x non solo bolle di sapone
precisando che sono un novello e volendo realizzare un alternatore ho preso spunto dal progetto di eneo 200W 12+12 magneti 40x20x10 e dodici bobile ed ho realizato la meccanica disco da 200 mm cussinetti e tutto il resto . a questo punto restano le bobine nei forum ognuno dice la sua
1)rapporto 1,33
2) il vuoto della bobina deve essere pari alla sezione del magnete
3) la superficie lunga del magnete e della bobina parallele
3) le bobine devono essere in fase
4) per averle in fase la bobina deve essere a cavallo di due magneti e quindi essendo sistemati radialmente come puo' aver la forma del vuoto pari alla sezione del magnete
mi puoi aiutare????
vorrei utilizzare i dischi da 200 mm

ho cercato di mandarti i files del disegni ma non ci sono riuscito

scusami se ho sbagliato il nome
ho riprovato ad inviare allegati ma non ci riesco

Evvai...si parte!!!!
Che tipo di generatore eolico hai intenziona di fare...l'importante è capire il numero di giri.

Ciao a tutti, ciao santamaria.....
con quel tipo di generatore puo' andare tranquillamente a caricare oltre i 200 giri/min, avevo fatto le bobine che iniziavano a caricare sui 180 giri/min mi ero tenuto basso, ma si puo' fare anche sui 240 giri/min, ha un diametro molto piccolo che gli permette di avere un momento molto basso e utilizzare pale con diametro sui 1.5-max 2 mt...
quel rapporto di 1.33 significa che per fare un sistema trifase su 4 magneti ci sono 3 bobine.
per la meccanica devi sostituire il disco in ferro con un altro che sia di un materiale non magnetico, alluminio, legno o pvc.
c'e' anche un altro problema come mantenere lo statore in resina che conterra' le bobine?? guarda bene forse devi cambiare qualche cosa.

un saluto ed un complimento a tutti per come trattate l'argomento
mi sono scritto oggi spinto dalla lettura di santamaria49
ho realizzato 3 bobine tutte con 100 spire di area 2 mm , 1 cm e 2 cm
ho costruito un cilindro di 8 cm di raggio con 2 magneti - diametro di 2 cm alti 1 cm
ho fatto girare il cilindro in una mola da banco e con la bobina di area centrale di 2 cm ho misurato a 4 Volt
con la bobina di 2 mm di area non ottengo 2 Volt
ho straletto centinaia di progetti generatori eolici e mai letto un consiglio simile
pensavo che fosse una bufala
santamaria dice il giusto ognuno dice la sua
continuate il vostro progetto
sinceri saluti

ciao proxy e' normale che con un area da 2 cm ottieni piu' volt, la lunghezza del filo di rame che compone la bobina e' superiore...pero' ricordati che avendo piu' resistenza la corrente e' minore......

mi permetto di correggerti eneo
la lunghezza del filo con i volt ottenuti non ci capano nulla solo il numero di spire e il campo elettromagnetico influenzano i volt
per la corrente hai ragione

se mi permetti di corregerti aproxy hai dimenticato di includere l'area chiusa della bobina, piu' e' grande e piu' filo ci vuole per farlo....
se mi ripermetti aproxy vatti a leggere quali sono i parametri che influenzano la tensione e poi forse ne possiamo riparlare.
bye

permettimi di insistere
le tensione non dipende dalla lunghezza del filo
queste sono le foto

ho riprovato a mandarti le immagini partendo da immagine hosting by quindi ho caricato ma in anteprima non si vedono

fino all'ultimo ero in dubbio di rispondere o non, ma alla fine per non creare confusione facciamo un bel riepilogo come si fa ad aumentare la tensione e quali sono i parametri che la influenzano.
parliamo delle classiche bobine in un alternatore alla piggot.
1 - numero di poli
2 - forza campo magnetico
3 - numero delle spire
4 - area chiusa della bobina
5 - velocita' di rotazione

se assumiamo questi dati semplificati:
12 poli, 1 tesla, 100 spire, 1 cmq e 60 giri al minuto otteniamo per esempio la 12Vca
supponiamo di raddoppiare i poli cosa succede con la stessa velocita' di rotazione?
succede che la tensione in uscita non raddoppia ma quadruplica perche' raddoppiando i poli raddoppiano anche il numero delle bobine. la potenza invece sara' di otto volte superiore a quello del 12 poli perche' la tensione quadruplica mentre la resistenza raddoppia.
altra ipotesi con 24 poli raddoppiamo il numero di spire e raddoppiamo anche la velocita' di rotazione cosa otteniamo?
una tensione in uscita di ben 16 volte superiore al 12 poli, la resistenza delle bobine sara' quadrupla mentre potenza sara' di 64 volte maggiore.
ecco un compitino: considerando un'altra ipotesi quella di aumentare l'area chiusa della bobina, la allunghiamo e la raddoppiamo perche' vogliamo utilizzare magneti il doppio piu' lunghi cosa otteniamo? fermo restando il numero di 12 poli, 100 spire e velocita' di 60 giri al minuo??

vengo in segno di pace
chiedo chiarimenti sul riepilogo che aumenta la mia confusione
cosa intendi dire raddoppiando i poli raddoppiano le bobine?
quadruplica la tensione mentre la potenza vi ottuplica?

rispondo al compitino:
raddoppiando la superfice del magnete raddoppia il flusso e raddoppia la fem

bene l'ascia e sotterata....
ho detto prima che essendo un forum di hobbysti, si parla del classico alternatore alla piggot.
se aumento i poli chiaramente aumento le bobine, un 12 poli e' composto da 9 bobine 3 per ogni fase, uno a 24 poli invece e' composto da 18 bobine 6 per ogni fase...chiaro ora?
raddoppiando i poli in un secondo una bobina passera' non piu' 12 volte su ogni coppia di poli ma bensi 24 volte, la tensione aumenta teoricamente di due volte.
consideranto che su un 12 poli le bobine sono tre per fase mentre nel 24 sono 6 la tensione raddoppia anche in questo caso, pertanto abbiamo complessivamente una tensione maggiore di ben 4 volte.
spero di essere stato chiaro e di non creare altra confusione...saluti.

Trovo molto interessante la discussione.. resto in attesa di novità..

In particolare mi interessava molto la prima parte sulla valutazione dei flussi magnetici e come ottimizzarli.

Chi ha voglia di ricapitolare i "capi saldi" della costruzione di un generatore a mp?

X Bolle

Leggendo tra le righe mi pare di capire che hai già le idee chiare su come ottimizzare i "classici" progetti di un gmp... Parlaaaaaa...!!! (Scherzo!)

Benvenuto Filippo,
la costruzione del generatore prosegue sull'altra discussione.

Continueremo con il grafico di cosa combinano le bobine e le formule per ricavare la forza elettromotrice...etc.
Bolle

Esperimento 1.
Per arrivare a semplificare alcuni conti...riempiamo la circonferenza del disco con dei magneti posti in opposizione di polarità. L'andamento del flusso che coinvolgerà la bobina avrà un andamento sinusoidale ed otteniamo una vb visibile nell'oscilloscopio...anche lei di forma sinusoidale (matematicamente parlando otteniamo una cosinusoide ,ottenuta dalla derivazione della sinusoide..ma ai fini pratici poco importa).
In questa condizione (che prenderemo come riferimento)...siamo pronti a quantificare la forza elettromotrice (praticamente la Vb) e rispondere ai tanti quesiti.
Bolle