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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Sezione Generica

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Prove di fusione del piombo., Ulteriori tentativi di ottenere uno stampo duraturo.
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Ferrobattuto

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Inviato il: 12/2/2009,20:38

Salve a tutti.
Mamma mia Lupo! Solo l'idea di vapori di acido solforico mi da i brividi! Niente distillazione. Se sono sali metallici, dopo la diluizione alla densità necessaria ci si potrebbero immergere due elettrodi di carbone, e su uno dei due si depositerebbe il metallo che lo compone. Se era un solfato la soluzione si chiarisce e l'acido aumenta. Il problema è se sono coloranti di qualche tipo, però a quel punto potrebbero non dar fastidio. O ancora, provare a fare l'elettrolisi con due piastre di piombo, se non si forma nessuna reazione strana va bene com'è, colorato, purché funzioni. Un tuo parere come chimico Lupo, grazie. faccine/happy.gif
Quì sotto due barattoli di disgorgante di due marche differenti, contenenti acido solforico al 99%!!!

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/2/5/2/6/1/6/5/1234466728.jpg

http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/2/5/2/6/1/6/5/1234466886.jpg

Vediamo se roba come questa si trova in giro dappertutto, e se eventualmente si può usare. Con uno dei due, quello incolore (Varco), ho rifatto la densità di un elettrolito di una batteria che era stata "scialacquata" un po' troppo, e ha funzionato benissimo. In coloreria o dal ferramenta o in "mesticheria", come dicono in Toscana, costano relativamente poco (qualche euro...), sicuramente meno che in negozi di autoricambi o in farmacia.
Saluti.
Ferro

 

alby992

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Inviato il: 19/2/2009,01:14

ciao a tutti,
sabato quando ho distrutto l'altoforno ho notato che il cono di malta refrattaria è molto duro da rompere...sono rimasto sorpreso,ma soprattutto che non si sgretola negli spigoli del forno, piuttosto si crepa a grandi pezzi
La malta è una refrattaria rapida e come durezza e colore assomiglia ai mattoni con cui ho costruito l'altoforno...appena posso faccio una prova....anche domani dopo il lavoro.(però ci mette 6 ore ad asciugare, quindi è una finta rapida).
Penso che l'importante sia mettere poca acqua nella polvere in modo che l'impasto poi risulti molto piu duro (cosi funziona per il gesso).
Infatti se facciamo un esempio assurdo, se aggiungo ad 1Kg di polvere 1L di acqua abbiamo un volume maggiore che non aggiungendo 1/2 L di acqua ( ovvio), ma di conseguenza avrò un volume di malta minore e quindi densità maggiore.
Ora è da vedere se una densità maggiore equivale a maggior durezza della malta, vedremo...

P.S.
con il silicone viene un pasticcio assurdo...

ciao Alberto

 

Lupo cattivo

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Inviato il: 19/2/2009,08:47

CITAZIONE (Ferrobattuto @ 12/2/2009, 20:38)
Salve a tutti.
Mamma mia Lupo! Solo l'idea di vapori di acido solforico mi da i brividi! Niente distillazione. Se sono sali metallici, dopo la diluizione alla densità necessaria ci si potrebbero immergere due elettrodi di carbone, e su uno dei due si depositerebbe il metallo che lo compone. Se era un solfato la soluzione si chiarisce e l'acido aumenta. Il problema è se sono coloranti di qualche tipo, però a quel punto potrebbero non dar fastidio. O ancora, provare a fare l'elettrolisi con due piastre di piombo, se non si forma nessuna reazione strana va bene com'è, colorato, purché funzioni. Un tuo parere come chimico Lupo, grazie. faccine/happy.gif
Quì sotto due barattoli di disgorgante di due marche differenti, contenenti acido solforico al 99%!!!

