Ciao a tutti,

eccomi qui con il solito aggiornamento. La buona notizia è che non sembrerebbe produrre condensa, in allegato la foto della parete sinistra durante il ritorno di acqua dall'impianto.

La brutta notizia invece è che stasera, dopo essermi accorto dei termosifoni non più caldi sono sceso e ho visto un errore di pellet terminato. Effettivamente nel serbatoio non c'era più... Avendo inserito la solita quantità giornaliera mi è sembrato strano. Poi mi è caduto l'occhio al cassetto delle ceneri (che il tecnico mi ha riaddrizzato a mano dato che quello nuovo ancora non arriva) ed ho notato che si era bombato di nuovo al centro, di conseguenza entrava aria dall'esterno. Questa quindi potrebbe essere la causa dell'esagerato consumo di pellet di oggi. Quello però che non capisco è la causa di questa seconda bombatura del cassetto. Potevo capire l'episodio dell'esplosione, ma ora? La caldaia stava funzionando regolarmente. Potrebbe essere dovuto al calore? Vi giuro che sta diventando esasperante e sto seriamente pensando di dare tutto indietro e prendere un'altra caldaia...

Grazie come al solito.

Ciao, Buone feste.

Che non hai trovato condensa molto bene, ma continua a tener controllato.
Invece che hai trovato di nuovo il cassetto deformato non è una bella cosa, significa che la caldaia non lavora bene, nuovo botto.
Può averlo fatto in fase di accensione, oppure anche quando era alla potenza minima, questo accade se il minimo è mal regolato.
Telefona in ditta e fatti valere..... essendo nuova devono sistemartela come si deve.

Ciao a tutti e buon anno,

il tecnico è tornato varie volte, mi ha portato il cassetto nuovo e successivamente per il problema dell'accensione (che molto spesso non parte).

Dunque, nel primo intervento ha spalmato del silicone intorno al coperchio dell'aspiratore perché secondo lui prendeva aria...

Da come si vede la candeletta dalla foto sembra di lunghezza giusta.
Se la caldaia in fase di accensione non è ben tarata causa questi problemi.
Se non sbaglio la tua caldaia non ha il vetro, ha solo un spioncino, questo complica le cose, diventa più difficile capire la causa.

In fase di accensione devi osservare il terminale della canna fumaria dal esterno.
Osserva se fa molto fumo oppure se non ne fa per niente.

Il pellet che usi è umido?
Hai provato anche altre qualità di pellet?

li del girofumi c'è pressione, non depressione.
Dovrebbe trovarsi parecchia cenere.
Ce ne era?

la quantità giusta di pellet la puoi vedere e regolare stando davanti al braciere, con la porta aperta, durante l'avvio.

all'accensione carica il pellet e poi si mette in pausa per accenderlo.
Li, guardi fino alla fase di pausa e se è poco, aumenti il parametro. Se è troppo, lo calerai.

alla chiusura della porta, parte il fuoco immediatamente perchè la candeletta è caldissima

Ciao,

dunque andando in ordine rispetto alle domande poste...

@Gastoneg:

1) Il fumo è quasi invisibile dal terminale in fase di accensione, solo quando parte la fiamma ne esce un po', ma non è eccessivo... Direi nella norma di una caldaia a pellet.

2) Il pellet non mi sembra umido, come faccio però a saperlo con certezza? C'è un modo semplice per scoprirlo? Al tatto non mi sembra... Comunque i sacchi sono riposti in un fienile (3 lati coperti e 1 scoperto) insieme a del fieno, che finora non si è mai rovinato (solitamente se umido tende a fare muffa). Solo un po' di giorni fa che ho preso un sacco ho sentito la plastica dei sacchi un po' umida, ma ci son stati due giorni di intensa nebbia che di solito qui dalle mie parti non abbiamo. Di seguito una foto del ripostiglio.

io credo che da ora in poi, non avrai più problemi, in accensione.

il sistema proporzionale ha il vantaggio di una partenza forte.
Ma se la candeletta non accende subito, il botto è assicurato.

con il sistema precarico, la partenza è soft.
La quantità caricata durante la fase precarico, è corretta.

direi di andare avanti così, e tienici aggiornati

il colore della cenere, denota una combustione buona.
Direi che il pellet, almeno quello, non ha colpe

Ciao a tutti,

approfitto di questo mio vecchio thread per riportarvi qualche aggiornamento e farvi un'altra domanda.

Dunque, prima di tutto non ho più avuto problemi in accensione, ma solo dopo aver cambiato candeletta. Infatti con il precarico la situazione era migliorata, ma a volte (diciamo 1 su 5-6 volte) la stufa non partiva. Cambiando al candelletta (comprata su Internet), sempre da 280W come l'originale, ma di una marca diversa, la caldaia non ha più avuto problemi in fase di accensione...

Non mi sembrava vero che tutto funzionasse a dovere. Purtroppo (c'è sempre un "ma"), dopo due inverni di funzionamento, la base del crogiolo si è deformata (abbombatura verso l'interno) e crepata al centro.

Ciao
Può essere che la canna si sia sporcata rendendo l'ossigenazione della fiamma, più precaria.
Le pareti nere sono la conferma.
Solitamente le pareti dovrebbero essere grigie chiare o grigie chiare quasi bianche.
Manca aria
Probabilmente il crogiolo rimane parecchie ore con braci ardenti e si deforma.

Lasalute ha sicuramente un consiglio più tecnico

Ciao Biomass,

un piacere rileggerti. La canna fumaria direi che è piuttosto pulita, lo scorso anno quando l'ho pulita non è uscito praticamente nulla (se non nella parte bassa della T finale). L'interno infatti è da 130, quindi è bella grande.

Potrebbe essere che il giro fumi all'interno della caldaia sia basso? Che impostazioni potrei controllare?

Grazie e a presto

Solo una domanda. Quando è in lavoro quanti cm di braci ci sono nel braciere?