ciao a tutti, come si capisce dal titolo avevo pensato di integrare il sistema con un ups, il problema mi nasce che, ogni qualvolta, sia manuale che in automatico, commuto la linea enel-eolico le luci si spengono e si riaccendono come il televisore il decoder e anche la mia cara stufa a pellet, che inizia di nuovo il ciclo di accensione.
ho alcune domande da porvi, e' possibile cambiare le batterie con altre di capacita' superiore?
e' possibile la carica diretta della batteria da fonte eolica senza la 220V di rete?
essendo l'inverter a onda modificata i carichi induttivi come motore della ventola, coclea e della pompa di circolo stufa a pellet possono essere collegate all'ups?
in sintesi la mia idea e' questa:
prima di tutto utilizzare una batteria max da 100A/h coma da tampone, per una carica' piu' veloce anche con pochi A, con range di lavoro settabile tramite plc min 12V - max 13.8.
l'eolico carica la batteria e ogni qualvolta che il plc vede la batteria carica o semicarica fa partire l'ups, che con una serie di rele', mi fa lo scambio in automatico tra la rete e l'energia autoprodotta senza momentanee interruzioni.
naturalmente l'inverter utilizzato sara' quello incorporato nell'ups.
il plc accendera' l'ups ogni volta che la tensione della batteria sara' superiore ai 13V in fase di carica, anche per 15 minuti, e si spegnera al raggiungimento della soglia dei 12V con carico in modo da aumentare la durata della vita della batteria.
il plc inoltre provvedera' ,in alcune fasi del giorno e della notte, solo alla carica della batteria, questi periodi possono essere settati e sono quei momenti in cui in casa non 'c'e nessuno come la notte e la mattina.
ne ho visto uno della mustek roba tedesca da 1000VA 600w a 50 euro da utilizzare per le luci e per le televisioni con relativi decoder dvd ecc....

A mio avviso l'operazione è possibile per tutti i punti che elenchi.
L'eolico o il fotovoltaico dovrebbero ricaricare il pacco aggiuntivo in maniera "stand-alone" e le batterie aggiunte dovrebbero essere unite a quelle originali da un diodo di oring (o le interne o le esterne sono scelte dal diodo in base alla tensione su di esso).
Non serve neanche il PLC (se c'è però è meglio!!!) ma solo un regolatore di carica che abbia la possibilità di regolare la tensione di carica trickle o floating come la vuoi chiamare.

Ecco uno schemino dei collegamenti.

Tutto bene ma mi sà che l'UPS ne usa tre da 12V in serie (36V)
Guarda uno a caso ... ma credo che siano tutti fatti in questa maniera (è più semplice l'inverter)
Mustek UPS 1000 on

quello che ho visto io e' offline e ho controllato ha due batterie da 12v, allora il sistema e' a 24v.... ne devo cercare uno a 12v....
non me n'ero accorto
quello della trust sempre da 1000va invece ha 480 w e una sola batteria.
si potrebbe metterlo soltanto in serie al sistema cioe' dopo l'inverter in questo caso avremo piu' consumi..

ciao a tutti, alla fine lo comprato, marca mustek e lo anche aperto....ho fatto alcune prove su alcune apparecchiature...poi lo montato in serie come backup al sistema...
dopo le vacanze vi aggiorno...a presto.

ciao a tutti...
per ovviare il problema di reset di alcune apperecchiature in assenza di corrente come decoder, tv e stufa a pellet, ho comprato un ups offline marca mustek da 1000va 600w a onda sinusoidale modificata, le protezioni assicurate dall'aggeggio sono complete, comprese quelli dai lampi e da overload.....avevo detto roba tedesca ma alla fine guardando la scatola c'e' scritto made in china.....come al solito
per curiosita' ho aperto l'ups e ci sono due batterie collegate in serie da 12v 7A....il sistema, come mi ha fatto ricordare elektron e' a 24v, pensandoci bene e' normale che piu' si sale di potenza e piu' il sistema deve essere a tensione piu' alta proprio per migliorare l'efficienza dello stesso, infatti un'altra marca, che invece e' a 12V e sempre da 1000va, ha una potenza in uscita solo di 480w....
ho collegato l'ups per prova su le tv di casa, due su tre compaiono sulla schermata delle strisce orrizzontali che salgono......poi sulle luci di casa, tenendo acceso una lampadina a risparmio la durata e' notevole.......puo' essere usato anche come backup in assenza di rete, capita alcune volte specialmente quando fa le bufere....
alla fine ho deciso di inserire l'ups in serie al sistema, ho preso due staffe e una mensola e l'ho inserito nel garege vicino al quadro elettrico di casa, generatore eolico-batterie-inverter-ups-utenze di casa.....l'unico dubbio che mi rimane, avendo il generatore smontato, non ho visto se l'inverter a onda modificata riesce ad alimentare correttamente l'ups.
ma questo lo vedro' a giorni.....comunque non e' un problema se voglio alimentare sia le tv che la stufa a pellet mi tocca cambiare l'inverter con uno ad onda pura....

l'inverter a onda modificata non riesce ad alimentare l'ups, quando l'accendo il gruppo va in modalita' di backup.....che tristezza

