Salve a tutti,scrivo per un grosso problema:Mi hanno regalato una batteria americana che dicono sia spettacolare,sto' parlando
di una GENESIS EP 12V 16EP cod.0769-2007 che a detta di altri e usata per avviatori rapidi per auto ed e' grossa circa, come quelle delle moto ma molto pesante.Ora chiedo per prima cosa di che tipo e'? calcolando che non ha ne liquido(perche' muovendola non si sente rumore) e non ha tappi per rabbocco,e come collegamenti ha due filetti femmina di ottone.L'involucro e' di plastica nera.Come seconda cosa vorrei sapere a che amperaggio caricarla e con quale carica batterie.NB a disposizione per i (forse) 16 amp.Avrei o 2 caricatori per batt. al piombo tipo antifurti di 500ma e 1amp, oppure
altri carica batt. Per auto da 6/10 ecc di amp. Pero' questi ultimi credo con diverso tipo di carica.FATEMI SAPERE E GRAZIE.(In rete c'e', ma io capisco poco l'inglese e i pdf trovati non riesco a tradurli)

Da quello che ho capito il 16 sta per 16A.quindi la devi caricare a 1/10 della capacita che corrisponde a 1.6Ah,puoi anche usare solo 1 Ampere per piu ore,non la danneggi di sicuro,ovviamente il caricabatterie al piombo a 12 volt,meglio se quelli specifici per moto.
Usa quello da 1 ampere.

Ti ringrazio pero' volevo sapere anche il tipo di batteria? Per sapere anche il tipo piu' apropriato di ricarica....La batteria o accumulatore in questione non e' da moto m simile per le misure ma molto differente credo,come tecnologia.Ciao e grazie a chi risponde.

Probabilmente è una batteria di grande spunto di corrente, tipo di quelle che si mettono in certi contenitori per gli avviamenti di emergenza. Però a te serve solo sapere la capacità, per dare una corrente appropriata di ricarica. Le batterie, di qualsiasi tipo siano, vanno ricaricate sempre il più lentamente possibile, per cui, come ti ha detto Dolomitico, la carichi con un decimo della sua capacità per 12 ore consecutive (non per dieci, non tutta l'energia che ci metti è reversibile.....) Non ci serve un "caricabatteria speciale" basta uno che ti dia 1A o 1,5A, poi la lasci sotto carica fino a che non arriva a 13,8V, e stai tranquillo che è carica.
Quel tipo di batterie a volte si usano per le macchine da corsa, sono piccole ma hanno grande spunto e sono leggere. Il costo dichiarato in rete dovrebbe essere intorno ai 150$ USA.
Tu cosa ci devi fare? Accenderci le lampadine mi pare sprecata..... A meno che non sia usata.
Saluti.
Ferro

Sembra di capire che sia una batteria al piombo di tipo sigillato al gel o agm, tipo quelle per ups, va bene appunto per spunti brevi ed intensi, ma inappropriata per unso ciclico e scariche profonde.

Per ricaricarla in tutta tranquillità puoi collegarla ad un alimentatore stabilizzato a 13,8V limitato in corrente su un valore tra 0,5 e 1A, in questo modo non devi star lì a controllare la carica, perchè man mano che la tensione della batteria sale la corrente scende per effetto naturale, capisci quando è carica quando la corrente scende ad un valore che è circa 1/100 della sua capacità.

Rispondo in breve 1)Quando dicevo speciale,volevo dire "dedicato"e cioe'o in continuo o ad inpulsi?,con corrente costante o variabile?,e volendo con finale di pochi millih? Tutte varianti di carica batt che ho sentito.2)non devo accendere solo lampadine,poi adesso sapendo del fantastico spunto di 90Ah per 5 min ,piu' che mai la adopero anche per altro.3)A riguardo del tester spero fosse una battuta,perche' con gli anni ne ho collezzionati molti e vari modelli,anche uno parlante per chi ha problemi visivi.4)Non e' una batteria leggera perche come peso specifico alto pero' vi chiedo ancora se e' possibile di spiegarmi cos'ha dentro,e sapere se posso coricarla o anche capovolgerla?GRAZIE (NATURALMENTE SCUSATE SEMPRE IL MIO ITALIANO DA SCUOLE BASSE E MANCANZE DI LETTERE PER LA VELOCITA'DI SCRITTURA PER IL POCO TEMPO DISPONIBILE)

