Scusa Dolomitico, nella pausa pranzo mi sono permesso di fare uno schizzo della tua idea presupponendo che lasci aperte le due estremità superiore ed inferiore, evidenziando le correnti ioniche e colorando in rosso gli ossidi che prendono parte attiva alla reazione ed in nero quelli che risulterebbero inerti pochè tagliati fuori dal contatto ionico con l'elettrolita, interrompendo il circuito.

Sai com'è, a volte uno schemino rende più di 1000 parole....



Come vedi solo una piccola porzione di materia attiva prende parte alla reazione tutto il resto (in nero) è li solo a fare numero

Scusate, ma quei bei tubetti di tessuto (mi pare lana di vetro.....) che si usano come guaine per i fili in certe applicazioni? A volte per il pericolo del calore, o per l'usura, non so... Normalmente sono bianchi e se si tagliano si sfilacciano tutti.....

Ottima idea Ferro , non ci avevo mai pensato, resta solo da trovare del buon filo di piombo di buono spessore che faccia da spina centrale e ti puoi fare le tubolari in casa
Certo che iniettare gli ossidi in tubicini così piccoli la vedo un pò dura....

Si possono anche recuperare i tubicini delle tubolari dismesse, magari le prossime vacanze provo, ma sarà un bel lavoretto tirare fuori gli ossidi da quei tubicini, infilare nuove spine di piombo e iniettare nuovamente gli ossidi, c'è di buono che le piastre negative sono sempre riutilizzabili...

Non vorrei diventasse un lavoro troppo minuzioso

Non è per fare il guastafeste, ma la vedo davvero molto difficile mettere i fanghi dentro i tubicini di lana e in più mettervi anche un anima in piombo. Senza considerare che non è detto che tengano l'ossido fermo lì, la polvere più sottile cmq passerà, specialemente quando si creerà pressione per elettrolisi.

Per i tubi in plastica invece, penso che l'ossido cada alla grande dalla parte inferiore dei tubetti, e che cmq lo scambio ionico sia davvero poco. Come dice Keyosz solamente i primi 10 mm (ma è già troppo), prenderanno parte alla reazione. Quindi si dovrebbero fare un miliardo di tubetti da 2 cm, e per lo più aperti sul fondo... La vedo ancora più dura.

Secondo me l'unica soluzione vincente e soprattutto duratura sta nelle membrane (tasche) in ceramica bianca.

Saluti kekko

Il rame mi serve per le bobine della turbina eolica,e visto quanto costa lo smonto dai compressori dei frigo.
La mia idea si basava sul fatto che gli ossidi non sono impermeabili,una volta che l'elettrolito avrebbe riempito il tubetto si aveva uno scambio ionico limitato ma sempre fattibile,ovviamente era una mia idea,nulla di testato.
Per riempire i tubetti basterebbe seccare quello che rimane delle vecchie positive,poi macinarlo in maniera fine e poi una volta ottenuta una polverina fine basta riempire i tubetto.
Ovviamemte fra il dire e il fare cè di mezzo il mare.
Io ho provato a ingrandire i separatori da piaste piane con il microscopio,ma anche a forti ingrandimenti si vede solo sta plastica grigia tempestata di particelle di piombo.
Nulla di microporoso,almeno da quello che io ho potuto vedere.

Kekko, come va con la ceramica?
Volevo anche chiederti dove ti procuri la ceramica bianca da colata, perchè io qui nella mia zona non trovo niente, però ho un forno che usava mia madre ai tempi per cuocere le ceramiche che dipingeva che arriva fino a 1000°C (ammesso che funzioni ancora), mi sarebbe piaciuto provare un pò questa tua tecnica, ma non ho idea di dove prendere la materia prima...

Tu mi dicevi che avresti potuto spedirmi qualcosa, intendevi le tasche di ceramicha che farai o la materia prima?
Ma la ceramica da colata cosè una polverina da miscelare in acqua?

Perchè farei volentieri delle prove, ho in mente un paio di idee, ma le ceste che uso per fare le prove sono grandi e quindi le misure delle tasche che eventualmente userei potrebbero essere diverse dalle tue, e poi comunque pensavo che spedire oggetti in ceramica non si corre il rischio che mi arrivano a pezzi?

Con il tempo sono riuscito a portare a casa una trentina di ceste di plsatica grigia belle solide della misura di 36x58x21cm, se mai mi mettessi a sperimentare con separatori, tasche o onduline in ceramica le dovrei stampare di dimensioni adeguate a queste ceste...