Interessante test effettuato dal RSE sul fenomeno chiamato "bave di lumaca" che smentisce che siano compromettenti il buon funzionamento di un pannello.

Immagine Allegata: Bave_di_lumaca.jpg
 

questa è una buona notizia

Posso portare la mia esperienza sul fenomeno della bava di lumaca. Infatti ho un impianto incentivato del 2011 in cui su alcuni pannelli è comparso tale problema. Posso dire che invece al contrario è un fenomeno da monitorare con fotocamera, perchè sui miei pannelli dopo un certo periodo di tempo le bave si sono trasformate in hot spot, bucherellendo l'EVA. Quando si forma l'hotspot si sente ad orecchio un "botto", il pericolo d'incendio è possibile anche se poco probabile. Purtroppo alcuni hotspot non si vedono dalla superficie, bisogna capovolgere il pannello e controllare sotto. Dopo 7 anni ho dovuto sostituire tutta la stringa, il pericolo d'incendio era troppo alto. Succede in pratica che la bava di lumaca dopo un certo periodo di tempo "ossida" la pista, in quel punto aumenta la resistenza che scalda fondendo la pista stessa. Gli hot spot non sono tutti uguali, alcuni sono semplici bruciature, nei casi più gravi come è successo a me ha bucato da parte a parte il pannello. In un altro pannello lo shock termico ha mandato in frantumi tutto il vetro....in pratica è "esploso" il pannello! Non voglio spaventare ma è un fenomeno da non sottovalutare e ripeto da monitorare capillarmente, in modo da decidere quando è il momento di sostituire i pannelli dato l'elevato rischio d'incendio e di possibili danneggiamenti dell'inverter o errori continui per corrente di dispersione legata a giornate umide.
Spero sia utile.

Ecco la foto di uno dei pannelli affetto dapprima da bava di lumaca e poi da hot-spot.

Immagine Allegata: Hot_Spot_bava di lumaca.jpg
 

ma non c'è un vetro sopra le celle?!? come fanno ad andare in corto?

CITAZIONE (jumpjack, 19/08/2019 11:15:17 )

interessante spunto questo forum.
vi racconto la mia esperienza: il mio impianto FV da 3Kwp si blocca sempre più spesso dopo una pioggia, a causa della misura della RISO troppo bassa. bisogna aspettare che si asciughi per ripartire.
i pannelli mostrano tutti i difetti delle "bave di lumaca". potrebbe esserci un nesso?

Le bave di lumaca non fanno perdere isolamento , l unica cosa che poi fare è controllare il retro se c'è qualche bruciatura

Un mese fa ne ho sostituiti 3 con molte bave, tutte sulle celle centrali, non ho notato differenza di produzione dai vecchi ai nuovi, ma li ho sostituiti perché la parte posteriore cominciava ad avere segni di surriscaldamento proprio in prossimità di alcune bave e siccome casa mia è totalmente in legno ho preferito cambiarli per evitare spiacevoli inconvenienti.

CITAZIONE (AlessandroT, 15/09/2022 22:08:51 )

CITAZIONE (modenet, 18/09/2022 18:24:03 )

CITAZIONE (AlessandroT, 15/09/2022 22:08:51 )

Le bave di lumaca non fanno perdere isolamento , l unica cosa che poi fare è controllare il retro se c'è qualche bruciatura

nessuna bruciatura, smontati e controllati.
in più di uno la cornice si era staccata. la cornice dovrebbe garantire isolamento?

un altra domanda: le bave di lumaca possono essere considerate la manifestazione del naturale decadimento delle performance del pannello (nel mio caso 0,7% anno) oppure un vero difetto costruttivo?

No sono causa di vibrazioni eccessive, magari durante il trasporto li hanno tenuti orizzontali o ci hanno camminato sopra.