finalmente ci sei arrivato.... e secondo te noi eravamo fessi..... bisogna interpretare tutto quello che c'e' scritto su internet....ma senza basi o esperienza ci si crede a tutto....

Riduci la moltiplica, da quello che si vede nella foto il rapporto è troppo elevato.

per lupo il problema e' un altro, ci vuole coppia e la coppia con l'asse orrizzontale c'e' l'hai solo ad un determintato numero di giri.....ci vuole uno ad asse verticale....preferibilmente del tipo ibrido...lasciando perdere il savonius....

un generatore eolico deve iniziare a produrre ad una determinata velocita' del vento 2-3 m/sec al di sotto la potenza e' talmente irrisoria che non conviene, anche perche' abbassare il numero di giri significa anche che tutto il rendimento si abbassa in tutto l'arco del range di funzionamento, non amo mettere le moltipliche, perche' e' gia' difficile tenere la rotazione costante del generatore ad asse orrizzontale, figuriamoci far partire uno con una moltiplica....
hai due opzioni che puoi' fare, questo e' quello che penso.....
1 - aumentare il diametro delle pale e il numero delle pale.
2 - accoppiarlo ad uno ad asse verticale, tipo savonius o quello ibrido della ropatec....
la seconda e' quella che farei...
qui non si parla di bravura, maxdef per questo non e' secondo a nessuno, ma se vuole utilizzare alternatori auto e' meglio che cambi strada.....

...adesso farò un tentativo diminuendo leggermente il rapporto cambiando la puleggia sull'alternatore, ma comunque la via che cercherò di seguire sarà quella di aumentare il numero di pale lasciando lo stesso diametro,l'ho sperimentato già con quella da 2,10 anche li con 5 pale invece di 3 ho visto un netto miglioramento e con un rapporto di 1:7 comincia a caricare con un alito di vento,se non trovo nessun progetto in legno o vetroresina tenterò il PVC da 14mm per pale da 1,5m

E' il bello della sperimentazione.

Salve a tutti.
Premesso che non parteggio per nessuno, trovo comunque che Eneo abbia ragione. Moltiplicare i giri significa moltiplicare la resistenza. Se all'asse dell'alternatore per avviarsi occorrono 0,2 Kilogrammetri di torsione, dopo la moltiplica 1/10 ne occorreranno 2. Questo per rendere l'idea, anche se i valori non saranno di sicuro questi. Oltretutto ci si aggiungono gli attriti, della cinghia sulle pulegge, della rigidità della cinghia, del "tiro" della cinghia tesa e relativo attrito sui cuscinetti e sui perni. Ogni minima resistenza viene moltiplicata per il valore di moltiplicazione del..... Moltiplicatore di giri. Per questo per generare energia dal vento si fanno alternatori appositi a basso numero di giri. Come se questo non bastasse, i rotori ad elica, ossia ad asse orizzontale, hanno giri relativamente alti ma coppia di torsione bassa (in Kilogrammetri). Vanno usati con congegni che hanno bassissima resistenza di avviamento. Mentre in generale i rotori ad asse verticale hanno maggiore coppia di avviamento, anche con venti relativamente bassi, ma minor numero di giri. Se vuoi usare un alternatore che abbia bisogno di moltiplica, devi scegliere un rotore che abbia molto spunto alla partenza anche con venti deboli. A parte il Savonius e suoi derivati, che ha coppia molto alta ma giri bassissimi, si può scegliere tra gli altri tipi ad asse verticale, come il Darrieus, in tutte le versioni ibride o meno, la Cycloturbina, o gli altri tipi di verticali ad assetto variabile. Si può cercare in rete, e trovare diversi spunti. La Ropatec, per esempio, ha messo in commercio un rotore verticale "H" Darrieus che con pale di 2,5m di altezza e 2,5m di diametro arriva a produrre anche 3,5KW. Non dovrebbe essere difficile copiarlo......
Da tenere conto poi che gli alternatori da auto non superano il 60% di rendimento.
Saluti a tutti.
Ferro

...ho portato il rapporto a circa 1:6 e con raffiche anche di 35/40km/h ,ho letto dei picchi di 25A,poi la coda interveniva per rallentare i giri,con venti più leggeri non parte o parte con molta difficoltà,mi sono procurato una puleggia e la cinghia per portare il rapporto a 1:4 e in questo fine settimana farò ulteriori prove, vento permettendo,per cercare un compromesso accettabile...