lupocattivo
| Inviato il: 11/09/2019 17:32:43
|
CITAZIONE (enricozed, 11/09/2019 15:56:47 ) 
... è un lavoro che non ho mai fatto...
Ciao, purtroppo oggigiorno, mi sa che anche per andare al bagno tocchera' munirci di "esperto" e certificato di conformita'...
Brontoliii a parte, ricordo di aver letto molti anni fa un capitolo verso la fine del "manuale del perito" che parlava di canne fumarie.
Come scopo dell'apparato il manualetto era preciso: la canna fumaria, serve ad allontanare i fumi o comunque qualsiasi aeriforme indesiderato da un luogo. Come dato "sperimentale" indicava come velocita' di estrazione di non superare il metro al secondo, e questo per evitare turbolenze.
Per determinare quindi le caratteristiche della canna-fumaria occorre conoscere il volume da spostare e di conseguenza una volta stabilita una velocita' di transito determinare il diametro della canna. Questi sono requisiti basilari per assicurarci un funzionamento efficace.
Cosa importante, anzi importantissima in caso di canne-fumarie per apparecchi a combustione e' il calcolo di quanto comburente (aria) occorre per il funzionamento alla massima potenza per determinare il foro di areazione necessario per non andare in contropressione con conseguente pericolo MORTALE!!!
Se non si usano aspiratori meccanici, allora occorre tener presente che il "motore" e' la DIFFERENZA DI TEMPERATURA tra partenza (focolare) e uscita (comignolo) e qui' non ricordo bene le formule che si applicavano...
Ulteriore parametro, che e' peraltro legato alla differenza di temperatura tra partenza (focolare) e uscita (comignolo) e' la differenza di densita' dei fumi nella canna.
Spiego meglio si valutano sommariamente i volumi (in base alla temperatura) alla partenza e all'uscita. Ovviamente il volume in uscita sara' sicuramente inferiore a quello della partenza, e dividendo volume per sezione-canna avremo sicuramente una velocita' INFERIORE.
Se avete osservato le vecchie ciminiere, hanno tutte uno sviluppo tronco-conico che e' dovuto a questo fattore: mantenere costante la velocita'.
Se i fumi in uscita rallentano, quelli in partenza li tamponano e praticamente ci troviamo con un ostacolo al corretto smaltimento.
Ancora una volta non ricordo le formule, ma ricordo che all'epoca si riempivano fogli su fogli di calcoli per ottimizzare sezione di base, altezza e sezione di uscita...
Credo che oggigiorno risolvano tutto con ventoline e camere di combustione stagne...
Mi sa che affidarti a un tecnico sara' obbligatorio, comunque sempre meglio vigilare, perche' la pelle e' la tua!
Nella mia esperienza ho constatato che i tecnici preparati sanno spiegare in maniera comprensibile quello che fanno, mentre quelli che ci trattano da cavernicoli e' meglio evitarli.
Nel gruppo del forum reputo che ci siano molte persone preparate e son sicuro che sapranno darti ottimi consigli.
Per avere un'idea sulle canne fumarie, guarda qui':
Modificato da lupocattivo - 11/09/2019, 17:40:26
|
|
| |
Biomass
| Inviato il: 11/09/2019 19:42:31
|
CITAZIONE (enricozed, 11/09/2019 15:56:47 )
Pensavo di fare lo stesso lavoro ma di rivolgermi a un professionista perché è un lavoro che non ho mai fatto. Dite che posso procedere con lui o è l'occasione per iniziare a prenderci la mano?
se è una nuova installazione di stufa o caldaia con nuova canna fumaria, puoi
far fare tutto da un professionista e con la fattura accedi alle detrazioni o al CT.
di quanti metri parliamo?
cosa devi attaccarci?
---------------
Instagram: real_biomass
Youtube: Biomass Cippomix
stufapellet.forumcommunity.net
W il cippatino
|
| | | | | | |
Biomass
| Inviato il: 10/10/2019 20:51:31
|
CITAZIONE (non sbaglio mai, 10/10/2019 13:41:39 )
LINK
potrebbe trattarsi di istallazione a muro
le coassiali sono per le stufe ermetiche.
la canna è simile a quella delle caldaie a gas
---------------
Instagram: real_biomass
Youtube: Biomass Cippomix
stufapellet.forumcommunity.net
W il cippatino
|
|
| | |
|
Versione Mobile!
 
|
|
|