Tommy, scaricare 90A da quella batteria puoi farlo al massimo una volta o due..... Poi la butti. Quelli sono dati di fabbrica che servono per capire che tipo di batteria è, che capacità ha e con che caratteristiche è stata fabbricata. Se vuoi tenerla ed usarla per diverso tempo ti conviene non scaricarle più di 2 o 3 ampere per volta. Non farla scendere mai sotto i 10,5 - 11 volt minimi, pena la solfatazione, e non lasciarla mai scarica per più di un giorno.
Dentro ci sono tante piastre verticali di composti di piombo, che assorbono la corrente, si modificano chimicamente e poi la restituiscono modificandosi di nuovo. Se vuoi saperne di più puoi leggerti un sacco di post dove c'è tutto spiegato bene, quì nella sezione accumulatori.
Che significa "dedicato"? Se parli di scarica puoi attaccarci qualsiasi cosa che vada a 12V che non consumi più di 2 o 3 ampere, se parli di carica puoi caricarla con un normalissimo caricabatterie con una corrente di 1 - 1,6 ampere fino ad una tensione finale di 13,8 volt. Con 1,6 ampere ti ci vogliono 12 ore, con 1 ampere te ce ne occorrono 19 e con 0,8 ampere ce ne vogliono 24. Corrente continua o raddrizzata, non fa differenza.
Se ha i tappi che si aprono e ci si guarda dentro e si vede del liquido non si può capovolgere, ovviamente, se invece i tappi sono sigillati, o sembra addirittura che non ci siano è al gel e perciò si può capovolgere senza danni. Ma conviene mantenerla verticale sempre e comunque, per sicurezza. Non ti scandalizzare se ti chiedono se hai un tester, molti di quelli che si affacciano al nostro forum le prime volte, il tester non sanno nemmeno cosa sia.......
Ciao.
Ferro

Grazie ancora delle delucidazioni, ma per il momento l'ho usata con una lampadina dal rispettabile wattaggio di 55w, qundi (con tester) 5amp di consumo
e per circa 1 ora ma la tensione mi sembra non sia mai scesa sotto i 12v,pero'
da quanto ho capito e' gia parecchio l'amperaggio,ma anche per questa batteria
cosi' particolare?. E' chiaro che magari non l'avrei usata a90 amp,pero'magari alla meta' per casi estremi, dato che serve per avviatori!!!(anche se all'interno dell'avviatore avra' qualche cosa da elevare ancora la potenza?).La batteria i tappi non li ha e poi per la sua particolarita' d'uso credo che sia piu' versatile.Ti volevo anche chiedere:Ma quelle al gel solfatano meno di quelle all'acido? e poi il gel viene usato per quelle ad alta scarica veloce o per cosa?(Se riesco a capire come si invia una foto,((ho gia' provato a cliccare "img"e dice di inserire "url" poi schiaccio "url" e chiede altro booohh!!!)) la mando cosi' si puo' discuter meglio e magari qualche collega ha gia trattato con il soggetto).A riguardo della carica,un giorno che l'ho provata a 5amp per un ora ed era scarica,l'ho caricata prima con carica batt. per auto a 3 amp.(potevo decidere tra 5 0 3) poi dopo qualche ora che ho controllato che l'assorbimento era vicino a 1 amp o meno ho attaccato il caricatore per batterie al piombo tipo antifurti da casa,(perche' se e' piu' di un amp di assorbimento il caricatorino si scalda pazzamente,perche' e' da 1amp)e questo tipo di carica batt a un led che si attenua per la carica grossa e si accende per la carica standby,e ho aspettato un po', poi acceso il led verde e sceso sempre di piu l'assorbimento e dopo 2-3 gg e arrivato a 5mah.Invece l'altro giorno volevo ricaricarla un po' pero' era solo un rabbocco di carica, ma attaccato il caricatorino ha acceso subito la lampadina verde(indice di carica di pochi mah)che pero' forse lui legge nel voltaggio e non nell' amperaggio(qundi tensione alta batteria carica,pero' errato!!)allora ho scaricato un po' la batteria con lamp da 21w,dopodiche' ho fatto partire la carica giusta che mi alzasse anche di amp la batteria mentre arrivava hai circa 13.8v di regolazione del caricatorino per poi passare in standby.HAI CAPITO CHE GRAN CASINO DEVO FARE CON I MIEI MEZZI A DISPOSIZIONE.Anche perche' ho notato che'per grande che sia la ricarica da fare e sempre mrglio finirla con pochi mah perche' rimane meglio immagazzinata e dura piu' a lungo. Ti ho spiegato tutto questo per dirti che gia io ne ho due tipi di carica batterie che pero' van bene uno per la parte iniziale di carica e l'alto per la parte finale,e per questo volevo sapere se and bene,ma anche per il tipo particolare di batteria(se era una batt da 60a e 12v delle auto,non avrei fatto haime tutti questi fiumi di parole)TI RINGRAZIO ANCORA e alle prossime.

