Senza tirare in ballo soluzioni alle volte fin troppo fantasiose o complicate, un bella mano al risparmio energetico la si dà innanzi tutto evitando di sprecare, nel caso in questione evitando di sprecare calore.
Stò iniziando a costruirmi casa, per ora ho solo un ampio stanzone sotto il tetto. Da me in Trentino le escursioni termiche sono notevoli, sia fra una stagine e l'altra, che all'interno della stessa giornata in certi periodi dell'anno. Perciò per evitare al massimo la dispersione di calore in inverno, e il caldo l'estate volevo fare un cappotto termico a tutto il sotto tetto, mura esterne comprese.
Qualcuno se la sente di consigliarmi qualche materiale in particolare (pasta di legno, lana di roccia, semplice polistirolo...) e magari una tabella con i vari K termici dei materiali?
Grazie

ciao dega, posso consigliarti alcune cose visto che ho fatto in parte questi lavori....
per le mura perimetrali, se sono gia' esistenti, metti lo styrofoam da 4 o 5 cm, non badare a spese, pero' devi controllare tutte le mensole delle finestre se lo devi mettere esternamente, queste devono uscire fuori hanno un taglio al di sotto per far scolare l'acqua....meglio ancora se le devi ancora mettere...
per la posa in opera niente di piu' facile, prima di tutto procurati colla per pavimenti di buona marca, un trapano con miscelatore ad elica, una punta da cemento, tasselli speciali di plastica per ancoraggio pannelli, martello, una cazzuola dentata, intonaco bicompenente con fibra di vetro....quest'ultima deve essere ottima, io ne ho presa un tipo che costicchia ma basta un paio di mm che non si sfonda nemmeno con un pugno....
sopra quest'ultimo poi si potra passare l'intonaco di rifinitura...
prima di tutto fai la colla mettine un po' in un contenitore e miscela con il trapano, poi con la cazzuola dentata spalmalo sul pannello, poi prendilo e attaccalo sul muro. poi inizia a fare i fori e ancoralo con dei speciali tasselli con una grossa testa piatta di plastica e il chiodino che ci si infila dentro con un colpo di martello...
fatto questo puoi passare ad inserire la rete in fibra di vetro e l'intonaco bicomponente.
per i lavori all'interno puoi usare il cartongesso sia sulle mure che sul solaio, prima pero' di incollare i pannelli devi tassellare tutti i listelli di metallo o di legno per poterci avvitare il cartongesso...
detto cosi sembra difficile ma ti dico che e' abbastanza facile....

Tranquillo ho una buona manualità e il processo che hai descritto non mi sembra difficile. Mi sono però dimenticato di dire che l'isolazione vorrei metterla interna per non dover mettere mano al tetto, mi consigli comunque il styrofoam o pensi chesia più idoneo a rivestimenti esterni che interni?
Io pensavo di rivestire le pareti interne e il sotto tetto con due strati di meteriale isolante, in modo che il 2° strato copra le giunture del primo e poi rivestire il tutto con il carton gesso.
Grazie mille per le dritte!

Ciao dega, io l'ho fatto alla cameretta dei bambini.
Sotto la loro camera, c'è il portico, quindi aperto alle intemperie. Era la stanza più fredda.
Ho utilizzato 2 strati da 6cm l'uno di questo materiale messo uno su l'altro a coprire gli incastri.
http://www.edilportale.com/prodotti/edilte...C2%AE_1792.html
L'ho anche messo nelle pareti esterne della cameretta.
Le tempeirature ora sono ottime, sia sul pavimento che a mezz'aria. Porto le temp. la sera a 22 gradi, e la mattina ci sono 19 gradi, mentre prima non mi arrivava mai a 20 gradi la sera e la mattina stavano a 15 gradi, con il pavimento gelato.
Fai benissimo, se lo avessi saputo prima, lo avrei fatto mettere su tutta la casa in costruzione, ma ora mi verrebbe a costare troppo.

Grazie mille Wro!

ciao a tutti, con l'arrivo della primavera finisco i lavori al tetto, in mansarda ho uno spazio da adibire come stanza per gli ospiti, e voglio coibentarla. siccome il tetto non e' tanto alto la coibentazione voglio farlo all'esterno, prendo i pannelli in styrofoam li incollo con la schiuma sul cemento, poi prendo i rotoli di catrame e li incollo sopra i pannelli sempre con la schiuma poliuretanica, finito il tutto incollo le tegole sul catrame. che dite qualcuno lo ha mai fatto?

Io non lo ho mai fatto, mi dispiace.

ciao ragazzi io a casa ho un appartamento dove il solaio della piccola sala e del bagno sono in pratica il soffitto della rampa dello scantinato, li gira aria e credo anche umidità. Infatti ora sul pavimento della sala e del bagno c'è molta condensa che dite se sul soffitto della rampa dello scantinato metto uno strato di materiale isolante risolvo il problema della condensa???
ciao e Grazie Riccardo 11

l'isolamento della soletta dell' ultimo solaio ha come risultato di riduzione della trasmittanza con l'esterno ed e' previsto come lavoro obbligatorio in caso di lavori sul tetto
in effetti la condensa sui muri e' sempre posta nella parte piu' fredda della casa
a mio avviso dovresti migliorare la situazione in tutti i casi in estate ed in inverno dovresti avere una temperatura piu accettabile minor consumo per il riscaldamento
ti consiglio di usare pannelli da cm 8 o cm 10 saresti anche in regola con la legge in teoria potresti richiedere un contributo

scusate ma non avevo letto bene la domanda ma il principio non cambia anche per il primo solaio la trasmittanza dovrebbe avere un dato valore di legge in caso di lavori sul fabbricato

ti allego le caratteristiche della struttura finita e verifica condensa i dati di riferimento sono della mia zona temperatura esterna -8 interna +20

Forse un aiuto in bagno te lo potrebbe dare anche un foro nel muro, per migliorare la circolazione dell'aria ed evitare il ristagno di umidità durante bagni o docce.