Vediamo se roba come questa si trova in giro dappertutto, e se eventualmente si può usare. Con uno dei due, quello incolore (Varco), ho rifatto la densità di un elettrolito di una batteria che era stata "scialacquata" un po' troppo, e ha funzionato benissimo. In coloreria o dal ferramenta o in "mesticheria", come dicono in Toscana, costano relativamente poco (qualche euro...), sicuramente meno che in negozi di autoricambi o in farmacia.
Saluti.
Ferro

Non ho la mimina idea di cosa possa essere quel colore che tu vedi, se verdino potrebbe essere del solfato di ferroso, oppure solfato di nichel (più sull'azzurrino) decisamente sull'azzurro il solfato di rame.
Però non me capisco l'utilità.
Forse una semplice precauzione perchè la gente, inavvertitamente , non lo beva.
Ma, se hai trovato quello trasparente, direi che il problema è pleonastico
Confermo, stupito, che 1,840 corrisponde alla densità dell'acido solforico puro!
L'idea che hai tu di levare i sali mediante elettrolisi mi sembra ottima (Infame, mi rubi il lavoro, che ci sto a fare qui se ti vengono ottime idee che io non ho? faccine/tongue.gif )
Però, ribadisco, se hai trovato quello puro....


P.S Pare che la quarta declinazione del latino sia dovuta all'influenza dell'etrusco sulla lingua di Roma.
Tiè. faccine/clap.gif

 

Ferrobattuto

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Inviato il: 19/2/2009,11:18

Salve a tutti.

CITAZIONE
L'idea che hai tu di levare i sali mediante elettrolisi mi sembra ottima (Infame, mi rubi il lavoro, che ci sto a fare qui se ti vengono ottime idee che io non ho? faccine/tongue.gif )

Sono contento di non dire c...at..e. faccine/happy.gif E credo che quell'idea sarebbe stata la prima che sarebbe venuta anche a te. faccine/tongue.gif
CITAZIONE
Però, ribadisco, se hai trovato quello puro....

Purtroppo non sono riuscito a trovarlo più, il rivenditore ha cambiato fornitore e quello trasparente non ce l'ha più. Daltronde lui vende disgorgante, mica acido per batterie.....
CITAZIONE
P.S Pare che la quarta declinazione del latino sia dovuta all'influenza dell'etrusco sulla lingua di Roma.
Tiè. faccine/clap.gif

No problem..... Anche tra noi romani ci sono molti discendenti degli etruschi: mio nonno era di Vetralla, più zona Etrusca di così...... Per di più, il mio cognome ti direbbe da quali genti del posto discendiamo, e devoti a quale divinità del posto. Ma questa è un'altra storia.
Salutoni a tutti i lupastri faccine/laugh.gif
Ferro

 

DOLOMITICO

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Inviato il: 22/2/2009,13:35

Io ho scelto un altro approccio,anche considerando che bisognera farne tante di queste piastre,un mezzo stampo arizzontale,ovviamente bisogna scaldarlo prima che rendi a dovere,ma vediamo come si comporta,ah,niente gesso,ma ho usato il DAS.
In teoria dovrebbe funzionare:
http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/1/9/8/4/7/7/0/1235305962.jpg

E qui lo stampo finito:
http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/1/9/8/4/7/7/0/1235305996.jpg

Ho fatto anche uno stampo piu grande in formato da una griglia da batt da 80 ah,la parte bella di questo sistema è che se funziona si possono fare tutte le protuberanze che si vogliono semplicemente sciacciando il DAS qui e la.
Quasi creativo.
Adesso aspetto che si asciughi faccine/happy.gif

 

Ferrobattuto

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Inviato il: 22/2/2009,18:58

Ciao Dolomitico.
Ma sei sicuro che il DAS regge la temperatura? Non sarebbe stato meglio un po' ci creta per la terracotta?
Comunque è un buon tentativo, vediamo come va a finire.
Saluti.
Ferro

 

Elektron

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Inviato il: 22/2/2009,19:17

Credo che il DAS non regga ... non vorrei sbagliare ma nell'impasto dovrebbe esserci della carta.
Si può ricuocerlo nel forno dopo essicazione a 130 ° ma non credo di più ..
La creta reggerebbe di sicuro (e forse costa anche meno) occorre cuocerla fino a diventare terracotta a 900 1300 °

 

Ferrobattuto

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Inviato il: 22/2/2009,19:21

Anche senza cuocerla credo andrebbe bene ugualmente, purché essiccata bene e preriscaldata.
Stiamo a vedere.

