ok grazie ho fatto tutto....eheheh ho aggiunto anche un led verde in casa per sapere quando sta acceso e non....adesso escono anche due cavi + e - per aggiunta di altre batterie.

Ciao eneo , volevo chiederti m ail tuo UPS ha un elevatore cioè un grosso trasformatore o di tipo swinthg, io ho tentato di modificare il mio, ma non ci sono riuscito , anche avendo tutti gli schemi dell'UPS, in pratica devo tenere piggiato il pulsante per circa 2 secondi affinche va tutto in automatico, il circuito ha un microcontrollore programamto che fa tutto, però ogni volta che lo accendo deve fare questi controlli di routine, io volevo uan versione on-off senza la procedura di avvio, questo perchè nel mio progetto c'è la centralina automatica di accensione che ho messo in un post precedente.
Il mio UPS dagli schemi ho capito che è un onda quadra, ha il centrrale del primario al positivo 12V e su i due lati del primario ci sono collegati i mosfet, di solito questa configurazione è un onda quadra, a questo punto faccio questa prova , mi preparo un circuito che ho trovato sulla rete, di un inverter ad onda quadra, stacco l'elevatore e lo provo se mi funziona e accende le lampade a risparmio energetico, mi sono fatto un piccolo inverter con la semplice funzione on-off, senza impazzir esu come riuscire a fare la modifica, ovviamente ,mi permetto di questa prova perchè l'UPS non mi è costato nulla, l'ho recuparato.

Fly, se il trafo è "di tipo switching" non può essere onda quadra ...
Potrebbe essere onda quadra solo se il trafo fosse di tipo "normale"
Se posti una foto dell UPS ti potrei meglio dire, con gli schemi ancora meglio.

Ciao elektron purtroppo non ho una digitale per fare qualche foto, cmq l'elevatore è di tipo normale, cioè e come un grosso trasformatore, non c'è un piccolo trasformatore per ricaricare la batteria e non ho visto nella scheda una sezione con un piccolo alimentatore a swinthg per la batteria, in pratica lo stesso trafo lo usa come elevatore e come trasformatore per caricare la batteria quando serve.
Gli schemi e un pò di descrizioni li ho messi su questo sito dove ho aperto un post, magari senza a riscrevere il tutto poi dare un occchiata al sito,
http://www.grix.it/forum/forum_thread.php?...ge=3&id_forum=1
cmq ho cercato di capire cosa aziona il pulsante seguenfo lo schema credo che sia un pò difficile, bisognerebbe modificare i comandi dal microntrollore.
Un saluto Luigi

ciao fly e complimenti per il tuo bellissimo aereo.....hai mai pensato di mettere un motorino elettrico e celle fotovoltaiche a film sottile sopra le ali??
tornando al discorso iniziale non trovando inverter a 24v a onda pura a buon mercato, devo ritornare alla vecchia e cara, dispendiosa, tensione a 12v....
per chi e' interessato all'uso di un ups per l'eolico ho trovato in rete una guida.
scelta del gruppo di continuita'.

Ciao eneo, penso che per quel modello delle celle voltaiche non bastino... anche se in giro c'è qualcuno che ne ha costruito, però risparmiando anche il grammo sulla colla......quello è un modello totalmente autocostruito, modello ad ala bassa , modello di passaggio ad iniziare i rudementi di acrobazia, apertura al. 1,32 mt e un motore da 5,5 cc ti posso dire che vola bene, ovviamente essendo un autocostruito ha bisogna di migliorie con il tempo, in certe cose serve anche l'esperienza.
Quel lavoro di modifica all'inverter ho lasciato perdere, nel frattempo ho recuperato un altro inverter dal quale prendo il trasformatore a lamerini ci metto il circuito dell'inverter evoilà mi sono fatto il mio piccolo inverter ad onda quadra :-)))), ora stò impazzendo con il circuito, ne ho fatto un di prova su una bread board ma non ne vuole saper di funzioanre , sicuramente c'è qualche componente che fa i capricci, vediamo di risolverlo, vi aggiorno su i risultati
Un saluto Luigi

ciao luigi, caspita.....i miei complimenti......
tienici aggiornato sull'andamento....gradire vedere o almeno sapere del tuo generatore eolico...

