se si vede solo il combustibile, sono d'accordo con te

anche le PDC non sono full green

per le auto elettrice, va messo in conto l'impatto ambientale non da poco, del pacco batterie

hai letto la 5a dell'articolo?

Sono alcuni anni che alcuni cantieri navali applicano sugli yacht in parallelo alla propulsione meccanica dei motori elettrici azionati da batterie al litio, questo per limitare l'inquinamento in manovra nei porti. Solo che con poco di vento i 70-80 Kw non sono sufficienti per gestire anche una imbarcazione di 20 m, si rischia di fare un mucchio di danni e fare del male alle persone, pertanto nessuno usa questo sistema.
Pertanto è solo una mossa pubblicitaria, costosa e inquinante, si devono ricaricare le batterie con i generatori e ci si porta dietro un peso supplementare inutile

CITAZIONE (Biomass, 22/01/2020 19:33:09 )

Azz attento!

azzz
sapevo di esemplari numerosi che bazzicano beatamente nei fossi veneti

fate ancora le sagre a "tema"?

E dopo le buone notizie, veniamo alla realta'.
Allego i link alle sorgenti dei dati che ho sintetizzato in foto.

ARPAV dati in diretta

Temperatura massima, minima e media (°C)

Associando le due immagini, sincronizzando i tempi ho osservato una cosa curiosa: i livelli di inquinanti sono inversamente proporzionali alle temperature medie... Spiego meglio: quando fa freddo e la temperatura diminuisce gli inquinanti aumentano.
Non credo sia verosimile pensare che quando la temperatura si abbassa i cittadini impazziscano e corrano a riscaldarsi in auto...

In aggiunta, ieri sono andato su pei monti per la consueta passeggiata nella natura e rientrando a casa ho prestato attenzione ai comignoli delle contrade di montagna.

Ricordo che una volta si facevano le previsioni meteo, osservando l'andamento dei fumi. Bene! Considerato che la pressione stava intorno ai 1030 hPa ho dedotto che ci troviamo in fase di "Alta Pressione" - " le variazioni di pressione sono sempre abbastanza contenute: sull'Italia, ad esempio, si può andare in casi estremi da un valore minimo di 980 hPa a un massimo di 1045 hPa, con una variazione percentuale massima del 6-7% ".

E il fumo? Quello che esce dai luccicanti tecno-camini in acciaio inox a super-regola-d'arte, certificati e garantiti!!! Il fumo (azzurrino) veniva "Sparato" fuori, ma subito precipitava verso il basso ammorbando le strette vie del paese...
Solo pochi comignoli, di case con abbondanti scorte di legna emettevano ampie volute di fumo tinta fumo (bianco grigiastro) che si innalzavano verso il cielo azzurro.

Cosi' il pensiero e' andato alla T° fumi e alla "Ventola Fumi" delle moderne stufe "alto rendimento"...

Una volta il "Fumo" era scemo!

Se usciva caldo caldissimo subiva l'effetto "Mongolfiera" e si disperdeva verso l'alto. Ovviamente se si spara in ambiente un fumo tiepido non ci si puo' certo aspettare che si diffonda, invece di stratificarsi verso il basso... Figuratevi poi con la bassa pressione... L'unica nota positiva resta il fatto che la pioggia dilava gli inquinanti, ma sapete che gioia pensare che poi passano nelle falde acquifere...

CITAZIONE (Biomass, 24/01/2020 13:36:46 )

marmotte.....non nutrie

per un attimo ho temuto...

il 18 e il 19

sabato e domenica

tutti in giro

CITAZIONE (Biomass, 24/01/2020 20:44:21 )

Scrivo per ricordare due "colleghi" prima che si scateni l'odioso scarica-barile delle responsabilita'...
Una linea Alta Velocita' non dovrebbe avere deviatoi. I deviatoi per il ramo "Deviato" hanno velocita' ammesse spesso molto inferiori a quelle della "Piena Linea" . Se la velocita' in "Deviata" deve essere ridotta, un qualche segnale lo DEVE indicare. Dal locomotore si "VEDE" il tracciato e se vai a 290 e vedi che ti mandano sul binario delle precedenze, tiri la rapida!!! Non escluderei che la causa sia da ricercare nella parte che nel disegno (Wikipedia) e' indicata come "zona nociva" in corrispondenza del "Cuore". Credo che abbiate letto tra le righe quale sia il mio "timore"...

CITAZIONE (lupocattivo, 06/02/2020 21:20:18 )

Treno deragliato, i primi dati
delle perizie: «Era difettoso
l’attuatore dello scambio»
Lo ha riferito Marco D’Onofrio, direttore Ansf, durante l’audizione alla Commissione Lavori pubblici del Senato: «il sistema ha letto la posizione corretta del deviatoio»

CITAZIONE (Maufedro, 13/02/2020 14:52:30 )

Era ora!

Germania-al-via-il-primo-treno-a-idrogeno

Ora si comincia con la piega giusta, anche se un pochino in ritardo. Gia nel lontano 1980 nella allora Germania-Occidentale sperimentarono un autobus Daimler-Benz a due letti a Idruri metallici: "Uno a Ferro-Titanio e l'altro a Nickel-Magnesio".

Articolo pubblicato su "Le Scienze 1980 n°140".

Se avrete la pazienza di leggerlo lo allego (PDF). Basta cliccare l'immagine per aprirlo.