Grazie Claudio, quindi nel manuale viene consigliata una connessione dei neutro che non è a norma se ho capito bene. Tu che ne pensi?

Ho un amico che ha la ZOE posso chiedergli di passare e fare una prova di ricarica in condizione di isola, prima totalmente isolato e poi con neutro comune, questa è una prova fattibile velocemente.

facendo il riassunto se fossi al posto di frandi.
mi creo un neutro piantando una o due puntazze distanti almeno una ventina di metri da quelle usate per la terra (massa usata nell'impianto G/V). e con quelle mi faccio il neutro e lo collego stabilmente al neutro inverter lasciando perdere il neutro enel(che come diceva inventore in erba e vero che è collegato a terra ma ben distante dall'abitazione).

non si può usare il filo di terra in casa perchè tra il neutro e la terra di casa ci deve essere una certa resistenza proprio per sicurezza.

Potrebbe essere il medesimo problema che affligge alcune caldaie che usano la sonda presenza fiamma con riferimento di terra.
Se il problema è quello è risolvibile in 2 modi, I° molto costoso data la richiesta della ZOE "trafo" di isolamento da 2 o 3 KW., II° ruttore per servizio continuo che al cessare della fornitura ENEL lato contatore evita la continuità dello pseudo neutro inverter "110V" verso la rete pubblica.

per spiegarmi meglio ecco le tre puntazze che formano la terra

ed ecco le due puntazze verdi che creano il nuovo neutro.
qui puoi collegarlo direttamente al neutro uscita inverter lasciando perdere tutti gli altri discorsi fatti prima

Immagine Allegata: terraneutro.png
 

Bene Claudio, aspetto la verifica. Per Gruppo, dovrei collegare il neutro per la ricarica ad una nuova terra? Giusto? E vedere se la Zoe si ricarica

Penso si possa fare anche con questo, la presenza ENEL lo tiene eccitato fornendo in neutro pubblico all'uscita dell'inverter, ricreando L/N, mentre in caso di mancanza ENEL il tutto va in ISOLA/UPS e purtroppo la ZOE non carica, ma quante situazione di blackout si potranno mai verificare??
Ricordo che mettere a terra il neutro pubblico è vietato, poi ognuno fa quello che preferisce.

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Puoi farla anche velocemente la prova, fai un ponte fra il neutro ENEL e il morsetto N uscita inverter, così facendo l'uscita N inverter va a zero Volt e la L va a 220V ristabilendo la corretta monofase, se la ZOE va in carica il problema è quello.

Claudio prova già fatta e riportata nei post precedenti e funziona benissimo.

Chiedo scusa non ho letto, quindi io proverei a risolvere con un reley SSR che può stare sempre eccitato solo sul neutro.

Ma non è come il differenziale proposto da gruppo?

Visto, ma sinceramente non penso che funzioni, perché lui è un differenziale e se scorre corrente solo da un lato scatta, e 30mA o 300mA sono veramente pochi, se ne hai uno puoi fare la prova, non l'ho mai usato in quel modo, è da provare e vedere come si comporta staccando la fornitura ENEL, deve scattare.

Scusa ho sbagliato, deve scattare quando ENEL toglie energia, altrimenti mandi 110V nelle case dei vicini, sono isolati da terra ma sempre 110V, io eviterei.

Il manuale dell' l'inverter Tecnoware dice di ponticellare il neutro fornitore con il neutro abitazione, ma non siamo in Germania dove il contatore isola l'impianto di casa in mancanza di fornitura ed è obbligatorio connettere il neutro con la terra abitazione, i nostri rimangono totalmente connessi.

Io comunque ripeto preferirei la soluzione del grounding box. Ho chiesto se è preferibile metterlo solo sulla linea di ricarica o su tutto l'impianto di casa. Inoltre vorrei sapere se è a norma. Eventualmente chiederò al venditore, se lo sa.