Eneo, gentilissimo

Grazie Eneo!!

Grazie anche da parte mia Eneo.

Da una prima lettura veloce sembrerebbe che il teflon sia il migliore di tutti per l'acido solforico, il polipropilene passa da ottimo a buono sopra i 22°C, il che avviene facilmente in una batteria sotto carica o scarica, sopratutto d'estate dove magari abbiamo già 25°C a riposo....

Ok, inizierò a rompere le scatole in giro a chiedere di panni, spugne o schiuma di teflon...

per esperienza personale quando ho usato l'acido solforico, sono stati usati i contenitori in polietilene, mentre dove veniva dosato l'acido con l'acqua le vasche sono state realizzate in inox aisi316 rivestite o in lastre di pvc incollate , con soluzioni piu' concentrate, oppure con vernice ceramica per soluzioni piu' diluite....mentre le tubazioni usate sono in pvc ad incollaggio..pertanto c'e' da vedere la reperibilita' e il costo di questi materiali, il teflon e' un ottimo materiale usato dove c'e' presenza calore, ma piu' costoso del polietilene e del pvc, il polietilene dovrebbe essere il miglior materiale come compromesso tra costi e qualita'...

qui c'e' un'altra tabella da scaricare per quanto riguarda il pvc.Chemical resistance

permesso accordato.... hai ragione....de nada

Ho trovato questa ditta di imballaggi, la signorina mi consiglia l'espanso ma non mi sa dire di che cosa è composto questo "epsanso", al chè mi sono dovuto congedare e verificare di persona sul loro sito, ho trovato un simbolo con PE-LD ma dai vostri pdf non capisco a cosa corrisponda, questa è la pagina, potete aiutarmi a capire di cosa si tratta?

Thank you!

p.s.
volevo anche chiedervi se sapete, oltre ai sassi del vialetto sbriciolati, di cosa è composta la lana di roccia...

Keyosz, che la ditta non sappia di cosa è composto il materiale che vende è singolare, devono saperlo.
A parte ciò, a occhio, direi che si tratta di poliuretano espanso, NO vedi sotto, usato per imballaggi.
Se cerchi in rete trovi tutte le informazioni.
La lana di roccia se ben ricordo viene dalla solidificazione delle lava fusa in acqua, si formano filamenti friabili e richhi di bolle di gas intrappolate, li rompi ed hai la lana di roccia.
Sostanzialmente sono silicati di vari metalli, in forma amorfa, non hanno composizione fissa.
Sono molto inerti ai reagenti chimici.


P.S. Scusa, leggo solo ora che hai messo una sigla PE-LD vuol dire Polietilene a bassa densità

Allora, ho trovato un altra ditta di un amico che fa imballaggi, loro hanno rotoli da 200metri larghi 1m di polietene espanso, costo 0,39€ al metro quadro (prezzo veramente interessante!!!), tutti questi nomi iniziano a confondermi, così sono andato a vedere su wikipedia QUI, se ho capito bene da tutta la documentazione e discussioni fatte fino ad ora dovrebbe andare bene...
Però mi sorge un dubbio, questo materiale è bianco e infatti su wiki dice che nella forma cristallina è bianco, ma quello che ho provato io è nero, magari sono solo pigmenti o l'additivo antistatico, ma Ferro aveva provato un materiale di questa consistenza bianco che si era disfato, magari non era polietene, ma poliuretano, boh, chi ci capisce più qualcosa

Per riassumere:
-> bobine di polietene espanso = 0,39€ al metro quadro
Che dicono i chimici del forum, approvato o bocciato?

ne abbiamo uno solo, per fortuna, ci basta e ci avanza....