Salve a tutti,

dopo un cambio di pannelli da Solyndra a Policristallino classico mi trovo di nuovo alle prese con una resa molto al di sotto delle mie aspettative.

Ho commissionato il cambio di pannelli optando, su consiglio dei due giovani installatori ho optato per 15 pannelli (IBC SOLAR PolySol 265W ZX4) per un totale 3975 W.

Be' il risultato maggiore l'ho visto in un giorno di nuovole e sole (CloudEdge) per un totale di 3884 per qualche manciata di secondi.


Qualcuno mi aveva detto che questi pannelli, non sono buoni perche' hanno una resa del 65%, non ricordo chi e con quale metodo avesse fatto questa stima, ma sarei grato a chiunque mi potesse illuminare, poiche' vorrei farli sostituire, avendo espressamente richiesto 4KW con al limite una produzione di almeno 3,5 KW.


Grazie a chi contribuira' alla mia "illuminazione"

Immagine Allegata: Inv.png
 

E bel quesito il fatto che vedi il picco cosi per poco direi e normale ... Tutti sulla carta producono 250 watt ma su banco a temperatura inclinazione e irradiazione ottimale ...cioe nella realta è difficile ... Dei tanti fattori inverter o caricatore a parte va considerata l installazione anche con il numero di serie (3 pannelli in serie sono piu efficenti di 4 collegati a coppia)
se poi metti inclinazione e temperatura vedi che ti ritrovi con tantissime variabili

Io su 2250 che ho kwp e che raggiungo facilmente nella mezza stagione mi ritrovo con 1400 1650 watt di picco effettivo quindi per avere 3 kw in estate dovrei montare 4500 watt teorici

migliore soluzione se vuoi 4 kw aggiungi piu pannelli

Spero di non essere stato idelicato ma purtroppo e la verita piu fa caldo piu scende la produzione nel picco cosa piu evidente nel passaggio solo nuvole sole

Diciamo che però a me interessa più per i mesi Ottobre/Febbraio, comunque con i ragazzi avevo parlato chiaramente ma da 4 kWp vederne massimo 2.6 kWp .. sono ad est con 25/30° inclinazione e non ho ombre. Dai quanto vorrà infierire il caldo?

C e una discussione simile gia e siamo piu o meno tutti nella stessa barca ripeto io ho 2250 picco che vedo tranquillamente nelle mezze stagioni di questo periodi il picco e sui 1400 1550 max 1700 casi eccezionali

Quindi per arrivare a 4kw devo piu che triplicare cioe montare piu di 6kw nominali

tra caldo e dove ce smog come diceva claudio le perdite ci sono e gia un 30~29% secondo me

Se ci fai caso al passaggio delle nuvole o in una giornata ventosa la produzione sale... Che ne dici

Secondo me anche il fatto di avere un PIP influisce parecchio.
Sicuramente gli stessi pannelli, collegati ad un regolatore di altissima qualità, restituirebbero picchi più consoni.

CITAZIONE (Alain, 12/07/2017 12:59:57 )

In minima parte al pip dai e vero che ci sono regolatori migliori i wrm40 gli steca ancora meglio e quelli voltronic ma quanto meglio 5% se va bene la causa reale principale e il caldo
E se lo steca svetta tra tutti e per la voc di 200 volt che abbassa le perdite di linea e permette di lavorare a una tensione piu elevata ma cosa 700€ quanto il migliore pip mai clonato

Ciao. La posizione dei pannelli verso Est è la peggiore rispetto al Sud (posizione migliore). OK per l'inclinazione. Va bene per tutte le stagioni. Ma se in Inverno vuoi che i pannelli rendono di più, devi portare l'inclinazione tra 50/60 gradi.

Immagine Allegata: Orientamento.PNG
 

Mi auguro che il tuo regolatore di carica non sia un PWM. I migliori sono MPPT. Danno più resa.

Sophia la tua affermazione e corretta ma qui parliamo di picco si e un mppt si evince dalla firma serie da 3.... Ecc credo tutto nasca dalla differenza di produzione 3884 contro 2400 ... Che io attribuisco piu che altro al caldo ..ma posso anche sbaglarmi

Sei riuscita poi a monitorare la tua produzione Fv?

