| Pyron
| Inviato il: 12/10/2009,22:58
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un piccolo passo per ferro un grande passo per l'umanità
| | | | sun_son
| Inviato il: 12/10/2009,23:20
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CITAZIONE (Pyron @ 12/10/2009, 23:58) un piccolo passo per ferro un grande passo per l'umanità
| | | | Ferrobattuto
| Inviato il: 13/10/2009,13:05
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Sfottete sfottete, per me (e non solo.....) sarebbe un gran bel passo, invece.....
| | | | Hike
| Inviato il: 18/10/2009,21:35
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CITAZIONE (NonSoloBolleDiAcqua @ 12/10/2009, 17:43) Ciao Pyron, ho sempre avuto un dubbio sui sistemi a concentrazione: ...... La faccio più semplice: un pannello di 1 mq produce la sua energia in 20 anni di vita media. Se prendo lo stesso pannello e lo sottopongo al doppio della luce la sua vita media scende a 10 anni? ....... Ciao io, a dire il vero non me ne intendo (ormai sapete cosa faccio ) ma credo che la risposta alla tua domanda in quote è : No !! Bisogna distinguere tra la vita media del pannello in toto e la vita utile della cella. Se della cella non si superano i maximum rating, la sua vita è molte volte (molte-molte) quella del pannello. Altra cosa: il pannello si dice abbia vita media di 20-25 anni e che questa , al di là dei numeri, non è limitata dal decadimento prestazionale del silicio ma dalla perdità delle proprieta di trasparenza dell'EVA. Per intenderci, i 20 anni valgono alle ns. latitudini, non nel Sahara dove il degrado atteso è molto più rapido. Quindi, tornando in argomento, se alla cella in uso concentrato non viene fatto superare il suo limite in temperatura (vanno raffreddate, come diceva Pyron) non vi sono problemi. I quali problemi però si ripresentatno per il film di protezione; deve essere di certo più raffinato del semplice EVA.
Ad avvalorare la lunga vita delle celle: mi raccontava ultimamente (qualche mese fa) un tecnico giapponese di una molto famosa azienda di silicio solare, che loro hanno ormai da tempo cominciato a ritirare l'usato dismesso dai loro primi clienti (impianti di diverse decine di anni fa). I panneli usati vengono rilavorati in una fabbrica appositamente realizzata in India, nel quale impianto vengono recuperate le celle integre per successivo utilizzo su pannelli nuovi, pronti alla vendita. Con buona pace di chi blatera che il pannello solare inquina per i suoi problemi di smaltimento a fine vita !! Bhè, scappo !! Ho il latte per casa ed i bambini sul fuoco !! Ciao
| | | | sun_son
| Inviato il: 18/10/2009,21:49
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E della "trasparenza dell'EVA" ? sun_son
| | | | Hike
| Inviato il: 18/10/2009,22:00
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CITAZIONE (sun_son @ 18/10/2009, 22:49) E della "trasparenza dell'EVA" ? sun_son Scusa Sun, ma non ho capito la domanda. E' una domanda, si ?
| | | | sun_son
| Inviato il: 26/1/2010,22:57
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In effetti ti chiedevo di prolungarti sull'ingiallimento dell'EVA. Anche se esistono i pannelli più costosi che non utilizzano l'EVA, ma quella è altra storia. sun_son
| | | | Keyosz
| Inviato il: 27/1/2010,09:56
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L'EVA sarebbe la sottile pellicola trasparente tra celle e vetro che funge da collante, giusto? Peccato sia una cosa così sottile, se no ci stava dentro un bel fai-da-te tra 30anni per ringiovanire i miei pannelli
| | | | frascatiroma
Watt Gruppo:Utente Messaggi:37
Stato:
| Inviato il: 27/1/2010,14:29
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Tipicamente si vende in fogli ed e'uno dei componenti che costituisce il sandwitch dove vengono inserite le celle solari. Poi dopo il trattamento termovuoto diventa il collante sottile, ma inizialmente e' un foglio dove lo spessore non e' poi cosi sottile. Cordiali Saluti.
| | | | max_linux2000
| Inviato il: 25/2/2010,13:12
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domandine:
le celle fotovoltaiche comuni, usano tutto lo spettro visibile oppure solo una parte della banda? Mi chiedevo se nel caso le celle utilizzassero solo la parte alta dello spettro, si potrebbe mettere un filtro azzurro in modo da limitare i raggi infrarossi e scaldare di meno i pannelli esposti al sole concentrato da specchi...