 

alby992

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Inviato il: 22/2/2009,19:40

ciao a tutti,ciao Dolomitico, ma lo stampo in das è senza controstampo? oppure lo devi fare quando si asciuga?..qualche giorno fa ho provato a fare lo stampo con la malta refrattaria rapida....Fallimento!!! faccine/dry.gif le foto parlano da sole, era come diceva Ferro, negli spigoli si sgretola, anche se quelli che sono rimasti sono molto duri, dovrò rifare la prova aggiungendo molta meno acqua, infatti rispettando la quantità scritta sul sacco viene una malta molto liquida, e penso che per capillarità l'acqua si raccolga vicino algli spigoli, rendendoli molto fragili...bisogna fare una malta che si impasti come una polvere molto umida...stasera provo...Volevo provare a fare lo stampo con il materiale refrattario da odontotecnici, ma poi riuscirei a farlo solo io...dobbiamo trovare un materiale che, sia alla portata di tutti...

ForumEA/us/img410/9132/immagine002.jpg


 

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Inviato il: 22/2/2009,21:03

indicazioni utili a pagg 497 e 525
http://books.google.it/books?id=-TUYPAdGYw...esult#PPA497,M1

 

DOLOMITICO

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Inviato il: 23/2/2009,11:29

Giravo sui siti che facevano piombi da pesca,e uno scriveva che aveva lo stampino in das,e gli durava da tantissimo tempo,allora ho voluto tentare,lo stampo è cosi comè per il semplice motivo che se funziona basta travasare il piombo,aspettare che si fraddi un po e poi toglierlo,e passare alla prossima colata.
So che è azzardato,ma se funziona è facile,veloce e soprattutto casalingo.
Anche il problema delle bolle,crepe e zigrinature dovrebbe essere risolto in quanto basta creare lo stampo desiderato.
Forse questa tecnica è valida anche con il gesso.
é strana,ma non è detto che non funzioni faccine/smile.gif
e poi fra tanti tentativi è una prova in piu

Per sicurezza ho messo il das con la carta forno sulla stufa ad asciugarsi,cosi da far evaporare l'acqua piu in fretta.




Modificato da DOLOMITICO - 23/2/2009, 12:07
 

DOLOMITICO

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Inviato il: 23/2/2009,14:06

Eccomi qua,non ho tanto tempo per scrivere,ma vi lascio intendere il risultato,il das con le parti scure è a causa della fiamma che ho usato per "stenderlo"a causa della temperatura non elevata dello stampo:
http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/1/9/8/4/7/7/0/1235394297.jpg
http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/1/9/8/4/7/7/0/1235394320.jpg
http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/1/9/8/4/7/7/0/1235394339.jpg
http://www.energialternativa.info/Public/NewForum/ForumEA/1/9/8/4/7/7/0/1235394359.jpg
è una tecnica da migliorare ovviamente,cmq a voi la sentenza
IL DAS regge benissimo la temperatura del piombo..... faccine/clap.gif faccine/clap.gif

Aggiornamento:
Ovviamente questo stampo ha il problema dello spessore,a meno che non si usi un mestolo su misura è difficile fare le piastre tutte uguali,pero si puo fare uno stampo migliore e con le scanalature di troppo pieno.
Non ho notato sofferenze del das con la temperatura,anzi dopo la prima colata è rimasto appena ombrato,è che non avevo fuso bene il piombo e ho provato a tirarlo con un piccolo cannello,risultato ho annerito un po il das.
La bolla si è formata perche c era un buco che ho livellato con la spatola,ma evidentemente non si è distribuito bene.
Nonostante tutto anche i segni dello stampo,le zigrinature che avevo fatto e i bordi sono risultati molto fedeli all'originale,l'unico problema è di aciugare bene il das,e di stenderlo omogeneo,visto che il metallo fuso tende a stare dove vuole lui.
Anche la velocita è lta,se si hanno 3 stampi cosi basta andare a rotazione e il si raffredda subito,si levano le piastrine e avanti col prox giro.




Modificato da DOLOMITICO - 23/2/2009, 14:48
 

Ferrobattuto

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Inviato il: 23/2/2009,14:49

V'ho attaccato la fusionite a tutti éh?faccine/bangin.gif Hehehe....! faccine/lol3.gif
Ciao!

 

DOLOMITICO

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Inviato il: 23/2/2009,14:52

Mi sa di si,aspettavamo solo un maestro che ci indicava la via.
Che te ne pare?

 

Ferrobattuto

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Inviato il: 23/2/2009,15:03

Otiimo! Vediamo come va a finire!
Mi sa, però, che dovrai fare qualcosa di più preciso, però come inizio va benissimo.
Ciao

 
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