Ciao a tutti domenica x quanto riguarda la parte del bagno ho fatto questo cappotto termico purtroppo con pannelli da 40mm sono un po pochini ma in quel punto preciso avevo poco spazio x lavorare e sinceramente essendo tutto chiuso areato da 3 griglie ho pensato che potessero bastare, ho letto solo dopo le risposte che avevate postato.... Cmq ora staremo a vedere se al- in parte servirà anche con l'aiuto di un deumidificatore x i primi tempi poi passerò al solaio della sala e li il lavoro sarà fatto con + "attenzione"

non abbiamo i tuoi problemi di escursione termica,ma con l'aiuto dei pannelli di sughero,spendiamo praticamente niente per il riscaldamento invernale.Abitiamo in campagna e la coibentazione delle pareti esterne nonchè del tetto lo abbiamo fatto con il sughero da 5 cm di spessore e lana di roccia in pannelli,ma solo per il tetto.I contromuri interni li abbiamo realizzati con pannelli di argilla espansa e cemento da 10 cm rasati con rasante per esterni.Questi rasanti sono generalmente prodotti senza utilizzo di gesso.Faccio il potatore,e per scaldarmi e cucinare utilizzo nel periodo freddo solo la legna di potatura con notevole risparmio economico utilizzando legna che comunque andrebbe bruciata.Buranello

carissimo dega ho dimenticato di darti il nome della società che produce i pannelli di sughero nel caso tu optassi per questa soluzione.Tieni conto che l'acquisto del suddetto materiale lo abbiamo fatto 9 anni fa.La società è "SO.KO.VERD.".L'indirizzo è il seguente:v.leonardo da vinci 30 zona industriale 22050 verderio sup (co).tel:039 512487/512087.un'ultima importante informazione, questo materiale costava parecchio ma il ritorno economico è garantito.un saluto Buranello

Molto gentile, grazie!

Ciao ragazzi, volevo dirvi che io ho appena finito di fare il cappotto termico a tutta la casa! Un lavoro mostruoso (il cappotto l'ho fatto fare da un'impresa perchè ci volevano i ponteggi), io ho usato pannelli di polistirene estruso (non ricordo la marca, c'è scritto X-FOAM) con un coefficiente di isolamento = 0.034 W/mK, da 6 cm di spessore sui 3 lati della casa e da 8cm sulla facciata esposta a nord. Questi pannelli per facciate hanno un coefficiente di isolamento più alto (isolano meno) rispetto a quelli specifici per il tetto, siccome questi pannelli devono per legge essere più robusti e quindi le celle d'aria sono più piccole e meno dense rispetto, per esempio, all'ISOTEC da 10cm di spessore che ho messo nel tetto (coefficiente di isolamento 0.025 W/mK).

Che dire? Il miglioramento è stato notevolissimo: quest'estate, nonostante il caldo mostruoso che ha fatto, non ho quasi mai usato i condizionatori, arieggiavo la casa di notte e durante il giorno la temperatura interna raramente saliva oltre i 25 gradi... Una vera goduria, soprattutto al piano superiore, dove la BOLLA DI CALORE sahariana che aleggiava alla fine di ogni giornata estiva, è diventata solo un brutto ricordo!

Ora che è inverno la casa rimane molto più calda di prima, anche se purtroppo ancora ho delle dispersioni e per questo motivo sto mettendo altri pannelli sulla soletta del sottotetto (purtroppo la mia è una casa abbastanza grande). Ho anche installato un impianto solare termico con 7mq di pannelli con tubi sottovuoto sperando di farci anche il riscaldamento, ma purtroppo ho dovuto constatare con amarezza che, negli ultimi 2 mesi in cui il sole praticamente non s'è mai visto, anche di acqua calda non se n'è vista manco per farsi una doccia (per questo ora mi sto scervellando per cercare di infilare un radiatore autocostruito dentro al camino della piazzetta, che purtroppo è un camino aria/aria).

A tutti voi che siete in procinto di cimentarvi in un qualunque tipo di coibentazione vi dico, non lesinate con lo spessore dei pannelli, più ce ne sono e meglio è! Mettetene anche 8-10 cm nelle facciate se ci riuscite, e 12-14 nel tetto perchè è la zona più critica di tutta la casa. Alla fine, se avete intenzione di rifare tetto e facciate come ho dovuto fare io, il grosso della spesa è imputabile alla manodopera e ad altri materiali... per quanto riguarda i pannelli, prendendoli da 10cm anzichè da 6cm la spesa non aumenta tanto; il problema semmai è che più sono spessi e più è problematica la posa in opera e il fissaggio delle soglie, nonchè di tutti quegli apparati che vanno fissati in facciata (telecamere, sirene esterne, luci, ecc). Per spessori oltre i 10cm sarebbe conveniente costruire un altro muro davanti ai pannelli. Tutti questi lavori sono deducibili fiscalmente al 55% in 5 anni, inoltre è passata una normativa che permette di aumentare i volumi esterni della casa senza dover rifare il progetto e chiedere l'ampliamento, se questo è dovuto a lavori di coibentazione ed isolamento termico.

Un'ultima cosa: isolando coi pannelli si migliora parecchio anche il confort acustico, tanto che ora che ho sia i doppi vetri che le pareti coibentate, non sento più praticamente nessun rumore provenire dall'esterno.

Saluti,
Mike

i pannelli sono a circolazione naturale o forzata
se sono a circolazione naturale la resa a basse temperature e' pessima tale tipologia e' preferibile usarla da Roma in giu'