Mi chiedevo anche se sia necessario mettere lo strato EVA. Immaginiamo di autocostruire un pannelo solare fatto con questo sandwich:
vetro (zigrinato) cella (amorfa maggiore produzione a alte temperature) colla (resina resistente alte temperature) alluminio alettato tipo radiatore
il tutto ben chiuso con silicone ad alta temperatura. Prevedere anche una tasca interna ove mettere comune sale da cucina grosso, precedentemente scaldato nel forno e messo all'interno del pannello con lo scopo prima di sigillare con lo scopo di assorbile tutta l'umidità residua all'interno.
ciao MaX
| | | | Keyosz
| Inviato il: 25/2/2010,13:47
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Mi pare di ricordare che le comuni celle fotovoltaiche sono ottimizzate intorno alla frequenza del verde, ma non è uno scalino, c'è una curva che parte dall'infrarosso fa una gobba al verde e ridiscende fino all'ultravioletto, ovvero la produzione massima si ha con luce verde ma convertono anche altri colori sopra e sotto, solo con una resa via via sempre minore fino a 0.
Potrebbe essere un idea, ma io nutro qualche dubbio sulle celle a concetrazione, mi sembrano come i motori di bassa cilindrata spinti allo stremo grazie a turbo, centraline ecc....
Ho predilezione non chiaramemente giustificata per le cose grosse, solide, sovradimensionate e con molta tolleranza sui valori di utilizzo che durano una vita
| | | | rarro
milliWatt Gruppo:Utente Messaggi:3
Stato:
| Inviato il: 25/11/2010,22:11
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qualche tempo fa ho costruito un pannello fotovoltaico. Nel mentre lo facevo ho avuto l'idea di farne uno tridimensionale. Potrebbe essere una idea , si utilizzano le solite celle ma se ne mettono 3-4 volte di più nello stesso spazio. Il problema esisteva all'inizio sulla configurazione dei collegamenti. Poi c'è il problema che questi cubi si fanno ombra quindi li ho messi in diagonale, e con la predisposizione di specchi ho notato che potrebbero essere una valida alternativa. Fatto tutto su modelllino...non ancora mai realizzato.
| | | | qqcreafis
| Inviato il: 26/11/2010,20:32
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le celle al silicio (poli e mono) hanno un rendimento max sulla soglia fotoelettrica circa 1,1micron siamo appena sotto il rosso, ma il sole ha il picco sul verde!
le celle all'arseniuro di gallio centrano il verde ed hanno più giunzioni, sono queste, quelle dei satelliti e sono anche più resistenti alle radiazioni
ho provato a mettere su una cella il colore di un evidenziatore che converte il blu in arancio ma non ho visto un gran chè, se qualcuno ci riprovasse ad es illuminando con un led blu provando con e senza evidenziatore la cella......
--------------- ODE AD UNO STUDENTE MERITEVOLE (Sermone) Allora Xyz è stato bravo! noi dobbiamo riconoscere che è stato molto bravo, bisogna dirlo ! In un mondo dove tutto SEMBRA uguale a tutto. In un mondo dove chi abbruttisce la dignità dell’intelligenza umana si arroga meriti. In un mondo in cui si dice che i giovani non hanno speranza perché “tanto non troveranno lavoro” perché tanto non “non avranno la pensione”. Xyz è stato bravo! ha capito tutto, ha fatto un compito perfetto. Xyz ci da una SPERANZA. Xyz non ha seguito le falsità che ci circondano. Xyz si è impegnato ed è riuscito nel suo intento.
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