nicola60
milliWatt 
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| Inviato il: 04/06/2020 19:56:31
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Buona sera a tutti,
ho un problema improvviso sulla mia Bioydra Maxi28. La settimana scorsa non è partita e mi dava l'errore "2 resistenze KO". Ho cambiato le resistenze con delle nuove (anche se le vecchie sotto tensione funzionavano bene) ma il problema rimane. Ho chiamato l'assistenza che mi ha fatto cambiare i parametri di assorbimento delle due resistenze, ma niente da fare. In pratica quando parte, la pulizia del crogiolo è regolare, ma al momento del carico, il relè scatta per 5/6 sec. mettendo sotto tensione le resistenze e poi stop, e si spegne dando l'errore delle resistenze. Ho anche smontato la scheda e ho pulito i contatti dei relè. Qualcuno mi sa aiutare ? Grazie molte, Nicola |
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Biomass
| Inviato il: 05/06/2020 06:32:39
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hai testato le resistenze
come?
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nicola60
milliWatt
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| Inviato il: 05/06/2020 07:21:44
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Buon Giorno Biomass, le resistenze prima le ho testate dalla centralina dando il test resistenze e funzionano, poi le ho tolte e messe sotto tensione a 220 e funzionano bene. Ma per evitare problemi le ho entrambe cambiate con delle nuove. |
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nicola60
milliWatt
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| Inviato il: 05/06/2020 07:30:08
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Aggiungo i valori Parametri che avevo sulle resistenze: assorb. 2 resist. 0,4A e assorb. 1 resist. 0,2A Il tecnico me le ha cambiate in 1) 2A e 2) 0,3A. Ma niente da fare |
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fabio_85
| Inviato il: 06/10/2020 21:52:06
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Ciao, le resistenze nuove installate hanno le stesse caratteristiche di quelle originali? |
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lupocattivo
| Inviato il: 07/10/2020 09:45:24
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CITAZIONE (nicola60, 05/06/2020 07:30:08 ) 
...Il tecnico me le ha cambiate in 1) 2A e 2) 0,3A
Ciao non capisco nulla di stufe, ma ho dimestichezza con Matematica ed Elettrotecnica...
Le resistenze delle stufe ho notato che di solito oscillano da 280 a 350W
Questo e' un dato che si legge nelle caratteristiche generali dove forniscono anche le dimensioni.
Partendo da questo presupposto direi che se hai una coppia di candelette da 280W dovrai settare una corrente di 280W : 230V = 1,2A mentre se sono da 350W sara' 350Wv : 230V = 1,5A.
Se non fornisci queste correnti ovviamente non otterrai la temperatura desiderata per l'ignizione...
Con 230V e 0,3A otterrai 69 W e non credo possa accendere alcunche', al massimo ti scotta le dita! |
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Biomass
| Inviato il: 07/10/2020 14:22:39
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Le connessioni faston e il connettore scheda sono controllati?
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fabio_85
| Inviato il: 07/10/2020 20:00:03
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CITAZIONE (lupocattivo, 07/10/2020 14:22:39 )
CITAZIONE (nicola60, 05/06/2020 07:30:08 )
...Il tecnico me le ha cambiate in 1) 2A e 2) 0,3A
Ciao non capisco nulla di stufe, ma ho dimestichezza con Matematica ed Elettrotecnica...
Le resistenze delle stufe ho notato che di solito oscillano da 280 a 350W
Questo e' un dato che si legge nelle caratteristiche generali dove forniscono anche le dimensioni.
Partendo da questo presupposto direi che se hai una coppia di candelette da 280W dovrai settare una corrente di 280W : 230V = 1,2A mentre se sono da 350W sara' 350Wv : 230V = 1,5A.
Se non fornisci queste correnti ovviamente non otterrai la temperatura desiderata per l'ignizione...
Con 230V e 0,3A otterrai 69 W e non credo possa accendere alcunche', al massimo ti scotta le dita!
I calcoli sono giustissimi, però con quel parametro della caldaia, se non ricordo male, imposti una soglia di allarme! Quindi se la logica di caldaia attiva le candelette e non rispetta più o meno l'assorbimento, ti esce l'allarme che hai una o entrambe le candelette ko!
La mia biohydra se non sbaglio è così! |
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lupocattivo
| Inviato il: 07/10/2020 20:20:40
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CITAZIONE (fabio_85, 07/10/2020 20:00:03 )
...esce l'allarme che hai una o entrambe le candelette ko!...
Mah... Pensavo che non servisse scomodare un Firmware e una CPU per capire se le candelette non fanno il loro dovere... Dovrebbe bastare il fatto che dopo un tentativo di accensione fallito si accenda l'allarme "NO FIRE". Poi con un Tester con "Cicalino" per la continuita' una prova sommaria... Magari sarebbe una idea meravigliosa se i produttori dessero anche il valore resistivo della candeletta a freddo, in modo che un umano medio possa misurarla con uno strumento anche da pochi €uro cinesazzo...
Ma tanto lo so che il centone che devi sganciare al tecnico e' quasi un obbligo "Post Vendita"... |
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lasalute
| Inviato il: 14/10/2020 22:25:51
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CITAZIONE (Ferramenta Iacconi, 14/10/2020 20:00:17 )
Secondo le mia esperienza direi che è partito il controllo amperometrico della scheda elettronica e purtroppo l'unica soluzione è la sostituzione
Confermo a meno che i parametri non ti diano la possibilità di dare un valore 0 di assorbimento. Dovrebbe essere il 48.
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L'impianto ha il centro stella spostato illegalmente e quindi soggetto a sanzione amministrativa a basso cosɸ
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