Vedi se la tua batteria è questa:



Puoi usare il caricatore da 3A e lasciarla tranquillamente fino alla tensione di fine carica, che tanto la corrente se ho capito quello che scrivi verso la fine carica scende da sola. Basta che controlli la tensione a fine carica e vedi se è 13,5-13,8V. Puoi anche usare quello da 1A, solo la devi lasciar caricare più a lungo. Non devi avere fretta, insomma, come invece mi pare che trasparica da quelli che scrivi.
Fino a 5A puoi usarla, anche se non è proprio la cosa migliore da fare, almeno cerca di non portarla troppo giù di tensione.
Da come l'avevi descritta sembrava una di quelle da avviamento, ma vedendo bene sul sito della Genesis invece risulta una semplice batteria al gel. Queste batterie si possono solfatare come le altre, in più invece non sopportano strapazzamenti come cariche e scariche troppo forti. Hanno solo il vantaggio che se si capovolgono non emettono liquido corrosivo. Pertanto non farti venire in mente di avviarci la macchina, che sennò al secondo tentativo la butti.
Ho visto che sei andato a chiedere anche a quelli di Electroportal, com'è, non ti sono piaciute le risposte? Vedi che più o meno sono quelle che ti stiamo dando noi......
Ciao.
Ferro

Quello che mi avevano detto e che era non per avviamento ma per un avviatore per auto.Caro FERRO non sarai mica geloso?.....SCHERZO!!! e'solo che quando non sai batti la testa in ogni posto e poi trovi il sito giusto, tra l'altro grazie della foto che la mettero poi vicino al nome perche' con questo interesse ho incominciato a scrivere.Sta' batteria mi piace un bordello e poi e' troppo elegante e bella e con attacchi furbi rispetto quella miriade delle altre che ho(tipo antifurto casalingo)che hanno i faston....Scusa ma sono esaltato dagli accumulatori.Ma al gel quali sono ipro' oltre la non fuoriuscita acido...Forse scalda meno quando tiri energia o la ricarichi? A RISENTIRCI

Concordo pienamente con Ferro, le batterie al gel solo dove serve ermeticità e compattezza, altrimenti sempre elettrolita liquido.
Quelle al gel seccano internamente e anzi senza i moti convettivi dell'elettrolita liquido si surriscaldano di più nei punti di contatto del gel con forti correnti e si rovinano prima.
Non lo dico perchè letto su un libro ma per esperienza personale.

Dite cosa volete .. mi piace un casino! anche per il motivo che ho spiegato prima, e cioe'che ha degli attacchi migliori. Tra l'altro chiedo ancora,come mai sia stata usata una batteria simile per un uso mostruoaso...se non e' lei mostruosa?Poi volevo sapere ma che cosa ne fate del piombo fuso?Per vendere?In ultimo vi chiedo ma la tecnologia delle batt per antifurti casalinghi e' al gel o come?Dopo qualche battuta sto' capendo il sapere di chi e' in questo forum e che piu' che tutto "pratica" e non legge solo!