Ciao eneo, per quando riguard ail mio geenratore è ancora in cantiere, purtroppo la costruzione và a rilento perchè la faccio a casa di mio fratello e io vivo distante da lui.
pe rla descrizione non ho voluto riscrivere tutto qui, lascio il link dove spiego la costruzione e delle foto
http://www.energeticambiente.it/fai-da-te-...e-d-auto-3.html
un saluto Luigi

ciao a tutti, ciao fly si fa' quel che si puo' se non altro e' un hobby....pensa che per il mio ci ho messo piu' di un anno e solo domenica ho finito il tutto...
ho da segnalare alcune cosa importanti a riguardo...
prima di utilizzare un ups come inverter assicuratevi che l'ups rimanga sempre acceso e che l'apparecchiatura non disponga del dispositivo di spegnimento dopo un certo tempo
ho avuto questa bella sorpresa ieri ....'ups dopo mezz'ora di funzionamento si spegne.
prima pensavo che era una questione di surriscaldamento invece no.

Forse lo fanno per non forzare la batteria, cmq nel mio questo problema non c'è tanto ho cannibalizzato UPS, il circuito finalmente mi funziona, ora passo a preparare lo stampato e monatre il tutto , magari utilizzo il vecchio case del UPS come contenitore, poi bisogna valutare quanto tempo può restare acceso,quando finisco il lavoro ci metto qualche foto.
Tutto sommato credo che l'uso di un UPS non sia il massimo come inverter, dipende da l'uso che uno deve fare, se gli servono 300-400W max e da usare per carichi resistivi e lamapde a risparmio enegertico ok va bene, sono da escudere i motori e neon con reattori, allora uno si può fare un piccolo circuito di un inverter con un trasformatore di UPS, questo discorso vale se UPS lo recuperi a costo zero ( la settimana scorsa da un laboratorio di pc ne ho recuperati due) perchè se lo devi comprare per modificalro non conviene, magari i soldi li investi in qualcosa di serio.
Un saluto Luigi

ciao elektron, parli di onda sinusoidale corretta ma è quella che chiamano sinusoidale modificata e che nel grafico assomiglia ad un onda a gradini, oppure e quel sistema di circuiti che suddividono la semionda in tante piccole aree e alimentato in PWM cercnado si seguire l'andamento della semionda, scusa se mi sono spiegato in modo molto spicciolo....

Questo post mi ha messo in testa una idea per semplificarmi la vita:

Nel post originario Eneo posizionava prima inverter e poi UPS (batteria-inverter-UPS) che andava in back-up per via dell'onda modificata dell'inverter stesso.

se il generatore eolico caricasse la batteria dell' UPS (scollegato dalla rete e dal carica batteria interno) questo generebbe sinusoidale pura o modificata a seconda del modello di UPS finche c'e' carica della batteria e se non si spegnesse dopo un certo tempo come citava eneo nel suo caso.
Cambiano il parco batterie dell' UPS si potrebbe avere una durata piuttosto ragionevole.

la mia domanda e' (come forse qualcuno si e' gia' chiesto):

1)Conviene utilizzare un UPS come inverter o meglio comprare un inverter gia' bello fatto?

2)Quale sono le limitazioni dell'onda modificata e dell'onda quadra? ho letto da qualche parte che non vanno molto daccordo con le lampade a basso consumo e con i neon

fabrizio

se c'e' l'hai gia' un ups conviene...aumenti il pacco batterie e sei a posto.
l'onda quadra o a gradini va bene per le luci ad incandescenza, luci a basso consumo con il reattore elettronico e tutti i tipi di carico del tipo resistivo. vai tranquillo sono due anni che uso un'onda modificata e ancora non mi si e' bruciata nemmeno una lampadina. ciao