x valter :
"Quindi mi basterebbe un bms per 14pacchi di 80 celle ciascuna? A parte l'equalizzazione credo che stacca l'alimentazione in caso qualcosa non va nel pacco x...y.... giusto? "

in teoria si.occorrerebbe un bms da 800A 14s
mi sembra più pratico fare dei pacchi batteria più piccoli e metterli insieme.
per la seconda domanda non so se tutti i bms proteggono dai corto-circuiti.Bisogna vedere le caratteristiche.

Ho visto che ci sono anche dei bms 1s .Questi bms fanno solo 2 cose:
1)limitano la corrente di corto circuito dell'elemento
2)limitano la tensione max raggiunta dall'elemento in fase di carica.

invece i bms 3s,4s,... fanno anche un'altra cosa : deviano la corrente in modo da portare tutti gli elementi della serie alla stessa tensione.

CITAZIONE (inventoreinerba, 28/02/2018 10:31:13 )

No valter. non sono sicuro.
Se hai bisogno di prelevare una corrente massima di 800A allora ti serve un bms da 800A; se hai bisogno di una corrente max di 400A ti serve un bms da 400A.... eccetra eccetera.

CITAZIONE (inventoreinerba, 28/02/2018 12:22:05 )

il fatto è che queste 18650 possono dare anche 10A ciascuna , quindi 80 celle darebbero 800A. Penso che a te non serve tutta questa corrente.
tu le hai messe in parallelo per sfruttare la capacità: gli amperora.
quindi dovrai dimensionare il bms (gli ampere del bms ) secondo la corrente massima prelevata dall'inverter.
ad esempio, se l'inverter può assorbire un massimo di 100A (100A x 56v =5,6kw)
potresti prendere un bms da 150A o 200A in modo che il bms non si scaldi tanto

Comunque, come diceva imventore alcuni messaggi dietro, i BMS sono obbligatori per la litio quanto i bilanciatori per le piombo, cioè non è una regola che senza BMS non si può usare LIPO o senza bilanciatore non puoi usare le piombo, infatti esistono monoblocchi da 12V 4 celle e a meno di spacchettarle non puoi usare BMS per la singola cella ma solo per l'intero monoblocco.

il BMS diventa obbligatorio solo quando abbiamo molte celle in serie.
Se ad esempio abbiamo 20 celle in serie potrebbe capitare che una di queste è leggermente diversa dalle altre e ha un'autoscarica più alta.
nelle celle al litio l'autoscarica è bassa: una cella da 30ah ha un'autoscarica di circa 3ma.Supponiamo che la nostra cella difettosa abbia invece un'autoscarica di 3,6ma.
Siccome non c'è nulla che equalizza la tensione delle 20 celle poste in serie a causa di questi miseri 0,6ma di differenza la nostra cella nel tempo e nel susseguirsi dei cicli avrà una tensione sempre più bassa.
(nelle litio non abbiamo la fase di equalizzazione a fine carica come invece abbiamo per le piombo acido)
la nostra cella bad arriverà ad avere una tensione che corrisponde al 50% della capacità.In fase di scarica,quindi, quando le altre 19 celle sono ancora al 50% di carica la cella bad va a 0 v e inizia a funzionare da utilizzatore mentre le altre 19 gli fanno cicolare dentro corrente in senso inverso e invertono la sua polarità.

In queste condizioni la cella bad oltre a venir distrutta produce calore ,potrebbe esplodere e generare principi di incendio.

questo fenomeno avviene anche se abbiamo solo 3 elementi in serie , ma in questo caso abbiamo solo 8v che possono far scorrere corrente nella batteria bad e quindi la corrente è modesta e non dovrebbero esserci rischi di esplosioni e incendi.

per questo motivo ,quando abbiamo molti elementi al litio in serie, per esempio nelle batterie delle auto elettriche o delle biciclette elettriche il BMS c'è sempre.

Son stato un po occupato, cmq, grazie delle vostre risposte! Dalle vostre risposte sto concludendo che, avendo bisogno di un max di 40-45A prenderò un bms a 45A, e che per iniziare farò dei pacchetti più piccoli. Quindi 14s di pacchetti a 20 batterie, collegate in parallelo, e credo che fin qua ci siamo! In tutti i casi collegherò le 18650 in parallelo con il filo-fusè da 0.5mm. Poi, Visto che il pip4048 ms arriva ad erogare fino a 60a per la ricarica batterie, secondo voi, dovrei regolarlo a max 40A oppure lo potrò mettere a 60A perché tanto è il BMS che decide? Grazie a tutti

io mi sono messo alla ricerca di batterie vediamo come va il primo stock.

poi ho preso dei bms 1s che gestiscono scarica e carica.

il mio obiettivo é cariare e scaricare le Delle max 1 ampere.

in questo modo anche gli elementi deboli dovrebbero dare un buon risultato..
stay tuned

lo scarso tempo sta rallentando e modificando il progetto.

comunque ho accumulato circa 1000 18650 che sto man mano testando.

appena arrivano from china gli scaricatori, li affianco a quelli che ho già.

purtroppo per ora non posso testare più di 5 batterie insieme al giorno (sono spesso fuori)


stavo ragionando su come assemblare i pacchi, evitando di sprecare batterie.

sarei dell'idea di usare tutte quelle che danno più di 1000mAh e usare il sito repackr.com per bilanciare i pacchi (cioè non avrò un numero fisso di batterie per pacco)

stavo inoltre pensando di parallelare dei bms invece di prenderne 1 grande, cosi in caso di manutenzione non sarò completamente in blackout batterie ma solo con un pacco out

CITAZIONE (emuland, 28/04/2018 16:44:07 )

un filo awg 36 per per unire le batterie al bus, un fusibile da 30A su ogni uscita positivo del 7S.

il problema sono le correnti che si riverserebbero nel paralllelo... non ho ancora studiato come fare... e non trovo nessuno che faccia pacchi batteria piccoli.

l'altra idea è quella di prendere bms che regolano solo la ricarica, non la scarica. devo ancora trovare però qualcuno che faccia come penso... tutti fanno dei mega pacchi da 80/100P

CITAZIONE (emuland, 29/04/2018 14:29:09 )

il recupero continua. purtroppo ci vuole tempo... su 180 batterie ne ho ancora 50 da aprire, le altre sono quasi tutte da scaricare e testare

Piano piano, ancora manca qualcosa nella logistica per velocizzare..

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