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Energia Alternativa ed Energia Fai Da Te > Accumulatori

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Alkaline ricaricabili
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DOLOMITICO

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Inviato il: 29/8/2009,16:12

Guardate un po qui:
Ricaricare alcaline

 

Keyosz
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Inviato il: 31/8/2009,17:13

Perdonami Dolomitico,
forse non ho captato bene il senso del video ma mi pare un pò una bagianata.... faccine/dry.gif

Collega in parallelo 2 pile AA con una sola C, quindi gli 1,5-1,6V della C dovrebbero diventare 0,75V per ogni piletta AA, come fanno a ricaricarsi?
E poi non vedo connessione elettrica sul lato negativo e resta comunque la domanda: cosa ci guadagno a scaricare una pila sull'altra? ammesso di avere dispersioni 0 nel processo, ma anche solo considerando che funzioni le dispersioni mi farebbero finire con meno energia conunque...

Boh, non ho proprio captato il nesso, il fine della dismostrazione faccine/tongue.gif


 

DOLOMITICO

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Inviato il: 31/8/2009,17:22

Beh,anch'io ho notato che manca il negativo,ma mi pare ovvio che se funziona non si usa una pila ma un'alimentatore a 1.5V.
Dopo ho trovato un'altro video e qui le mettevano dentro un semplice caricabatterie ni/cd ni/mh e dopo un po si caricavano.
Scusa ma mi sembrava una cosa curiosa,ogni tanto mi fo trasportare dagli eventi faccine/smile.gif faccine/angel1.gif bisognerebbe provare per vedere se è vero

 

Keyosz
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Inviato il: 31/8/2009,17:53

E' da due mesi che ricarico delle alkaline sperimentando un pò, quelle grosse le torcia D, che hanno tanta materia attiva e sono un pò meno sensibili, ad ogni modo confermo, come si trova su alcumi siti, che bisogna essere molto precisi nella tensione, non più di 1,6V per cella, per evitare ogni minima elettrolisi interna, altrimenti dopo poche carica iniziano a perdere la soluzione di KOH, due infatti mi hanno perso elettrolita, ma le caricavo ad occhio con un caricapile normale per ni-cd, quindi me la sono cercata faccine/wink.gif

Volevo modificare un caricapile economico con le slitte posizionabili universale per tutte le pile, mettendogli dentro un regolatore perciso a 1,6V, ma vuoi per le viti stranissime che non trovo un cacciavite e per altri impegni è lì fermo da tempo.

Ad ogni modo per evitare di fare elettrolisi credo che non avremmo mai una carica completa su tali pile, ma del resto non hanno effetti collaterali, tipo la solfatazione delle piopmbo, se lasciate parzialmente scarice e inn genere sono di recupero, quindi potrebbe anche starci...

Della chimica delle alkaline (zinco/biossido di manganese in KOH) mi piace la bassissima autoscarica, se non fosse per il costo e la reperibilità delle materie prime, mi fare un bel accumulatore stagionale di questo tipo faccine/clap.gif

 

Keyosz
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Inviato il: 5/9/2009,18:23

Possibile che non esista un produttore al mondo che faccia degli accumulatori stazionair o roba simile basati su questa chimica? Ho provato a chiedere in giro ma niente, sarebbero ideali per gli impianti fotovoltaici, a parte il costo che non so ben valutare, ma con un autoscarica bassissima e nessun effetto negativo in qualsiasi stato di carica, ed è una chimica conosciuta ed usata da molto tempo per le pile primarie...

Forse l'elettrodo di zinco ha una bassa ciclabilità per via di cambiamenti nella struttura cristallina del metallo?

 

Ferrobattuto

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Inviato il: 5/9/2009,20:47

In realtà credo che anche le "Pile primarie", ossia i Generatori Elettrochimici, siano in qualche modo reversibili. Resta da vedere quanto sia conveniente.
In realtà nelle Pile Primarie si produce corrente a scapito di uno dei materiali con cui sono costruite, in genere uno degli elettrodi, che viene distrutto, "consumato". Nel caso delle alcaline credo che sia proprio l'elettrodo negativo di zinco, che è un metallo molto reattivo.
In passato, specie per usi militari durante la seconda guerras mondiale, ne sono state prodotte tonnellate, di tutte le grandezze e di tutte le tensioni.
Non credo che i problemi legati all'elettrodo di zinco siano per la struttura cristallina, ma per la sua altissima solubilità, sia in alcali che in acidi, che ne rendono molto difficile il ripristino in forma metallica.
Informazioni migliori potrebbe darcele il nostro "Feroce" chimico. faccine/laugh.gif
Saluti.
Ferro

 
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