Se per favore potessi buttare giù uno schemino di quello che hai fatto, o esporlo in modo più esteso e particolareggiato, te ne saremmo grati.
Per esempio: il filo era isolato? Immagino di si. Coperto con guaina? Penso di no, ma posso sbagliare.
Insomma, un po' più di particolari. Non preoccuparti se il post viene lungo, non ci sono problemi.
Ciao
Ferro

Penso di non aver capito molto...quoto Ferro....dilungati dilungati!
Bolle

accidenti non credevo fosse cosi' interessante. Ci sono stato dietro mesi e mesi e poi tra l'interesse per i vari tesla e amplificatori accordati , l'interesse per quel "campo" mi e' passato.
Vi spiego il mio progetto e come e' andata dall'inizio con tanto di risultati, di quel che mi posso ricordare, ben o male tutto perche' per me e' stato a risultato positivo.
All'inizio avevo steso del semplice cavo da elettricista , guainato in gomma, filo unico multifilo.
Volevo usarla come antenna marconiana, ma ho mi ricordai di alcuni progetti letti su radiorivista e un'altra rivista di anni fa', di un generatore di corrente dall'aria....
Ho realizzato un circuito semplicissimo , prima , subito collegata alla discesa dell'antenna , una candela , x smorzare eventuali cariche troppo elevate (avvicinando gli elettrodi) , poi ho messo un condensatore x hv del tipo dor-knob , che ai tempi si trovavano ovunque e l'altro capo del condensatore lo ho messo a massa sul termosifone. Ai capi del C ho collegato un trasfo fatto con una bacchetta di ferrite con 100 spire di litz e sovrapposte 300 spire di filo da 0.35. L'uscita collegata con una resistenza e una lampadina Ln, faceva tremolare la luce con alcuni picchi, poi raddrizzata con dei grossi diodi al germanio trovati in fiera e una rete di elettrolitici (sono stato basso come capacita') con cond. alti , scendeva a zero dal trasfo la tensione x la esagerata corrente di carica. Ho tenuto una batteria e un tester collegati x diverso tempo e annotai i tempi di recupero della batteria. 1 settimana ci voleva per ricaricare una 12v 2a.
Provai mille modifiche, mettendo anche una bobina tra antenna e terra , avendo qualche buono risultato poco prima dei temporali.
Tutti i progetti che ho letto , parlano di usare , filo isolato in cotone, filo di litz, filo smaltato , l'esperimento del sat. era con filo di rame nudo.



se vuoi provare, prova con il progetto AIR CHARGE THIEF , e' un circuitino con 4 elettrolitici in croce e un paio di condensatori per raccogliere corrente dall'aria..... ovvio sempre milliampere... o meno ..
Il progetto fatto in casa con la candela d'auto , ogni tanto dava segni di iper-carica. si vedevano nelle stagnature un effetto corona , anche li ,sempre poco prima dei temporali e la tensione dopo il trafo saliva parecchio.
Su un altro progetto trovato di recente in rete ho visto usare una bobina per hv da moto. penso che come elevatore sia ok... Ci sarebbero molte prove da fare, inizierei con filtrare meglio la radiofrequenza e cercare di rimanere con un filtro passabasso su frequenze basse , scartando le alte.
Circuito che mi piacerebbe costruire affianco ad una ferrovia , vicino alla media tensione. .....