviare la stufa) La maggior temperatura che raggiungerà il cammino migliorerà notevolmente il tiraggio e lo semplificherà anche in fase di avvio. Posta qualche foto della tua realizzazione per favore , Grazie !:-)



Modificato da Angelo - 10/02/2023, 20:48:40
 

saggiomo1
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Inviato il: 11/01/2018 08:53:38

Complimenti

 

Angelo
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Inviato il: 15/12/2018 20:46:07

Ciao a tutti . Aggiornamenti. La stufa è andata bene per tutta la stagione invernale . L'ho pulita una sola volta ( canna fumaria e giro fumi . Ho usato anche legnaccia di bassa qualità ma ha retto sino alla primavera, anche se sarebbe opportuno a metà inverno perderci una mezzoretta rimuovendo il vaso per liberare la prima curva.
Non sarebbe quindi una cattiva idea nella prima uscita raccordare una curva o un T ispezionabile per favorire questa operazione. In merito all'usura la base del cammino interno ha subito solo una lieve sfogliatura per cui ritengo che sia importante utilizzare un tubo di generoso spessore , come ho fatto io. Le vernici ad alte temperature non hanno la qualità che decantano i produttori, hanno retto la stagione abbastanza bene tutto sommato ma una rinfrescata ci stà tutta . Le guarnizioni erano ancora in ottimo stato. Ciao



Immagine Allegata: 20181118_205031[1].jpg
 
ForumEA/T/20181118_205031[1].jpg



Modificato da Angelo - 28/12/2019, 20:04:54
 
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