Salve, ho un impianto fotovoltaico non collegato alla rete, per il momento non ho batterie di accumulo, quindi nei momenti in cui non ho elettrodomestici accesi l'energia che sarebbe disponibile dal fotovoltaico non viene prodotta e questo è un grande spreco, mi chiedevo se c'è un modo per dirottare l'energia che sarebbe disponibile per poter fare acqua calda sanitaria. Per il momento con poca spesa pensavo di prendere uno scaldabagno da 100L da collegare in serie alla caldaia a gas. il mio inverter è un syrio power simile al pip5048.
ho visto questo power reducer ma non ho capito se è compatibile con inverter non in rete e se si collega nella parte dc o nella parte ac dell'impianto.
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Funziona solo con sistemi che immettono in rete, viene abbinato a un meeter che sente quando c'è esportazione, invece di esportare attacca lo scaldabagno limitando la potenza solo a quella disponibile in eccesso.

l'inverter è collegato con un raspberry per il log del funzionamento, controllando il parametro della tensione del fotovoltaico si riuscirebbe ad individuare quando l'inverter non sta lavorando? guardando i dati ho notato che quando non ci sono carichi la tensione sale molto e scende interno ai 350V quando c'è produzione da consumo.

Si è possibile ma non è semplicissimo poichè la tensione dei pannelli varia anche in funzione della temperatura.

Qui sotto ad esempio vedi quello che accade nell'arco di una giornata soleggiata nel mio impianto con inverter PIP 5048MS

In azzurro c'è la curva reale della tensione e quella rosa che è una mia approssimazione della soglia oltre la quale dovrei avere una condizione di surplus.

Immagine Allegata: comparazione PVvolt e soglia surplus.jpg
 

CITAZIONE (Calida, 24/09/2022 19:45:22 )