Avendo una cella solare, di quelle in contenitore stagno che si mettono in giardino, ho pensato di usarla per farne

un piranometro, ossia un misuratore dell’energia del sole.
Tolte le batterie e il circuito di ricarica, su un pezzetto di basetta millefori ho saldato un trimmer multigiri

da 100K (avevo solo quello) in parallelo alla cella e sono uscito con 2 fili con spinotti per il tester.
Per la taratura ho regolato il trimmer a 980 mV, corrispondenti a 980 W/mq (dato preso da internet)
Ho confrontato nel corso della giornata i valori rilevati con quelli disponibili online e lo scostamento
non superava il 5-6%.
Importante: Per la taratura il sensore deve essere nella stessa posizione e parallelo al terreno.
Per una taratura più precisa, conoscendo la corrente erogata dalla cella, si può mettere una resistenza fissa
di un valore un poco superiore al calcolato con in parallelo un trimmer multigiri.


Un possibile uso potrebbe essere il collegamento a un datalogger per monitorare nell'arco di un giorno o
addirittura di un anno l'energia del sole in ogni condizione, oppure per trovare la migliore posizione dei
pannelli solari.

Immagine Allegata: Solarimetro.jpg
 

Migliorata la taratura, nelle ultime 5 ore di funzionamento lo scostamento è stato inferiore al 3%.
in questo momento, siamo vicino al valore massimo, la lettura è praticamente uguale da quelli previsti (dati ASCE)