Ciao eneo, l'idea di usare un UPS quando va via la corrente e buona però come hai potuto constare che per UPS di potenze superiore a 1kW usano tensioni da 36V o 48V quindi il problema diventa la gestione delle batterie.
Io ho recuprato due UPS uno da 1kW che lavora a 48V e di tipo swincht e poi un altro da 600W con tensione da 12V con elevatore di tensione, ora mi sono procurato lo schema elettrico, e voglio fargli una modifica, visto che questo modello ha un pulsante di avvio che va tenuto premuto per un paio di secondi per avviarlo come inverter, voglio vedere se con l'aiuto di qualcuno su un forum di elettronica posso modificarlo e usarlo con la semplice funzione on-off cioe se collego la batteria lui parte in automatico.
Guardando gli schemi, c'è uan parte dello schema che rivela se c'è tensione esterna poi gestire se alimetare la batteri atampone oppur eandare in funzione inverter quando c'è un blackout evidentemente questo circuito di rilevazione non interpreta male l'onda modificata.

ciao fly1971, infatti non funziona con l'onda quadra..... stasera mi tocca bypassare l'ups.
anche il mio ha il tasto che deve essere premuto per qualche secondo....poi fammi sapere come fai la modifica....
per il resto vedro' coma fare......

ciao a tutti, mi viene in mente come accendere l'ups senza utilizzare il tasto tanto antipatico di accensione. attualmente l'inverter a 12v collegato all'impianto eolico viene acceso tramite un rele' o meglio un contattore di potenza messo lungo la linea a 12v di alimentazione inverter, quando il rele' si attiva la 12v passa nell'inverter e l'accende..lo stesso siestema lo voglio inserire nell'ups mettere un rele' che blocchi la corrente delle batterie all'ups.

ps. ho recuperato quattro batterie da 12v 7A da affiancarle a quelle esistenti per un totale di 21A a 24V...non male.

non funziona....quando attacco e stacco le batteria l'ups si resetta....mi tocca portare il tutto nel garage di casa con un cavo almeno da 16mmq sono 30 metri...se non trovo un'altra soluzione...

Buonasera a ben trovati a tutti.
Mi scuso in anticipo se questo mi intervento è OT, ma siccome mi sembra di capire dai post che leggo che qui c'è gente molto competente (a differenza del sottoscritto) in tema di elettricità, speravo in un vostro consiglio.

Posseggo un ups mustek 1000 offline (come quello sopra menzionato da eneo) che ho dovuto aprire per prendere una batteria. Quando ho eseguito questa operazione in tutta fretta (avevo urgenza in quanto l'antifurto di casa mi era impazzito e mi serviva la batteria) non ho fatto caso ai collegamenti e quindi, quando mi sono apprestato a installare il nuovo accumulatore ho notato che l'apparato non è collegato alle batterie tramite 2 cavi negativi e 2 positivi come mi aspettavo, bensì' da una sola coppia di cavi collegati alle 2 batterie e quest'ultime collegate (credo in serie) tra loro. Adesso mi trovo il cavo positivo collegato ovviamente al positivo di una delle batterie, ed il negativo scollegato. Dalla pin negativo della batteria collegata in positivo, parte quindi un ponte che adesso non so se collegare al positivo o negativo dell'altra batteria.

Siccome vorrei evitare esplosioni, mi potreste indicare (Quesito 1) quale è il corretto collegamento (in sostanza, dovrei capire a che pin della "nuova" batteria vanno rispettivamente collegati A. il cavo negativo dell'ups e B. il ponte dal polo negativo della batteria collegata col positivo all'ups stesso. Ho quindi il 50 % delle possibilità di sbagliare e, per ovvi motivi ho deciso di non rischiare e di cercare opprtuno expert advice).

Vorrei inoltre (quesito 2) cambiare destinazione d'uso all'ups, in quanto troppo rumoroso per la camera da letto, ove tengo il pc. Pensavo quindi di attaccarlo al mio tv lcd a 37 pollici, c'è qualche controindicazione.

Mi scuso nuovamente per l'intromissione, e ringrazio sin da ora chi avrà la pazienza e la cortesia di darmi una mano.
Guido

ciao guidolo, l'ups che hai e' alimentato da due batterie collegate in modo da ottenere la 24v, le batterie hanno un cavo fisso che collega il + di una al - di un'altra, questo per ottenere la 24v, ora dall'ups hai due cavi, uno nero e uno rosso, non ti puoi sbagliare anche perche' vicino ai terminali ci sono i colori rosso e nero, collega il rosso al terminale rosso e il nero al terminale nero.
il nostro ups genera una corrente 220v alternata del tipo ad onda sinusoidale modificata, l'onda generata non e' sinusoidale ma bensi a scalini, alcuni apparecchi la accettano volentieri come i pc perche' hanno gli alimentatori stabilizzati , sul lcd non l'ho provato, sul mio tv generava delle strisce orrizzontali fastidiose per cui ho lasciato perdere......

Rieccomi, ecco la foto dell'ups smontato in cui si vede il tasto rosso di accensione e spegnimento.....il ritardo e' di circa 1 secondo.

ora la mia domanda e' per non portare l'interruttore in casa se inserissi un piccolo rele che si accende per un secondo non farebbe lo stesso lavoro del tastino?