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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Proposte o invenzioni ecologiche


Nessuno sa come scaldare il latte fresco in modo corretto
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stranger

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Inviato il: 08/03/2018 22:41:00

Di solito il latte viene scaldato con il gas metano o forno a microonde.

Ma esiste un'altro sistema per scaldare il latte che è meraviglioso.

Meraviglioso perché in quel modo meraviglioso (che poi spiegherò), il latte fresco viene fortemente vitaminizzato con vitamina D che è un elemento fondamentale per evitare l'osteoporosi, malattie infettive, allergie, tumori e tanti altri problemi di salute.

Serve una scatola metallica: di ingombro simile ad un forno a microonde.

Dentro la scatola c'è una potente lampada xenon da 2000 watt.

Immaginando l'interno della scatola come fosse una stanza, la lampada è attaccata al soffitto e spara la sua potente luce accecante verso il basso.

Una lente di ingrandimento molto grossa focalizza i raggi verso il basso; in basso c'è una tazza piena di latte fresco.

La lampada allo xenon emette luce solare che concentrata sul latte converte il 7-deidrocolesterolo contenuto nel latte in vitamina D.

Dopo circa 5 minuti, o più, (non lo so), il latte è caldo ed è pieno di vitamina D.

Tiro fuori la tazza dal forno a microonde, pardon... tiro fuori la tazza dal forno xenon; aspetto un paio di minuti che il latte si raffreddi un po; lo bevo; ed ecco fatto rifornimento di vitamina D e salute.

In altre parole ho appena inventato la macchinetta che artificialmente produce vitamina D.

sssssssh...Non dite nulla alle case farmaceutiche, perché se poi gran parte delle malattie scompaiono, poi non venderebbero più niente e i dirigenti delle case farmaceutiche si arrabbierebbero.



Modificato da stranger - 10/03/2018, 18:00:47


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Luca450Mhz

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Inviato il: 09/03/2018 09:33:08

E io che pensavo che questa magnifica invenzione usasse l'ossigeno paramagnetico!


CITAZIONE

La lampada allo xenon emette luce solare che concentrata sul latte converte il 7-deidrocolesterolo contenuto nel latte in vitamina D

Frase lasciata alla fede, oppure ci sono fonti o spiegazioni scientifiche?



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Pannelli: 6975 Wp (poli e mono). Inverter UPS PSW7 6kW 48V toroidale con switch comandato dal mio sistema di domotica (RaspberryPi + vari Wemos D1 Mini - ESP8266). Regolatore di carica: Mpp Solar PCM8048.
Batterie: 24 elementi trazione pesante 315Ah C5 48V.

 

stranger

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Inviato il: 09/03/2018 14:31:08

CITAZIONE (Luca450Mhz, 09/03/2018 09:33:08 ) Discussione.php 215082&1#MSG1

Frase lasciata alla fede, oppure ci sono fonti o spiegazioni scientifiche?


Faccio copia e incolla dei dati che sono stati presi da questo sito
https://www.news-medical.net/health/Vitamin-D-Biochemistry-(Italian).aspx

CITAZIONE
La Vitamina D è un derivato di 7 deidrocolesterolo, anche chiamato ergosterolo. Questa conversione è mediata tramite l'atto di radiazione ultravioletta il composto del genitore, che è formato nel livello di Malpighian di interfaccia durante l'itinerario relativamente secondario della sintesi del colesterolo. La radiazione ultravioletta con le lunghezze d'onda fra



290-315 nanometri


induce l'obbligazione fra la nona e decima posizione dell'anello steroide a aprirsi, formante un composto chiamato secosterol. Questo ulteriore subisce l'isomerizzazione cis--trasporto, dalla formazione di obbligazione del trasporto fra i quinti e sesti atomi di carbonio, piombo alla formazione di vitamina D3, o il cholecalciferol. La partecipazione di radiazione ultravioletta nel trattamento piombo alla vitamina D che è soprannominata “la vitamina del sole.„



Quindi non va bene la lampada allo xenon perché la lampada allo xenon emette poche radiazioni ultraviolette e assorbe tanta energia elettrica.

Meglio invece una lampada ultravioletti

i raggi ultravioletti si classificano in

UV-A (lunghezza d'onda 400-315 nano metri) abbronzatura da sole
UV-B (lunghezza d'onda 315-280 nano metri) produzione vitamina D
UV-C (lunghezza d'onda 280-100 nano metri) sterilizzazione

UV-estremo (lunghezza d'onda 10-100 nano metri)



Modificato da stranger - 09/03/2018, 14:34:33


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RAUNARDE
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Inviato il: 09/03/2018 16:39:57

ma dai??? cavoli nessuno sapeva che standto al sole si assimilava meglio la vitamina D?

beh in effetti ora provo anche ingerendo lampade allo xeno e per merenda quelle allo ioduro di mercurio, si sa mai... che diventi oro

 

stranger

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Inviato il: 10/03/2018 09:21:47

CITAZIONE (RAUNARDE, 09/03/2018 16:39:57 ) Discussione.php?215082&1#MSG3


beh in effetti ora provo anche ingerendo lampade allo xeno e per merenda quelle allo ioduro di mercurio, si sa mai... che diventi oro


Questa non è una risposta costruttiva, io speravo tu avanzassi delle idee per migliorare il fornello UV_B.

Per esempio avrei apprezzato tu avessi scritto che il latte deve stare in un piatto e non in un bicchiere, perché nel piatto la superficie sottoposta a irraggiamento è maggiore e quindi nell'unità di tempo ho maggiore produzione di vitamina D.

Poi c'è il problema di estrarre la vitamina D dal latte, perché non a tutti piace il latte e c'è anche chi è intollerante al lattosio.



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