Effettivamente il caldo incide sulla produzione. Ho trovato su internet, tempo fa, questo che segue per farsi un idea del caldo:

Il caldo fa male ai moduli fotovoltaici
Parliamo della NOCT e del coefficiente di Temperatura per la Potenza (indicato in alcune schede tecniche come Power Temperature Coeff.). Ne parliamo in termini semplici senza entrare nei dettagli in modo che sia alla portata di tutti.

Una piccola premessa “tecnica” solo per capire perchè si è introdotto il concetto di NOCT. Al fine di paragonare le prestazioni di tutti i pannelli fotovoltaici, si sono introdotte le STC (Standard Test Condition) ovvero le condizioni di prova standard. Le norme IEC/EN 60904 hanno stabilito le seguenti condizioni:

– irraggiamento solare 1000W/mq
– temperatura delle celle 25°C
– distribuzione spettrale AM = 1,5
I pannelli funzionano però nella realtà a temperature ed irraggiamento diversi dalle condizioni standard di test (STC). Si è quindi introdotta la NOCT (parametro fondamentale del pannello) ovvero la Normal Operating Cell Temperature. Si tratta della temperatura che assume la cella fotovoltaica in condizioni operative “nominali”:
– irraggiamento 800W/mq
– temperatura ambiente 20°C
– velocità dell’aria sul retro del modulo 1m/s
– modulo funzionante a vuoto (scollegato)

Una delle caratteristiche dei moduli, è quella di diminuire la potenza erogata all’aumentare della temperatura. Quando cioè il sole fornisce il maggiore irraggiamento, a causa della temperatura il pannello diminuisce la potenza erogata. Il dato sensibile che riguarda questo aspetto è il coefficiente di Temperatura per la Potenza, indicato sulle schede tecniche come %/°C. E’ un coefficiente negativo e in pratica indica la percentuale di diminuzione della potenza all’aumento di 1 grado di temperatura. Più basso è il coefficiente migliore è il pannello.

Per quanto riguarda invece la NOCT, lo stesso è un parametro importante in quanto indica la capacità della cella di smaltire il calore, in condizioni operative nominali un pannello con NOCT più bassa, lavora a temperature più basse e quindi ha perdite minori per temperatura.
In definitiva, quando valutate la qualità di un pannello, osservate questi due parametri, perchè tanto più elevata è la temperatura ambientale, tanto più pregiati sono i pannelli con NOCT e coefficiente di temperatura per la potenza inferiori.

Non sono riuscita a monitorare la mia produzione Fv per mancanza di un software dedicato.

Se ti interessa puoi realizzare un piccolo dispositivo che gira su arduino con un sensore corrente e tensione a campionamento la spesa non e eccessiva ma richiede un po di manualita e arduino

E in realta sul pannello ci sono 50 60 gradi e senza un filo di vento ecco che calano le prestazioni siamo lontanissimi dai 20 o 25 gradi delle celle ...

@
emblema, io ho 15 pannelli da 250W=3750W ma non ho mai visto 3750W neppure per pochi secondi, il massimo picco è stato di 3394W, sono molte le variabili che competono alla produzione, orientamento, inclinazione, temperatura, e la più devastante umidità atmosferica.
Tu con 3900W hai visto 3884W dire che di più non puoi chiedere, dovrebbero essere perfettamente a SUD e perfettamente perpendicolari al solo del momento per raggiungere i 3975W, comunque il tuoi pannelli come qualità sono nella media hanno una resa del 16.3%, se vuoi arrivare al 19/22% di resa devi montare i Sunpower-x22 con un costo che supera i 350€ a pannello, non ne vale la pena.
Guarda questa LINK discussione e le foto e il filmato, non si produce con un filtro tale.

Questo è il mio record, 3394W.

Immagine Allegata: picco pannelli.jpg
 

CITAZIONE (Vincent, 12/07/2017 17:02:30 )

Se ti interessa puoi realizzare un piccolo dispositivo che gira su arduino con un sensore corrente e tensione a campionamento la spesa non e eccessiva ma richiede un po di manualita e arduino

E in realta sul pannello ci sono 50 60 gradi e senza un filo di vento ecco che calano le prestazioni siamo lontanissimi dai 20 o 25 gradi delle celle ...